Ero incazzato e nervoso.
Quell'idiota di Hinata non si faceva vedere a scuola e neanche agli allenamenti.
Eravamo tutti preoccupati che fosse successo qualcosa.
"Quella sera dovevo fare qualcosa" pensai facendo un verso di frustrazione.
–Ora basta! Lo vado a picchiare!– urlai incavolato nero e gli altri cercarono subito di calmarmi ma lo feci solo quando il nostro professore entrò di cosa.
-Ragazzi! Hinata...- dopo aver sentito il suo nome mi bloccai.
-Hinata è tornato?!- lo bloccò urlando Nishinoya.
L'espressione del professore cambiò radicalmente, da agitato diventò apatica.
Poi ci mostrò un foglio.
-Hinata ha lasciato il club-
Questo è quello che disse e il mondo mi crollò addosso.
Eravamo tutti in silenzio, nessuno osava parlare.
Perfino Nishinoya e Tanaka erano zitti.
-Dov'è?! Dov'è quell'idiota?!-
Urlai di colpo facendo spaventare tutti.
Dopo che il professore mi disse che era in classe iniziai a correre come se non ci fosse un domani.
Dovevo vederlo.
Dovevo assolutamente vederlo.
E poi picchiarlo e forse anche baciarlo.
Si, avete capito bene.
Corsi fino a quando non intravidi una chioma arancione in fondo al corridoio.
-IDIOTA DI UN HINATA!!-
Tutti si voltaro a guardarmi ma me ne fregai, l'unico di cui mi importava era quel piccoletto che mi guardava con occhi sgranati.
-Kageyama...- questa fu l'unica cosa che disse prima di iniziare a correre.
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Baka!
Fanfiction• • • Frustrazione, smarrimento, dolore, sensi di colpa. Erano queste le emozioni che Shoyo Hinata provava in quel momento. Adesso, Hinata, è un corvo a cui hanno strappato le ali. Solamente una persona potrà farlo volare di nuovo.
