Richiesta di Maty717
Pov (t/n)
-ho finalmente terminato il turno, ora possiamo andare- esclama la mia amica Touka, togliendo l'uniforme del bar dove lavora.
Annuisco e prendo la giacca appesa all'entrata. Seguita dalla mia amica usciamo dal locale e ci dirigiamo verso il cinema
-Ayato dovrebbe arrivare a breve- aggiunge la viola.
Ayato è un mio compagno di classe, era entrato a scuola a metà anno e se ne stava sempre per i fatti suoi, girato verso la finestra.
-intanto prendiamo i biglietti, ci raggiungerà nella sala- consiglio. La ragazza annuisce e continuiamo per la strada mentre il sole tramonta.
-Non ci credo, 7 in matematica? Ma come ci sei riuscita?- parlando del più e del meno arriviamo nei pressi del cinema. È stranamente deserto, sarà per il giorno infrasettimanale scelto.
Un uomo, con una lunga giacca e le mani nelle tasche esce a testa bassa dall'edificio. Urta Touka alla spalla, facendola cadere a terra
-hey, sta attento- lo richiama la ragazza.
L'uomo si gira, alzando lo sguardo e mostrando i suoi occhi neri con le venature rosse.
-un ghoul e un'umana che girano assieme, che cosa strana- pronuncia con voce roca il ghoul.
Touka si rialza in fretta mentre io rimango incollata al terreno. In ghoul di fronte a noi, anzi due di fronte a me. Non avevo idea che la mia amica mi nascondesse qualcosa.
-(T/n), corri- ordina la ragazza mentre i suoi occhi assumono gli stessi colori di quelli dell'uomo e la sua kagune spunta dalla sua schiena. Anche l'uomo fa la stessa azione.
Io rimango ferma, le mie gambe non rispondono. Scuoto la testa come per negare quella situazione tanto spaventosa.
Pov Touka
Non ci voleva, un bikaku
Guardo indietro, notando (t/n) ancora immobile. Comprensibile, non solo ritrovarsi un ghoul di fronte, ma scoprire anche che la propria amica ne fa parte
Dietro l'uomo, mentre sale le scale con il cellulare in mano, vedo mio fratello -Ayato!- urlo al ragazzo che alza lo sguardo dal telefono, sposta lo sguardo da me, (t/n), al ghoul, ora anche lui girato verso di lui.
Pov Ayato
-Arrivo in ritardo di pochi minuti, e guarda che succede- scrocchio le dita mentre i miei occhi cambiano colore e le mie due ali strappano la stoffa della schiena
-saremo pur in svantaggio, ma due contro uno, mi sembra più che sufficiente per bilanciare-
Faccio un cenno della tasta a Touka, facendole capire di portare la ragazza al sicuro e in breve tempo scatto in avanti colpendo l'uomo nello stomaco con il gomito
Pov (t/n)
Cosa? Anche Ayato? Dovevo aspettarmelo, sono fratelli
Ayato si slancia verso il ghoul e lo colpisce facendogli perdere l'equilibrio. Touka si voltaverso di me e mi prende per un polso spronandomi a riprendermi e correre
-andiamo, non so per quanto tempo riuscirà a bloccarlo-
Guardo indietro, l'uomo, disinteressato del ragazzo lo lascia indietro correndo verso di noi. Con la sua kagune ferisce Touka al fianco, producendole una profonda ferita.
Sotto consiglio della ragazza entrò nel cinema e vado alla reception per chiedere aiuto, ma quello che mi si para di fronte è un macabro spettacolo. Tre corpi a cui mancano parti del corpo, sono distesi in un enorme pozza di sangue.
La porta viene sfondata da un calcio del ghoul che lentamente cammina verso di me
-la loro carne era abbastanza dura, ho fatto fatica a mangiarla, ma credo che la tua possa rimediare al cattivo pasto-
Il corpo del ghoul viene poi colpito ripetutamente da punte affilate che lo scaraventano al muro. Dalla porta sfondata entra Ayato con la sua Kagune spiegata come delle ali -andiamo subito via di qui-
Mi afferra per il polso, portandomi fuori dalla struttura
-Touka è tornata all'Anteiku, ti porterò lì, sarai al sicuro-
In poco tempo raggiungiamo il bar. Ayato spalanca la porta mostrando Touka con il busto fasciato e il capo del locale attento ad ascoltare la storia. Appena entriamo smettono di parlare e l'uomo richiama entrambi i fratelli in una stanza.
Si sentono le voci ovattate dalla porta e per sentire meglio quello che dicono, mi avvicino accostandomi alla porta.
-abbiamo rischiato la vita per lei, non potremo mai farlo!- urla Ayato
Fare cosa?
-è per la sicurezza si noi ghoul, la ragazza non può restare in vita sapendo della nostra esistenza, potrebbe rivolgersi alle colombe, diventando una fonte certa-
Pov Ayato
Sento dei passi e una porta chiudersi rumorosamente. Mi precipito fuori dalla stanza non vedendo (t/n).
-ci ha sentito- dico solamente prima di uscire anche io dal bar.
Raggiungo la ragazza, che si era già allontanata dall'edificio e le prendo il braccio facendola girare verso di me. È spaventata e sull'orlo del pianto
-voglio tornare a casa, non dirò nulla lo giuro- promette cercando di liberare il braccio.
Pov (t/n)
Cerco invano di liberarmi sull'orlo del pianto e con il respiro sempre più affannato per via di quello che potessero farmi. Ma contro ogni mio sospetto posa le labbra sulle mie.
-cosa? Perchè lo hai fatto?- domandò sconvolta fermandomi di colpo. Ayato pensa un po' prima di rispondere -primo, perchè ri stavi agitando troppo, e se non sbaglio ora stai ferma. Secondo, perchè mi piaci da un po'-
-c-cosa?- sgrano gli occhi
-non lo ripeterò due volte- detto questo lascia il mio braccio e prende la mia mano mentre resto sconvolta mi trascina nuovamente all'Anteiku. Anche se sono dubbiosa mi fido del ragazzo ed entro nel locale.
Scorgo subito la faccia pentita dell'uomo e di Touka, mentre Ayato sembra arrabbiato con entrambi.
-non ti faremo nulla, anche perchè non potrei mai perdonarmi di aver permesso che una mia amica muoia- ammette Touka. Sposta poi lo sguardo sulla mia mano ancora unita a quella del fratello.
-alla fine glielo hai detto- sorride compiaciuta -e che ha risposto?-
-veramente non ha ancora ris...-
Non lo faccio finire il ragazzo e mi intrometto -si- dico sotto lo sguardo felice della ragazza e sbalordito di Ayato.
-amica mia...- Touka mi posa una mano sulla spalla -meritavi di meglio- scoppio a ridere, come anche lei, il capo si trattiene mentre Ayato sembra fulminare la sorella con lo sguardo.
Alla fine si è concluso tutto nel migliore dei modi, ho scoperto che la mia amica è un ghoul, non sono morta, e mi sono anche fidanzata.
