{2}P.P

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TONY POV
Ero uscito dalla stanza il più velocemente possibile ed ero sicuro di aver destato sospetti in Fury e gli altri. non mi piaceva mentire in particolare a Steve, e sapevo benissimo che prima o poi la verità sarebbe venuta a galla, ne sono certo prima o poi finirò con "le pacche nel acqua" . Corsi verso l'uscita e richiami il numero mentre salivo in macchina. Per queste occasioni prendevo una macchina semplice, in modo tale da non attirare l'attenzione di eventuali paparazzi o persone indesiderate. composi il numero, senti Il cellulare squillare tre volte prima che dal altro capo mi arrivo una risposta 
???- dove sei??-
Tony - ehi ! Mi aspettavo almeno un come stai? o un saluto da parte tua figliolo da quando sei così maleducato ??
???- da quando è un ora che ti aspetto al aeroporto... già hanno iniziato a sospettare che sia un terrorista e poi non è per niente sicuro lasciare un quindicenne da solo in una aereo porto! questo lo sai papà?!?! - disse con sarcasmo
Tony-lo so scusami pete, non succederà più ma oggi il nostro caro pirata ci ha convocato alle sette di mattina per una riunione di urgenza e happy si è messo in ferie. Non succederà più, Te lo prometto pete-  ci tenevo davvero a farmi perdonare dal mio amato figlio, so di non essere il padre migliore del mondo.
Peter- vabbene basta che ti muovi o potrebbe arrivare qualcuno ed uccidermi- disse in tono scherzoso, ma entrambi sapevamo che le possibilità che una cosa del genere accadesse erano molto alte
Tony- andiamo bimbo ragno ce ne vuole per ucciderti. Comunque dieci minuti e sono da te. Ho la solita macchina-
Peter- ok a dopo-
Tony - a dopo - ogni volta che parlo con quel ragazzo la giornata prende sempre una svolta positiva, e anche mentire alle persone a cui voglio bene non mi fa poi cosi tanto male .
NATASHA POV
io e clint ci dividemmo i compiti a lui toccava la parte più semplice o meglio la meno rischiosa, doveva controllare i fascicoli sul tutto il suo passato quindi certificati di nascita e cartelle cliniche , era noioso ma almeno non rischiava la pelle. A me con mia solita fortuna era toccato infiltrarmi nello studio di Tony e cercare indizi sul numero misterioso. era divertente amavo sentire  l' adrenalina ma tutti sanno quanto Tony ci tenga alla sicurezza e di sicuro si aspetta che qualcuno voglia ficchiate il naso nei suoi affari. Arrivata nel ufficio con un gadget datomi da Fury disattivi le telecamere e J.A.R.V.I.S, sembrava tutto troppo semplice, sapevo che c'era qualcosa che non andava ma decisi comunque di copiare in una pennetta tutti i file del portatile appoggiato sulla scrivania, ignorai il contenuto dei file mi preoccupai solamente di fare piazza pulita. Mancavano circa trenta secondi prima che l' effetto del gadget terminasse, spensi velocemente il computer e uscì dal ufficio ero stata per tutto il tempo con il timore che Tony potesse entrare, ma tirai un sospiro di sollievo quando scopri che era uscito e che non sarebbe tornato per le prossime tre ore avevo tempo di far sparire ogni mia traccia. Rientrai nel ufficio ovviamente riutilizzando il gadget e mi assicurai che nulla fosse fuori posto e poi mi diressi velocemente nel appartamento in cui io e clint avevano sistemo la nostra piccola base. Arrivata a quel appartamento poco distante dalla Stark towr inserì il codice di apertura porta è appena entrai trovai clint che controllava dei documenti. 
nat- trovato qualcosa??-
clint - niente di che solo alcuni progetti e acquisti di materiale robotico.- disse con aria delusa
clint-Tu cosa hai trovato nel computer di stark??-
nat - non lo so ancora. Ti va di scoprire i segreti di Tony stark??-
clint senza dire niente prese il computer e inserì la chiavetta, non vedeva l'ora di poter scoprire chi fosse davvero toni.
 i loro occhi non brillarono quando videro tutti quei file pieni di documenti ma erano particolarmente incuriositi da  un file da una siglato P.P...

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 The new avenger Where stories live. Discover now