Capitolo 14: il lavoro

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C'era davvero pochissima gente al matrimonio di Bill e Stan.
C'erano i loro parenti che avevano accettato la loro relazione: infatti la madre di Stan e il padre di Bill non c'erano.
Poi c'eravamo io Richie e altri ragazzi che avevano incontrato nel percorso della loro vita.
Si presentarono Andreas, un ragazzo di origini spagnole, trasferitosi in questa cittadina pochi anni prima di loro due, sposato con una donna alta e bionda, proveniente dalla Svizzera, che si chiamava Christine.
Abitavano due isolati dopo di noi.
Avevano due figli un maschio e una femmina. Il maschio ha 15 anni, la ragazza ne ha 13.
Le altre persone che c'erano non si presentarono.
Richie sembrava molto distratto dai suoi pensieri, guardava continuamente in un punto non ha specificato della sala, però con lo sguardo perso.
- Richie cos'hai?-
E non mi rispose.
-Richie cos'hai? -
Gli schioccai le dita di fronte al suo viso.
-dimmi-
-che hai?-
Si alzò e se ne andò.
Io lo Guardai sbalordito.
Come se Chissà cosa gli avessi chiesto, se n'era andato.
Il suo telefono squilló: un numero sconosciuto.
Risposi.
- Pronto? Chi è? -
- Cerco Richie tozier-
- non è qui al momento, ma può dire a me-
- potrebbe dirgli che il suo capo deve assolutamente parlargli, e che domani alle 9 ha un appuntamento col sottoscritto-
- glielo dirò-
-Grazie arrivederci-
Non ebbi nemmeno il tempo di ricambiare il saluto che lui attacco.
Ora sapevo perché era così preoccupato.
Il lavoro.
Il suo capo era un omofobo di merda.
Continua sempre a dirgli che lui fosse anormale poiché aveva una relazione con me, e tante volte Richie tornava a casa quasi con le lacrime agli occhi per ciò che gli diceva.
Aveva più volte pensato di lasciare il lavoro, aveva più volte pensato di lasciare la città, Ma io l'avevo sempre convinto a rimanere.
Nonostante tutto lui era rimasto per me.
Perché il capo lo voleva vedere? Aveva fatto qualcosa di male? Lo voleva licenziare?
Io lavoro in un supermercato della città, guadagno poco al mese e a stento riusciamo a pagare l'affitto,con il mio stipendio, ma Richie lavora in ufficio che da un buono stipendio.
La cittadina è davvero piccola, e la maggior parte delle persone lavora fuori, Ma noi siamo riusciti a trovare un impiego nella città.
Andreas e Christine Ci raccontavano di quante volte la moglie rimaneva da sola a casa poiché il marito lavorava fuori, e a volte anche per più giorni di fila.
Andreas lavorava per la Marina, mentre la moglie lavorava per il giornale, alla periferia della città.
Molte volte capitava che i due ragazzi rimanessero da soli a casa, e che quello più grande si prendesse cura della più piccola. La madre tornava sempre per cena, ma il padre no: capitava che non lo vedevano per giorni.
Io e Richie invece combattevamo contro questa sorte: abbiamo trovato un impiego in città per rimanere vicini più possibile. Noi non potevamo avere figli, e non ne volevamo, perché era soltanto un impegno in più.
Il lavoro si rubava La maggior parte della giornata e molte volte ci trovavamo la sera sul divano, mangiando Popcorn e guardando un film.
Mi mancava l'adolescenza.
Mi mancava correre via da mia madre per non essere scoperto, Mi mancava baciare Richie di nascosto a scuola, mi mancava la spensieratezza che avevamo durante quegli anni.
Ora Tra il lavoro e la vita in generale non avevamo più tempo per noi.
Richie entrò di nuovo.
Andò da Bill e stan e gli diede un regalo.
E disse che era da parte mia e sua.
Poi venne vicino a me.
Mi abbraccio e mi chiese scusa.
Io mi allontanai dissi che cosa mi aveva detto il suo capo.
Richie si limito ad abbassare il capo, E poi disse:- va bene così ora andiamo a casa-
Salutammo Bill e Stan, Andreas e Christine, e ce ne andammo.
poi Richie disse:- appena arriviamo a casa ti devo parlare-
Io annuì.

REDDIE:ti amo.Where stories live. Discover now