ONE STAR OF A MILLION-una stella su un milione

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«Riddle! Aspettami cavolo!» esclamò Hilary correndo dietro a Tom.

«Non abbiamo tempo per fermarci» rispose lui guardando la ragazza un poco più indietro.

«Dove pensi possa essere?» chiese lei

«Semplice, di fuori»

Tom aumentò il passo per poi bloccarsi all'uscita della scuola.
La figura di Aiden in lontananza era avvolta dal tramonto, il suo viso era illuminato dalla luce arancione che emanava il sole.
Sembrava tranquillo, senza pensieri, seduto sulle sponde del lago a fissare le sue profondità.

Hilary gli andò incontro, ignorando il fatto che non si parlassero da settimane per via di Aloysius, ma si sentiva cosí irritata all'idea che Yaxley avesse distrutto la festa di Aloysius che si era messa ad organizzare insieme agli altri con tanto impegno, che l'imbarazzo che avrebbe dovuto provare non la scosse un minimo.

«Hey» urlò con voce inasprita la ragazza correndo verso il Serpeverde.

Yaxley la fissò quasi incredulo, guardandole il vestitino blu e il copri spalle di tulle azzurro con le stelle oro, ricederle gentilmente sugli avambracci.
Si alzò di scatto e in lontananza vide anche Tom che camminava dietro la Idenas.

«Tu! Hai rovinato la sua festa!» disse Hilary fissandolo negli occhi e serrando i pugni.

«Ma che stai dicendo?!» rispose confuso.

«Non fingere di non sapere!»

Yaxley rivolese uno sguardo a Tom e Aiden poté giurare di aver intravisto un ghigno da "mi dispiace amico, ora sei fregato" sulla faccia dell'altro.

«No...no. Perché mai?»

«Per le tue stupide diatribe con Al!» esclamò.

«Ragiona Hilary! Pensi davvero che io posso perdere del tempo per delle cose così?» chiese cercando con lo sguardo l'appoggio di Riddle.

Lei rise di rimando e si avvicinò così tanto da trovarsi gli occhiali di Yaxley a pochi centimetri dal viso.

Più fissava gli occhi grigi di Aiden più sentiva la rabbia ribollirle nelle vene e l'andrenalina che prendeva piede.

«SI. COME HAI PERSO TEMPO MANDANDO IN INFERMERIA IL MIO RAGAZZO»

Aiden si pietrificò sul posto, mentre Tom si limitò a fare uno smorfia.
Yaxley indietreggio e scosse la testa frustato.

«State insieme?» gli domandò squadrandola.

La ragazza si raddrizzò e prese un respiro profondo osservandolo con sgomento.

«Si, ma questo non ti deve interessare. Ora vai nei sotterranei, Lumacorno ti sta aspettando» rispose indicando Hogwarts.

Aiden la spostò bruscamente dal suo passaggio e camminò con passo svelto verso la scuola.
Hilary fece per seguirlo, ma Riddle le afferrò saldamente il polso.

«Idenas, lascialo andare, andrà da solo» la ragazza si voltò dalla parte di Tom e arrossì leggermente.

«Comunque, pensavo di sfruttare al meglio questa serata»
«La torre di astronomia è aperta, questa notte, quelli de primo anno avranno la prima lezione notturna per osservare le stelle. Pensavo che la torre potesse esserci utile per qualche ricerca»

Le lasciò il polso e lei si girò a fissarlo con un accenno di un timido sorriso sul volto.

«Si»

Il cielo si scuriva sopra le loro teste, mentre il sole si nascondeva dietro le montagne e le prime stelle iniziavano a farsi notare, la torre di astronomia spiccava nel cielo, completamente vuota, con i suoi soliti telescopi e mappe stellari disposte sulle colonne, con gli archi acuti senza nessun tipo di vetrata, circondati solo da una ringhiera in ferro battuto.

EvolWhere stories live. Discover now