Finalmente quel momento era arrivato, finalmente avrebbero fatto pace e tutto sarebbe tornato alla normalità.
*POV JEY*
Mi svegliai, il ragazzo che mi ospitava stava facendo colazione. << hey.. so che ieri hai visto ... insomma...>> mi guardò è sorrise. << non fi preoccupare, so che ti manca benji.>>
Sorrisi<< ah... e fatti bello oggi andiamo alla festa che metteranno stasera.>> disse Syd << no te lo scordi non ci vengo, non c'è ben e poi se sta baciando un'altra ragazza?>> il ragazzo non smetteva di ridere e prendermi ingiro. << benji sarà alla festa ma tu devi venirci con me, non con benji.>> mi abbracciò, avevo bisogno di un abbraccio.
<< quindi tu vieni e fatti bello mi raccomando>> corsi a prepararmi dovevo sembrare la persona più bella del mondo.
Presi un top bianco, pantaloni marroncini con una catena e scelsi dei trucchi. Dovevo far vedere a benji che mi divertivo senza di lui.
*POV BENJI*
Era tutto pronto, mancava solo che Syd convincesse Jey ad andare alla serata.
L'ansia invadeva la mia mente e la paura di venire rifiutato si faceva sempre più immensa.
~~~
Era sera e aspettavo solo che Jey arrivasse dentro la sala, con il suo bellissimo sorriso e i suoi morbidi capelli biondi.
Ad un certo punto la porta si aprì e Jorge mi guardò rimanendo immobile. Accennò uno sguardo cupo e si girò.
<< aspetta Jorge>> riuscì a farò fermare. << so che mi odi ma vorrei dirti queste parole>> presi il foglietto dal taschino dei miei pantaloni e iniziai a leggere.
<< Jey, tu sei il mio grande amore, P.S Ricordatj di sembrare drammatico...>> << quello non si legge>> urlò Syd e Jorge sorrise.
Stropicciai il foglio e lo lanciai da qualche parte nella sala. << ok non mi piace seguire dei foglietti per chiedere scusa a una persona speciale come te quindi vorrei aprirti il mio cuore. Jey non sono un poeta ne uno scrittore quindi se qualunque cosa ti dirò farà schifo saprai il perché>>
Si avvicinò al centro della sala per sentire meglio quello che dicevo. << ascoltami, so che posso farti un po' schifo per quello che è successo ma...>> non mi lasciò finire che appoggiò le sue delicate labbra sulle mie.
<<domani torniamo a casa e tu non dici nulla.>> sorrisi << solo se tu vieni a dormire nella mia stanza.>> << nostra>> << giusto>> ci abbracciamo e sentimmo degli applausi tutti intorno a noi
Passammo la serata a divertirci e io non riuscivo a togliere gli occhi dal bellissimo corpo di Jey.
*POV JORGE*
Mi ero divertito tanto quella sera anche se Benjamin continuava a fissarmi per tutto il tempo.
Quando la festa finì mi trascinò in un giardino pieno di fiori colorati e erba verde ed alta. <<questo posto è bellissimo>> dissi con una voce stupita. << mai quanto te>> mi diede un bacio veloce sulla guancia e mi portò vicino ad una pietra.
<<prima di andarcene voglio incidere le nostre iniziali qui. >> disse, in quel momento mi venne in mente il braccialetto e le lo diedi <<prima questo >
Incidemmo le nostre iniziali sulla pietra è tornammo al dormitorio, non vedevo l'ora di andarmene da quel posto.
Continua ....
