COLPA DEI TUOI OCCHI

48. debole

T.n's pov

Zack《avanti,ucciditi》

Mi ha completamente spiazzata dopo quelle parole.

"Se non gliene frega niente se muoio o no,perchè sono qui ora??.. cosa vuole da me..?"

《Non ho bisogno del tuo consenso per farlo..》

Il suo maledetto sorriso si ampliò ancora di più trasformandosi in un ghigno di puro divertimento nei miei confronti.
Iniziò a salire lentamente sulla rampa di scale non staccando il suo sguardo da me neanche per un attimo.

《S-stai indietro..》

Zack《hai paura?》

《Vattene...》

Mi sta facendo impazzire..vorrei solo che sparisse dalla faccia della terra..

Potrei farlo io..
Ne ho la possibilità,l'unica che non avrò mai più..
Io sono armata,lui no..potrei farlo..

Zack《cosa succede? Hai cambiato idea?》

Ormai era arrivato a pochi scalini di distanza da me,il suo scagnozzo si scansò lasciandolo passare.
Era qui,a un metro da me. E io nonostante tutto,mi sentivo inerme..mi stava guardando come guarderebbe un cacciatore la sua preda preferita..

《Stammi lontano!!》

Con uno scatto veloce,puntai l'arma contro il suo petto. Vidi gli altri due ragazzi aizzarsi a questo mio gesto e quello che ancora ce l'aveva,prendere fuori anche lui la sua arma.

Zack《riponila. 》fece segno al tipo,mentre il sui temperamento calmo non cambiò di una virgola.《lei non riuscirebbe neanche a storcere un capello a una mosca.》

《Non mi conosci per niente..》

Zack《o si invece. 》

Afferrò il mio polso spostandolo verso la sua fronte.

Zack《 ti conosco abbastanza da sapere che sei una persona debole.

Allora, perchè non spari? Così potresti scappare》

Fallo...fallo..
Che aspetto? Cosa sto aspettando?? Perchè non spari?! Ce l'ho qui davanti a me!...fai qualcosa..qualsiasi..
Ti prego reagisci,premi il grilletto e sarà tutto finito..
Tutto..

Le mie braccia tremavano come mai prima d'ora,io non smettevo di far cadere lacrime; ma non capivo del perchè:
Eran di disperazione? Rabbia? Paura?
Pur avendo il coltello dalla parte del manico,non riesco a pensare più a niente..mi sento persa..

Zack《non hai detto che mi odiavi?》

Fece altri passi in avanti,ritorvandomelo a pochi centimetri da me. Il mio respiro iniziò ad aumentare di intensità e percepii chiaramente che il cuore mi sarebbe esploso nel petto.
Avvicinò il suo viso al mio orecchio sussurrandovi:

Zack《abbiamo ancora molte cose da fare io e te》

Mi sfilò dalle mani l'arma con molta facilità ,le mie gambe cedettero e io caddi in ginocchio paralizzata.

"Perchè non l'ho fatto..? Sono così debole?... la sua vita non vale niente,la sua presenza non ha peso...
Perchè non l'hai fatto?!"

Volevo gridarmi ogni sorta di maledizione per la mia stupida e deprimente pietà,ma non sarebbe bastato..

Zack《sei molto prevedibile.
Sapevo che non saresti mai riuscita a ucciderti da sola,o a sparare a qualcuno.

Ma non far del male a chi odi di più al mondo,proprio quando ce lo avevi davanti a te servito su un piatto d'argento,questo ti fa passare per una grande stupida bambina.