"Non fare caso a me. Io vengo da un altro pianeta. Io ancora vedo orizzonti dove tu vedi confini"
F.Kahlo꧁꧂
Un ragazzo non molto alto e dal fisico minuto, una un po' in carne che si sta mangiando un panino commentando ogni morso con apprezzamenti e per finire un ragazzo dai capelli blu che non parla e guarda tutti storto.
Con questa squadra sto andando a sfidare Brandon Evans
E non dimentichiamoci del dirigente e Philips che ci camminano poco dietro
Ho già vinto direi
-Hai già scritto un testamento? Sai in caso di emergenza...-sussurra Kevin accanto a me
Non è contento della situazione
E neanche io lo sonoMa non mi tiro indietro
-Nessun testamento- lo guardo negli occhi e gli stringo il braccio rassicurandoloNon abbiamo neanche indossato una giacca e fuori si congela, mi sorprendo di vedere i militari con la maglietta a maniche corte, per non parlare di Brandon, con la canottiera, come se fosse ai Caraibi.
Lo vedo su una panchina, insieme ad altri ragazzi, intento a fumare.
Anche al buio è bello, sarebbe bello in qualsiasi situazione.Non distrarti Natalie
Sento accanto a me Kevin sospirare pesantemente ed anche Milly adesso ha assunto un espressione diversa, avvicinandosi di più a me.
Max incrocia le braccia, visibilmente annoiato.Probabilmente è venuto ad assistere al mio omicidio in diretta.
Mi raccomando i pop cornIl dirigente fa un cenno a Brandon che finalmente punta lo sguardo su di noi.
I suoi occhi su di me mi lasciano una morsa allo stomaco, vedo che è sorpreso, probabilmente si sta domandando che succede.
Si avvicina e come se non bastasse i militari lo seguono a ruota, circondandociMilly ormai è praticamente su di me e Kevin mi tiene ancora il braccio
Brandon si posiziona proprio davanti al dirigente
Sta ancora fumando, come se niente fosse-Buonasera Brandon...- inizia il suo discorso -Mi dispiace interrompervi ma la signorina qui...- punta i suoi occhi su di me, lui lo segue a ruota
Divento immediatamente rossa
-Ha detto che non sai fare il tuo lavoro-
Morire a 20 anni non dev'essere fantastico, ma ormai il mio destino è scritto.
Guardo in terra anche se so che dovrei alzare lo sguardo.
Il suo è puntato su di me
-Ah si?- ha la voce roca, divertita, come se scherzassi
Sono seria, coglione
-Si...- anche il dirigente sembra un po' divertito -Dice che i tuoi modi sono troppo violenti e che riusciresti a farti rispettare anche solo alzando leggermente la voce-
Brandon ride
E non resisto
Alzo gli occhiPunta i suoi su di me e la sua risata è cattiva, solo per sottolineare il fatto che per lui la mia opinione conta zero
Molti ragazzi lo seguono a ruota
Bravi scemi, ascoltate il vostro capo
Così decido di parlare
-Un vero uomo sa farsi rispettare anche senza usare la violenza, beh se tu non ci riesci, ti chiamerò Brenda d'ora in poi-
Non l'ho detto veramente
Ditemi che non l'ho fatto
Non ha neanche sensoMilly e Kevin accanto a me scoppiano a ridere, la paura sembra sparire ormai e anche Max sembra sul punto di fare un sorriso, così come Philips
Brandon invece mi riserva un occhiata così carica di odio che probabilmente sono già morta, ma non me ne sto accorgendo.
Si avvicina e smetto di sorridere
È un gigante e devo alzare la testa per controllare che non mi stia uccidendo dall'altoMi fuma addosso ed io indietreggio guardando il dirigente che sembra pronto ad intervenire
Ma Brandon lo ferma -La ragazzina sa solo scherzare, dimostra 5 anni sia fuori che dentro, e lei la porta qui per farmi perdere tempo?- parla chiaro, nonostante sia un suo superiore, sputa quelle parole come se lo stesse sgridandoRimango zitta
Ci guardiamo negli occhi, così scuri e profondi, farei di tutto per capire cosa passa nella mente di quest'uomo.-La ragazzina ti ha spento però- parla Kevin e lo abbraccerei e picchierei allo stesso tempo
Doveva stare zitto
Perchè Brandon lo guarda, un sorrisetto si fa strada sulle sue labbra, si avvicina al mio amico
-Tu saresti?-
-Un suo collega- risponde subito anche se so che è in ansia
Avere Brandon vicino renderebbe in ansia chiunque
Lui continua a fumare guardandolo negli occhi, ed i suoi gesti per quanto innocui riescono a farmi tremare
È incazzato
Lo abbiamo fatto incazzare
-Ti ritieni un uomo tu?- chiede a Kevin, lasciandoli cadere un po' di cenere addosso
-Si..- il suo tono di voce è incerto e Brandon rideLa sua faccia è così vicina che lo prenderei a schiaffi
Guardo il dirigente che osserva la scena, non interviene, quando invece dovrebbe farlo perché ormai la situazione sta degenerando
-Allora fai vedere quanto sei uomo no?- alza un sopracciglio sempre sorridendo
-Che sta dicendo...- intervengo ma mi interrompe, con sguardo truce
-Difendi la tua amichetta su...- Brandon si abbassa sulle ginocchia, per arrivare all'altezza di Kevin che indietreggia-Io...- balbetta guardandomi
Scuoto la testa con sguardo allarmato
-Tirami un pugno dai andiamo...- lo sfida con sguardo fermo, con gli occhi di un predatore pronto a sconfiggere la propria preda
-Sono qui, adesso ci arrivi?- domanda riferendosi all'altezzaE molti ragazzi ridono
Kevin diventa rosso dalla rabbia, vedo le sue mani stringersi a pugno
Provo a toccarlo ma lo sguardo di Brandon sembra come incenerirmi sul postoSono sul punto di tirargli davvero uno schiaffo
Lui si alza, sputa in terra e tira la sigaretta poco lontano dai miei piedi
-Siete solo dei bambini...- ci guarda e si sofferma più del dovuto su di me, come se volesse aggiungere qualcosa, ma rideNon avrebbe dovuto farlo
Perchè Kevin finalmente reagisce,
E gli tira un pugno.
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Be Mine
RomanceNatalie Flores è una giovane ragazza ironica, spensierata e amante della meccanica. Per questioni lavorative sarà invitata ad andare in una base, dove potrà progettare e migliorare parecchie macchine utensili da guerra. Sarà proprio là che un affasc...