-IL MIO DIARIO- Hyunin

Capitolo 67

-Hyunjin-

I.N: " Porca troia Hyunjin, mi rispondi? "

Hyunjin: " Aspetta. "

Uscii dalla stanza e poi andai nel corridoi del nostro piano, risposi.

X: " Hyunjin, è successo un casino. "

Hyunjin: " Perché mi chiami? Non mi hai mai chiamato e te ne esci ora? "

X: " Ascolta, è una cosa importante, so che sono sparito per anni, ma per favore devi ascoltarmi un attimo. "

Hyunjin: " Sono in vacanza, che ottimo tempismo, davvero. Che cazzo vuoi? "

X: " Soojin mi ha cacciato fuori di casa, perché diceva che non facevo nulla per stare con lei e che forse mi piaceva altro e io ora sono fuori casa. "

Hyunjin: " Tu mica abiti in Giap- "

X: " Si esatto.. E ho bisogno di soldi, mi daresti una mano? "

Hyunjin: " Tu non ti fai vivo per dieci anni e poi mi chiami dicendomi che sei fuori casa e vuoi dei soldi? "

X: " Dai Hyun, ma sei mio cugino.. "

Hyunjin: " Ma me ne fotto. "

X: " Ricordi quando mi chiamavi per nome, ma non riuscivi a pronunciarlo bene, perché eri piccolo? Io ti curavo quando la zia era fuori e anche lo zio. Eravamo tanto affezzionati. Potresti volermi bene lo stesso come una volta ed aiutarmi.. Non so davvero dove andare e poi mi manchi, non ti manca tuo cugino Hajoon? "

A quelle parole mi pietrificai, era come se per un momento fossi ritornato indietro nel tempo ed avessi ripercorso di nuovo quei lontani ricordi, quando Hajoon per me era come un fratello e poi sparì dal nulla..

Hyunjin: " Ti va bene che io sia qui in Giappone, sono all'hotel Aiyko. Prendi un taxi e mi inventerò qualcosa. "

Chiusi la chiamata senza nemmeno farlo parlare. Ero furioso, per tutto questo tempo non si era fatto sentire ed ora sbucava così a caso, però alla fine non potevo fare altro che aiutarlo, siccome lui mi aveva cresciuto..

I.N: " Ma si può sapere che cosa è successo? "

Corse e mi raggiunse in corridoio, aveva l'espressione confusa e mi prese il braccio.

Hyunjin: " Calmo calmo, nulla di che. Dopo te ne parlerò, rientriamo in stanza per favore. "

I.N: " Tu non me la racconti giusta. "

Aveva ancora la presa sul mio braccio e non era per nulla leggere, mi stava facendo male, rientrammo in camera e ci sedemmo sul nostro letto chiudendo la porta.

Hyunjin: " Cosa staranno facendo quei due? "

I.N: " Meglio non saperlo, dormiamo va. "

Aprii la valigia e mi misi il pigiama e dopo poco I.N fece lo stesso. Ci sdraiammo sotto le coperte e io mi misi attaccato a lui, avevo un po' freddo.

I.N: " Ora mi racconti? "

Hyunjin: " Uhm.. S-si.. "

Ero un po' agitato, ma alla fine gli dissi tutto e non andai però nei minimi particolari.

I.N: " E così dovrebbe stare qui con noi? Tuo cugino? "

Hyunjin: " È fuori casa, cosa dovrei fare? Lasciarlo dormire per strada? "

I.N: " Beh, sì. Siamo in vacanza Hyunjin. "

Hyunjin: " Beh se tu la pensi così allora bene, andrò in un altro hotel. Non sai molte cose I.N su di me e lui, gli sono grato per molte cose. "