JORDAN GREENWAY #3

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La traduzione del suo nome alieno Janus corrisponde al nome del dio romano delle porte e dell'inizio, materiale ed immateriale. Il dio Giano è solitamente raffigurato con due volti e ciò potrebbe riferirsi alla personalità di Jordan, la quale cambia radicalmente.

ANGOLO MANU:
"AHHHHHH"
T/n tirò un urlo esasperato nel bel mezzo della sala da pranzo, luogo in cui tutta l'Inazuma, in quarantena nella sede calcistica già da qualche tempo per il Corona Virus, stava facendo i compiti. A causa del rumore improvviso, tutti, oltre a prendersi un grande infarto, si voltarono verso di lei, mentre Mark, nel tentativo di calmarla, cadde dalla sedia con un sonoro tonfo e con il timpano destro dolorante.

Non passarono nemmeno due secondi dal termine del grido che il libro di storia prese il volo verso il povero Austin, sfiorandolo vicino all'orecchio e sfracellandosi a terra.
Il resto dei libri vennero successivamente scaraventati in giro per la stanza, tanto che giocatori e manager dovettero ripararsi per non essere mutilati dagli oggetti volanti. In poco tempo, però vi erano già diversi feriti di guerra tra cui Willy, che si prese in pieno braccio il libro di matematica, Jack, che venne colpito dal quaderno di giapponese sulla testa, Xavier, che si procurò un taglietto leggero sulla coscia a causa del libro di Scienze, e Axel, che per proteggere il tavolo delle manager, dovette prendere al volo un volume di circa 1000 pagine sulla storia dell'arte, uccidendosi così lo stomaco.

La stanza si era trasformata in un vero e proprio campo di guerra. Matite che volavano, libri che si suicidavano, evidenziatori che colpivano Austin, che da quando aveva evitato miracolosamente il libro di storia, si era trasformato in una statua di marmo incapace di muoversi, gomme che rimbalzavano ovunque e un astuccio che finì con un colpo secco in cucina, creando un suono assordante di pentole colpite.

"Ma sei rincoglionita?!" con non si sa con quale agilità, Caleb uscì dal nascondiglio, schivò gli altri oggetti e riuscì finalmente a comparire dietro la ragazza, bloccandole le braccia con la sua presa salda e decisa alla Rambo, ma nemmeno questo sembrava funzionare; T/n continuava a muoversi senza sosta, come un pesce fuor d'acqua. La situazione stava alquanto degenerando e tutti si pentirono amaramente di aver lasciato andare il mister Travis a fare la spesa proprio un quarto d'ora prima; erano soli in casa, con una pazza scatenata lanciatrice di materiale scolastico e un ananas parlante che la teneva ferma, imprecando pesantemente contro tutti i santi esistenti e grondando di sudore ad ogni movimento.

La squadra era terrorizzata al solo pensiero di potersi avvicinare; Jack tremava sotto al tavolo, mentre Shawn e Xavier cercavano di tranquillizzarlo. Axel era mezzo morente sul pavimento, circondato da Silvia, Celia, Thor e Jude, mentre Hurley e Jordan, con una padella ciascuno (prese chissà dove), si coprivano la testa preoccupati, sbirciando da dietro i tavoli. Scott, Nathan e Darren si erano dati alla preghiera, mentre Kevin e David cercavano di rianimare Austin che aveva perso i sensi qualche secondo prima. Mark cercava di proteggere eroicamente Nelly, Cammy e Willy, mentre Victoria tirava Suzette dalle gambe per farla uscire dal nascondiglio, in modo da poter aiutare Caleb.

A quel punto, Archer, ripresosi completamente dalla botta causata dallo zaino che lo aveva colpito direttamente in faccia, uscì allo scoperto in modo tale da aiutare il castano, che di lì a poco, avrebbe compiuto un omicidio; corse velocemente verso di lui, prese miracolosamente il polso della ragazza senza farsi alcun male e schiacciò un nervo sul gomito, che, come un interruttore della luce, la fece svenire di botto.
Caleb si sedette a terra esausto e incazzato, con la compagna svenuta tra le sue braccia e con le goccioline di sudore che gli bagnavano il viso.
"Ma che minchia gli avete fatto fumare a questa?! Sembrava peggio di un bisonte!" tuonò indignato, mentre faceva dei respiri profondi per calmarsi e riprendere fiato.

"EH?" stavolta ad urlare era Mark, che aveva ancora il timpano destro completamente mal funzionante. "RAGAZZI STATE BENE? MI SENTITE? IO NON SENTO MOLTO LA MIA VOCE"
"Mark non urlare, ti sentiamo"
"COSA HAI DETTO NATHAN? NON TUONARE, TI MANGIAMO? MA COSA VUOL DIRE? NON SONO UNA NUVOLA E NON SIETE CANNIBALI"
"Ti sentiamo"
"TI AMO ADAMO? NELLY MA CHI E' ADAMO?"
"MARK TI SENTIAMO"
"MARK TI AMO? JUDE SONO ETERO LO SAI"
"VAI A QUEL PAESE"
"SONO ALBANESE? MA CALEB IO SONO NATO QUA, COME FACCIO AD ESSERE ALBANESE SCUSA?"

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⏰ Last updated: Sep 27, 2020 ⏰

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