Alzai gli occhi al cielo: una commozione celebrale sarebbe stata perfetta.Dal balcone pendevano file di lucine natalizie multicolore,scelta piuttosto azzardata considerati tutti i drink che venivano rovesciati dai tizi ubriachi.Trovai un sgabello e aspettai che qualcuno si accorgesse di me.Quando il barista apparve mi fece la solita domanda e io feci la solita ordinazione Coca-Cola light con rum.In mezzo al brusco delle parole e della musica,una risatina mi solleticó l'orecchio.Pessimo segno.Se mi fossi voltato a guardare non ne avrei ricavato niente di buono e non c'era motivo di rovinarmi la serata.Poggiai le mani sul bancone.Tamburellai con le dita al ritmo della canzone.Puntai lo sguardo sulle bottiglie di alcolici.Ma, alla fine,guardai.Perche ero un ragazzo,un ragazzo che si stava trasformando in un completo cretino.La bionda si era messa a cavalcioni su Tancredi .Lui mi dava le spalle,ma doveva averle sussurrato qualcosa d'intrigante,perché lei fece una risatina e gli affondo le unghie nella spalla.Poi gli passò una mano tra i capelli liberandogli la fronte.Guardare altrove era impossibile.Da buono masochisto,ero ossessionato da loro.Lui inclinò la testa di lato e la piegò leggermente all'indietro.Gli vidi il viso:stava sorridendo.Non tanto da fargli spuntare le fossette
<< Ecco fatto>>, sentii dire al barista.
Distogliendo lo sguardo dallo spettacolo che stava per andare in scena,mi gira verso di lui <<Grazie>>
Avevo appena riappogiato il bicchiere,quando mi sentii abbracciare da dietro,Il profumo di vaniglia e uno squittio aculo rivelarono il colpevole <<Sei qui! Ero dall'altra parte del locale,ho provato a chiamarti>>disse..........
Spazio autrice
Ciao ragazzi ecco qui il secondo capitolo se volete che continuo scrivetelo giù il prossimo capitolo non so quando lo pubblico💕
