Capitolo 41

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Bussano alla porta ed harry mi fa cenno di rimanere a terra , mi sta pregando ed io rido , si ,sono ancora ubriaca ma lo rassicuro facendogli un ok, prende la pistola e la carica , si alza lentamente e si mette la pistola dietro nei jeans al livello della cinta e si avvicina alla porta , apre piano la porta . Mi gira la testa.
Io: harry
Gli faccio una smorfia  ed Harry scuote la testa .
H: che ci fai tu qui?
Grida .
G: oh niente , avete sentito ci è stata una rapina qui vicino!
Io ed Harry ci guardiamo ed Harry la spinge a casa .
G: oh Harry vacci piano , li hanno già arrestati
Io ed Harry sospiriamo e mi alzo da terra barcollando.
Io: cara sposa ,benvenuta !
Faccio un inchino e Gemma guarda harry stranita e lui indica la bottiglia .
G:c'era una festa e non mi avete invitato?
Io: no, non proprio Harry è il solito bugiardo, ma io e te scopriremo tutto tutto , vero?
Ammicco colpendola con il gomito.
G: sei simpatica da ubriaca
Ed io faccio un occhiolino.
H: perché sei qui?
G: avete dimenticato la felpa di Harley
Gliela passa
H: grazie , non è qui , è da mamma
Annuisce e mima un "lo so".
G: beh io tolgo il disturbo anche se rimarrei per vedere come va a finire qui
Mi indica
Io: solo in un modo : con un Harry rompiscatole .
Ride e se ne esce.
H: molto simpatica .
È dannatamente bello, appoggiato alla porta , è frustato da me o da quello che è successo pochi minuti fa. Mi avvicino a lui  e mi tolgo la maglietta rimanendo in reggiseno, in realtà non so perché l'ho fatto.
Io: sei arrabbiato?
Scuote la testa.
H: è solo una nottata da ricordare essendo che sono le 2 e siamo ancora in piedi e tu sei brilla , mezza nuda davanti a me.
Mi mette le mani ai fianchi e mi bacia lentamente , mi lascio andare ma poi...
"Ed sapeva tutto"
"Harry sapeva tutto"
"Harry spaccia "
Un momento di lucidità è bastato per farmi tornare all'amara normalità . Mi stacco .
Io:io... io harry ho bisogno di dormire
Corro nella stanza degli ospiti,chiudo la porta a chiave e tiro un sospiro di sollievo e mi butto sul letto .
In meno che non si dice mi addormento.

La mattina mi sveglio da sola , dopo tanto tempo , con una mano striscio la parte di letto vuota affianco a me e mi manca . Ma mi sento davvero delusa da lui ha mentito ancora ed ancora .
Mi sento un peso al petto e Poggio una mano li .
Chiudo gli occhi ed inspiro lentamente per poi espirare profondamente . Il mio psicoterapeuta mi aveva insegnato a gestire l'ansia nei periodi della mia fottuta adolescenza , sentivo il corpo vibrare e vorrei sprofondare nel letto.
"Alzati"
Scuoto la testa alla me interiore.
Suona il campanello e il mio primo pensiero è Harley.
Mi alzo cercando di non fare molto caso al mio corpo che vibra .
Esco dalla porta e trovo a terra un biglietto.
" Porta con te la pistola , è un ordine.
Con Amore , H."
Alzo gli occhi e prendo la pistola in camera prima di scendere giù e spio alla porta e poi apro.
G: buongiorno, cognata .
Si intrufola in casa e dietro c' è Anne con Harley.
Il mio cuore si riempie di gioia appena la vedo e lei mi sorride , non esito a prenderla in braccio.
Io: buongiorno a tutti ed a te più di tutti piccola
Me la sbaciucchio tutta e lei ride .

A:buongiorno cara

entrano ed io mi affretto per prepararle il caffè .

Io:mi fa piacere che siate venute a trovarmi , me la sto passando male in questi giorni.

Anne e Gemma si guardano come se avessero già capito quello che stavo passando.

G: noi siamo venute  ,perché Amelia è occupata con Zayn ed i ragazzi  per aiutarli con tutte le cose del matrimonio.

il mio subconscio  sta pensando a come li sta aiutando , e rido mentalmente .

G:Tranquilla , Harry è a lavoro tutto il giorno ,non ti preoccupare.

"Sei ancora arrabbiata?

-H."

"Forse..."

Dove ti porta il cuore - Harry Styles fan fiction Where stories live. Discover now