Something has changed

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TAEHYUNG'S POV

Io e jungkook da quel giorno abbiamo continuato a vederci, non so esattamente se posso considerare risolta la situazione, ma averlo al mio fianco anche solo in amicizia mi fa stare bene, e comunque, penso che per riprendere da dove ormai otto mesi fa abbiamo interrotto, ci voglia del tempo. Bisogna riacquistare la fiducia ed è una delle cose più difficili in una coppia. Adesso con lui di nuovo qui posso dire di essere più sereno, come se fossi finalmente completo, come se in tutto questo tempo io abbia trattenuto  il fiato, invece, adesso sento di poter finalmente respirare, respirare tutta l'aria che mi sembrava mancare nei miei polmoni. Forse anch'io posso trovare la mia felicità.

Ho raccontato tutto a Jennie, in realtà sono stato costretto quando sono tornato a casa dopo più di 24 ore che ero fuori, lei ha iniziato a bombardarmi di domande e così ho ceduto. Le ho raccontato della mia crisi, della canzone che ha trovato, del bacio e di quello che è successo dopo. Ma le ho anche chiesto consiglio su cosa dovrei fare adesso, perché sono confuso, è successo tutto così velocemente che la mia mente non ha ancora finito di elaborare e di unire i vari pezzi. Lei mi ha semplicemente detto che se ci amiamo riusciremo tranquillamente trovare una soluzione. Io sono sicuro di amarlo ancora, dopo tutti questi mesi non sono riuscito a farmela passare e anche se mi ha fatto male e mi ha lasciato solo scappando in un altro paese io tornerei tra le sue braccia se solo me lo chiedesse. Jungkook, invece, non so cosa provi per me; a primo impatto mi è sembrato diverso, più freddo e distaccato, ma quando mi ha guardato negli occhi prima del nostro bacio, ho rivisto quella parte di lui che temevo di non rivedere più.

-"allora Tae avete preparato tutto per l'arrivo della bimba?" Siamo tutti in salotto di casa mia, Jin e namjoon sono tornati dalla loro breve luna di miele e jimin e Yoongi tra pochi giorni ripartiranno per il Giappone, così abbiamo deciso di farci una di quelle serate di gruppo -" si proprio oggi pomeriggio abbiamo finito di montare il lettino e le altre cose" jennie risponde per me mentre prende un sorso di succo all'ananas -" e come ti senti? Sei pronto?" Poso il mio bicchiere di birra sul tavolino davanti al divano e accavallo le gambe -" ho un po' d'ansia ma sono pronto" sento lo sguardo di jungkook bruciare sulla mia pelle e automaticamente mi mordo il labbro -" Yoongi anch'io voglio una bimba" l'attenzione, per fortuna, va alla coppia davanti a me -" ma che dici jimin è già tanto se ti ho promesso un gatto " nella stanza scoppia un rumore di fragorose risate e mi unisco alla massa non riuscendo a trattenermi -" dai yoon fai felice il tuo ragazzo" Jungkook gli tira una pacca sul braccio e Yoongi lo fulmina con lo sguardo -" io non vedo l'ora di diventare zia" Lisa batte le mani tutta felice e accarezza la pancia a Jennie -" tecnicamente non siamo parenti quindi non sarai proprio sua zia " la ragazza bionda mi incenerisce con lo sguardo e incrocia le braccia al petto -" è come se io lo fossi visto che lei" indica Jennie -" è la mia migliore amica e poi tu e Jungkook-" Hoseok velocemente porta una mano sulla bocca di Lisa, facendo bloccare la ragazza -" lui e Jungkook cosa?" Jin ,che sembrava ancora con la mente sull'isola tropicale dove ha passato la luna di miele, si risveglia -"niente " abbasso lo sguardo in imbarazzo per un attimo, per poi finire con due sorsi la mia birra -" ma Jennie mi ha detto che ti sei fatto sfondare-" Jennie, a sua volta le mette una mano sulla bocca per non far continuare Lisa e io strabuzzo gli occhi scioccato -" ti sei fatto cosa?" Jimin muove le sopracciglia su e giù in modo malizioso e posso giurare di sentire le mie guance infuocarsi talmente sono imbarazzato in questo momento. -"comunque non sono cose che ti riguardano Lisa" suo fratello si alza dal suo posto e si avvicina a me -" mi fai spazio?" Alzo un sopracciglio e poi guardo il mio posto sul divano -" ma non ci stiamo" sorride e delicatamente fa alzare le mie gambe mettendosele sulle sue e tenendomi per la vita. Se prima mi ero calmato dall'imbarazzo, adesso penso che ormai il mio colorito sia più rosso di un pomodoro -" vedete io ve lo stavo dicendo" Lisa ci indica e Jungkook inizia ad accarezzarmi la schiena -"quindi siete tornati insieme?" Scuoto la testa da destra a sinistra -" no Nam non siamo mai stati insieme" la mano di Jungkook si blocca sulla mia schiena -" è vero non siamo mai stati fidanzati però" Jungkook fa rimanere la frase in sospeso e io mi giro verso di lui abbassando il tono della voce per non farmi sentire dagli altri -" però cosa?" Gli occhi del ragazzo al mio fianco vanno a finire sulle mie labbra e io me le inumidisco di riflesso -" andiamo a parlarne fuori ?"Rimango sbalordito dal tono basso di voce che Jungkook ha usato e annuisco tenendo ancora la bocca leggere aperta, abbassando poi gli occhi sul pavimento, non riuscendo a tenerli testa in questa sua provocazione. Tolgo le mie gambe dalle sue e lui si alza porgendomi una mano che io afferro senza esitazione -" noi dobbiamo parlare non disturbateci per favore" gli altri ci guardano confusi tranne Jimin che quando incateno il mio sguardo nel suo mi fa un occhiolino; con ancora le nostre mani unite, ci ritroviamo fuori, Jungkook prende una sigaretta e me la mette tra le labbra per poi accenderla, ispiro il fumo e lui di conseguenza se ne accende una. -"ci sediamo lì?" Indico un piccolo dondolo e lui annuisce andando a sedersi per poi farmi segno di mettermi nella stessa posizione di prima, le mie gambe sulle sue e la sua mano libera sulla mia vita. -" avete pure un dondolo " ridacchio e senza veramente rendermene conto appoggio la mia testa sulla sua spalla -" bhe sai Jennie ha deciso tutto in questa casa" ride insieme a me e continua a farmi le carezze mentre fuma -" è una bella casa Taehyung" la sua voce cambia diventando quasi un sussurro tremante, mi giro verso di lui -" ma non è la mia casa" lui si volta dopo aver fatto un tiro dalla sua sigaretta e mi guarda attentamente -"sei sempre bellissimo" una mia mano va a spostargli una ciocca troppo lunga che gli copre un occhio -" sei felice Tae?" Non rispondo alla sua domanda e sentendo di non riuscir più a guardarlo affondo il mio viso nell'incavo del suo collo -" di cosa volevi parlarmi?" le mie labbra mentre fanno uscire queste parole si vanno a scontrare con la pelle del suo collo, sospira finendo la sigaretta, la mia ormai si è spenta da sola da un po' -" io vorrei di nuovo chiederti scusa e vorrei provare a trovare una soluzione" alzo il mio viso, adesso siamo a pochi centimetri di distanza -"che soluzione?" Ho già capito cosa intende ma non riesco a pensare in questo momento -" tu- tu mi ami?" Mi mordo l'interno guancia nervosamente abbassando lo sguardo sulla sua bocca -" perché io Tae non ho mai smesso" questa volta è lui che mi accarezza, passa dalla mia nuca alla mia guancia bollente per poi fermarsi sul mio collo -"Jungkook lo sai quanto io abbia sofferto, e il motivo di questa mia sofferenza è il mio amore per te non credi?" I nostri occhi sono incollati l'un l'altro, sento il suo cuore che batte in contemporaneamente con il mio -" mi dispiace essere scappato ero un bambino impaurito e insicuro" scuoto la testa e mi avvicino sempre di più -" mi dispiace non avertelo detto subito non volevo perderti anche se poi il risultato è stato ancor peggio" una lacrima attraversa la mia guancia e lui la prende con il pollice -" Jungkook scusa se ti ho perso" tutte e due le sue mani prendono il mio viso a coppa e le nostre fronti si incontrano -" il mio cuore non lo hai mai perso Taehyung " si sporge sempre di più fin a far unire le nostre labbra in un dolce bacio, fatto di disperazione,malinconia e amore. Le nostre lingue si incontrano intrecciandosi lentamente; la mia mano va sul suo petto e rimane lì dove il suo cuore batte velocemente. Ci stacchiamo continuando a guardarci per paura di perderci di nuovo. -" ti prometto che non ti lascerò mai più Tae " sorrido dopo aver fatto riunire in un veloce bacio le nostre bocche -" mai più è tanto tempo" mi accarezza i capelli intrecciando qualche ciocca sul suo indice -"con te non ci sarà mai una misura di tempo te lo prometto, neanche la morte separerà le nostre anime" mi avvicino nuovamente avendo voglia di risentire quel dolce gusto che tanto mi era mancato, ma una voce femminile ci fa bloccare -"ragazzi presto a Jennie si sono rotte le acque"

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