Capitolo 28

1.1K 35 20
                                    

Ecco, questa è la parte che temevo.

In questo momento, dopo aver svelato a tutti la situazione tra me e Hero, mi sento in imbarazzo più del dovuto.

Mercy rimane in silenzio a guardare il pavimento, e lo stesso fa Katherine. Mia madre invece sgrana gli occhi e Martha e Titan hanno uno sguardo molto paziente, evidentemente se lo aspettavano.

«Voi due...» dice mia madre scuotendo il dito tra me e lui «si, mamma» dico con calma.

Martha vede la tensione che c'è in questa stanza e quindi cerca di riportare l'armonica che c'era un istante fa «beh, io sono felice per voi. Certo, mi fa strano pensare che mio figlio e mia "nipote" stiano insieme. Però l'importante è che siate felici, no?» dice.

«Si, certo. Però mi fa strano... Come è successo tutto in così poco tempo?» mi chiede mia madre ancora incredula «non lo so, mamma. È successo e basta» le dico.

Guardo mia sorella e la mia migliore amica, che non parlano «e voi due?» chiede Hero «cosa ti aspetti di sentire, Hero?» Mercy lo guarda seriamente e lui fa spallucce e abbassa lo sguardo «tu pensi davvero che non sia felice?» gli dice dandogli una spintarella sulla spalla e lui alza lo sguardo.

Mercy ha un sorriso che mostra tutti i denti, e ciò dimostra che non se l'è presa come pensavo. Katherine viene verso di me, sorridente come sempre, e mi abbraccia.

La situazione non è terrificante come credevo, anzi, l'hanno presa tutti abbastanza bene.

«Sono felice che me lo abbiate detto senza che lo scoprissi io da sola» dice Mercy senza staccarsi dall'abbraccio di Hero. Ridiamo tutti e poi mia madre si piazza in mezzo a me e Hero «anche io sono molto felice, ma la vera domanda qui è: vi amate davvero?» chiede.

Questa domanda non me l'ero mai posta prima.

Amo Hero? È troppo presto per capire se lo amo o no? Ma si che lo amo. Lo amo da sempre, praticamente.

Guardo Hero e lui guarda me, ci sorridiamo e annuiamo. Mia madre sorride e viene ad abbracciarci «questo è l'importante» dice.

«Ok ragazzi, basta fare le persone sdolcinate. Ora è meglio se ci andiamo un po' a divertire in piscina, vi va?» chiede Titan e io urlo: «certo che ci va!.»

Ci siamo divertiti tanto in piscina: Mercy ha affogato Hero, e io invece ho affogato lei per aver affogato lui... ottimo! Poi si sono aggiunte anche le nostre madri, Titan e Katherine. Abbiamo iniziato a parlare un po' e io sono stata tutto il tempo con le gambe intrecciate a quelle di Hero.

Ora invece stiamo a tavola, intenti a mangiare la pizza ma senza fame «penso che fra poco vomiterò» dice Katherine tenendo la crosta della pizza in mano «non devi mangiarla per forza» dice Mercy, prendendola dalle sue mani e buttandola nel piatto. Subito dopo si prendono per mano e vanno al piano di sopra a vedere un film. 

«Ragazzi vi va di fare una passeggiata in cortile?» ci chiede Titan. Io e Hero annuiamo e usciamo di casa.

Mentre camminiamo, Hero mi prende per mano. Questo piccolo gesto, mi rende così felice che non avete idea. Infatti, Titan sorride «allora alla fine vi siete decisi eh?» ironizza e io poso la testa da un lato, facendo dondolare le nostre mani «già, è stata una decisione saggia» dico e sposto lo guardo su Hero, che mi fissa sorridente «molto» dice.

Abbiamo fatto il giro del quartiere e abbiamo commentato ogni casa che vedevamo.

«Eccoci arrivati, ora scusate ma io ho sonno, a domani» ci dice Titan, lasciandoci da soli nel cortile di casa.

Faccio per entrare ma Hero mi prende il polso, mi giro e lo ammiro: i capelli spettinati, due occhi verdi e lucidi, labbra carnose e la lingua che esce per bagnarle... È stupendo.

«Che c'è?» chiedo e lui mi fissa, poi mi mette le mani sui fianchi «non è stato brutto quanto temevamo, no?» mi chiede e io gli sorrido «hai ragione» rispondo «e tu sei stato molto bravo devo dire. Mi hai presa per mano davanti a Titan, senza vergognarti di niente... di me. Per questo motivo sono sicura che ce la faremo, Hero» gli dico e lui ha le lacrime agli occhi.

«Ti amo, Josephine» dice, cogliendomi alla sprovvista. Quelle parole dette da lui, sono perfette. Mi lasciano un brivido dietro la schiena e mi rendono la persona più felice al mondo «ti amo, Hero» gli rispondo, realizzando che è la prima volta che ce lo diciamo in faccia.

Spazio autrice:
Eccomiii, scusate per il gigantesco ritardo ma ieri non ho proprio trovato tempo per aggiornare. Eh vabbè, l'ho fatto oggi.
Che ve ne pare???? Aggiornerò presto un nuovo capitolo!! Vi voglio un mondo di bene❤️
Baciii.
~Alessia💫

Just Friends/ HerophineWhere stories live. Discover now