XXXIX

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"come ti guarda conta di più di quello che ti dice".

Quel giorno sarebbe stato il compleanno di Hermione; Draco aveva fatto una scelta, dopo settimane e settimane di attesa e di lunghi discorsi con la madre aveva deciso che le avrebbre chiesto di sposarla.
Hermione si era appena svegliata e stav scendendo verso la cucina dove Vicky, il nuovo elfo domestico corse ad abbracciarla.
"buon compleanno Hermione! Oggi mi sono presa il giorno libero e le andró a prendere un regalo"
"Vicky non c'è bisogno" disse ricambiano l'abbraccio
"buon compleanno"disse Draco facendola alzare da terra e mostrandole il buon dì dio che sua madre aveva preparato per lei
"da domani in palestra!" disse ridendo e dando un bacio nella guancia a Narcissa, che se ne andó per far parlare da soli i due fidanzatini.
"oggi a pranzo verranno i Weasley invece a cena saremo solo e soltanto noi due, ho prenotato un ristorante davanti al mare bellissimo" disse Draco baciandola il collo
"con tua madre, Molly e il ristorante domani non riusciró neanche a camminare, peseró 100 chili! "
"tu domani non camminerai anche per altri motivi" disse dandole un bacio
"pervertito"
"Hai iniziato tu!"
"fra quanto vengono i Weasley per pranzo?"
"ah, verrà anche Bill con Fleur e Ted"
"Teddy! O mio dio non vedo l'ora di vederlo, non ho mai avuto tempo di incontrarlo quando Dora ha partorito io ero alla ricerca degli orcrux"
"vengono tra... 30 minuti ti dovresti sbrigare"
"bastardo, se mi vedono così sembreró una balena spiaggiata" disse alzandosi e sla andò verso la camera dove si sistemó, o per lo meno provó a sistemarsi i capelli.

Erano già arrivati e Molly si era portata tutta la cucina. Teddy era un bambino adorabile, ormai aveva un'anno, tra qualche mese due, aveva i capelli blu, capacità che aveva preso dalla madre.
Il pranzo era finito abbastanza presto e il pomeriggio stava passando velocemente. Hermione si stava facendo la doccia e stava pensando a che vestito mettersi. Alla fine decise per un vestito rosa, simile a quello usato nel quarto anno durante il ballo del ceppo.

Erano davanti al locale, che ovviamente era di lusso, il meglio per Hermione. Erano seduti nel loro tavolo vicino al mare e c'era un panorama favoloso.
Duarnet il dolce Draco si alzó in piedi, era in ansia e si poteva chiaramente vedere da dieci miglia. Hermione non capiva il perché si era alzato, comprese soltanto quando lo vide in ginocchio che cercava qualcosa nella tasca.
"Hermione Jena Granger vuoi sposarmi? So che è troppo presto e che ancora non hai avuto la tua notte per pensare e farti tutti i tuoi schemi mentali di cui ne capisco solo il titolo, ma questo è stato l'anno più bello della mia vita. Ti prego rendimi l'uomo più felice al mondo"
Hermione lo guardó sorridendo e con qualche lacrima che gli scendeva
"potresti rispondere, se non vuoi ti capisco" disse abbassando la testa
"no no, ovvio che voglio essere tua moglie e lo voglio il prima possibile" disse mettendosi l'anello che Draco teneva nella scatolina argentata;
Draco alzó lo sguardo e bació Hermione.

The lost soulsWhere stories live. Discover now