Dopo averci pensato tutto il giorno mi decido.
Gli invio l'amicizia comunque.
Non volevo assolutamente mettermi a scrivergli se era fidanzato, mi ero gia arresa anche se era perennemente nella mia testa. È sera, sono le 20.36, ho appena finito di mangiare e torno in camera a cazzeggiare su Facebook quando ricevo un messaggio.
Non mi ero mai comportata in quel modo, mi sono ritrovata in una scena da film, quando la ragazza superfelice si mette a saltare sul letto. Ero letteralmente impazzita.
"Sei la ragazza della classe di dominik?"
"Si io" mi limito a rispondere, logicamente dopo una lunga riflessione.
"Ahh ok :)"
"SISISIIII UNA FACCINA!! non gli sono ancora sembrata un idiota!!!!" Ho pensato
Qualche minuto dopo mi chiede di dove sono, e viene fuori che abita vicino a me!
E si è pure lasciato con la ragazza!
Dio ero felicissima.
Il giorno seguente ci siamo incontrati a entrambi gli intervalli e non abbiamo fatto altro che dirci ciao, patetico e mi sono sentita una Stolker.. anche se.. devo dire che lo ero veramente stata per trovarlo e scoprire qualcosa su di lui.
In messaggio mi dice che anche lui non sapeva che dire e gia mi facevo i miei bei viaggi mentali.
Scopro che è due anni più grande di me, erano gia crollati i viaggi mentali, non gli sarei mai interessata io..
Scherzando gli dico che però ero tanto bassa e poteva sembrare che fossi ancora più piccola, abbiamo scherzato un po su sta cosa e quando mi saluta per andare a dormire mi scrive
"Ciao nanetta bella ♡"
Riecco i viaggi mentali.
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La nostra piccola favola
RandomQuesto libro è la mia relazione con Andrea, segnalatemi anche gli errori grammaticali, probabilmente questo libro non verrà affatto bene, semplicemente perché non so affatto scrivere ma era una cosa per me stessa, un progetto che dovevo provare a fa...
