Mezzosangue

Capitolo 24-Hermione

⚠️ ΣΤΗΝ ΥΜΕΙΆ ΜΑΣ si legge "Stin yi-eà mas" e vuol dire "Alla nostra salute" In greco moderno. ⚠️
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Oblio.
Chi sono?
Chi sei?
Oblio.

Dolce sonno, bramato sonno
distogli la mente da ogni tormento.
Perfido sonno, orrido sonno
togli i ricordi lasciando un lamento.

Dolce sonno, bramato sonno
elargisci sollievo a chi soffre vivendo.
Perfido sonno, orrido sonno
dai sofferenza a chi vive gioendo.

Proteggi dal male, dalla realtà
salvi dal buio e dalla cupezza
o nascondi le origini, la verità
strappi alla luce e alla certezza.

Oblio, dolce oblio,
isola sperduta, via di fuga dal mondo,
tu che salvi, tu che mandi a fondo.
Oblio, perfido oblio,
che cosa mi farai?
Mi salverai da questo inferno, o l'inferno mi darai?

Veloce, veloce, dritto alla mente
rapido, furbo, come un serpente
Veloce, veloce, trattieni la mente
colpisci, fugace, come un serpente.

Veloce, veloce, o forte memoria
colpisci la mente, e segna la storia.

Erano ore, ormai, che quei versi mi ballavano davanti agli occhi. Tracciai col dito il numero undici, scritto all'angolo in alto, senza vederlo davvero.

Annabeth aveva capito che le pagine parlavano di noi, e in esse era nascosta la nostra posizione per la difesa ideale nell'ultima battaglia.
Era stato facile, una volta capito il meccanismo, trovare il numero corrispondente a ognuno.

Ogni numero si riferiva a qualcosa di significativo per noi. A parte per Reyna ed Hazel, ad ogni semidio corrispondeva il numero della propria cabina al Campo Mezzosangue: tre per Percy, uno per Jason, sei per Annabeth, cinque per Frank...
Hazel aveva il dodici per la Dodicesima Legione, Reyna il quattro a simboleggiare quelli che lei aveva chiamato i quattro passaggi della sua vita: San Juan, l'isola di Circe, i pirati, il Campo Giove. Non era stato difficile trovare anche i numeri per noi maghi.
Harry aveva il due, a simboleggiare le due vite, prima e dopo essere stato ucciso da Voldemort.
Ron aveva l'otto, come i membri della sua famiglia dopo la guerra, ovvero con uno di meno.
Draco aveva il quattordici, perché era stato l'ultimo dei quattordici a unirsi al gruppo.
E io avevo l'undici, perché a undici anni avevo avuto il mio primissimo contatto con il vero mondo magico.

Avevo notato che l'ordine dei numeri corrispondeva all'ordine in cui eravamo menzionati nella profezia.

L'ordine era 3, 1, 12, 9, 7, 13, 6, 10, 5, 4, 2, 11, 8 e 14.

"Mare, cielo, terra, fuoco e luce, morte e saggezza, amore e guerre

con vita, conoscenza, lealtà e redenzione esploreranno le ignote terre..."

Gli argomenti trattati nei capitoli, inoltre, erano legati a ognuno di noi. Alcuni avevano fatto fatica a spiegare il perché di quell'argomento, ma alla fine erano riusciti ad aprirsi e confessare, con la nostra promessa di non parlarne a nessuno.

Fissai lo schema che mi ero fatta, assorta nei miei pensieri.

Capitolo 1, numero 3= fiumi / Percy domina l'acqua, ed è entrato nello Stige.