In vino ↝ veritas

↝ 25.

Da quel giorno passò circa una settimana e mezzo, durante la quale i due tornarono ad essere uniti come prima, ma Jisung ancora non si sbilanciò più di tanto, deciso a fargliela sudare la sua fiducia. Durante quella settimana e mezza però Minho arrivò ad una conclusione: cominciò a provare dei sentimenti per Jisung.

I sentimenti di Minho vennero compresi da tutti: Hyunjin e Jeongin, che lo aiutarono a capire i suoi sentimenti per il ragazzo; Felix e Changbin, che provarono in tutti i modi a farlo capire anche a Jisung. Il quale invece rinnegò ogni cosa, trovando come scusa quella della semplice amicizia, che si sarebbe potuta trasformare solo in un amicizia più forte, solo perché entrambi furono "soli".

* Minho *

Deciso a conquistare Jisung, sotto consiglio dei suoi due amici, prese il cellulare e prima ancora di alzarsi gli scrisse un messaggio come sempre. Quella mattina, fortunatamente non avrebbe dovuto lavorare.

Minho:
Buongiorno Jis

Jisung:
Buongiorno Lino

Minho:
Che fai di bello oggi?

Jisung:
Minho tutto ok?

Minho:
Sì perché?

Jisung:
Non mi hai mai chiesto
cosa faccio..

Minho:
Mi andava..

Jisung:
Oook

Minho:
Allora che fai?

Jisung:
Pensavo di uscire.

Minho:
Uh con chi?

Jisung:
Con un amico.

Nel leggere quella risposta provò una morsa allo stomaco. Il fastidio prese il sopravvento e cominciò a respirare profondamente, prima di rispondere. Si morse le labbra scrivendo piano la risposta.

Minho:
Che però non sono
io.. che palle..

Jisung:
Ehm no, non sei tu..

Minho:
Si lo avevo capito.
Stai attento, non bere.

Jisung:
Non si beve di mattina.

Minho:
Ah esci ora?

Jisung:
Tra un paio d'ore, sì.

Minho:
Capisco..
Divertiti allora..

Jisung:
Sì, lo farò.

Minho:
Ciao allora, non voglio
disturbarti..

Jisung:
Ow, ok. Ciao..

*Jisung *

Sorrise soddisfatto della reazione del ragazzo. In realtà ascoltò quello che Changbin e Felix gli dissero, decidendo di mettere alla prova Minho. Gli avrebbe fatto credere di essersi fidanzato con un ragazzo, per vedere la sua reazione e capire se fosse davvero interessato a lui, come dicevano. 

Si alzò dal letto e andò a prepararsi per uscire con Changbin, per andare a comprare un regalo a Felix, per il loro ennesimo mesiversario. Dopo essersi vestito, uscì di casa e andò a casa di Changbin, per poi raggiungere con lui la gioielleria.

Passarono tutta la serata alla ricerca di un regalo che lo soddisfacesse, ma non trovarono molto. Prima di tornare a casa, si fermarono davanti ad un negozio di antiquariato e finalmente trovarono il regalo giusto: uno scaccia pensieri che Felix ebbe sempre desiderato.

Minho:
Ciao, mi annoio.
Ti disturbo?

Jisung:
Nono, sto tornando
a casa ora.

Minho:
Ow, come è andata?
Se posso sapere ovvio.

Jisung:
Sì sì. Tutto bene.
Anche troppo direi..

Minho:
In che senso?

Jisung:
Mh, è un ragazzo molto
dolce e premuroso. Ma
mi voleva dare un bacio.
Al primo appuntamento
proprio no.

Minho:
Ah era un appuntamento.
Potevi dirmelo..

Jisung:
Scusami, pensavo che lo
avessi capito..

Minho:
Vb non importa.
Comunque, hai fatto bene.
Niente baci al primo
appuntamento

Jisung:
Ma tu lo fai sempre..

Minho:
Ma io ormai non sono più
così casto e puro..

Jisung:
Ah giusto..
Tu puoi scoparti anche il
primo che passa, senza
conoscerlo.

Minho:
Adesso non esageriamo.
L'ho fatto solo con la tipa
che poi conoscevo un po'
almeno il nome lo sapevo.
Con un ragazzo ora non lo
farei, neanche il bacio. Non
sono ancora abituato, io..

Jisung:
Mh, capito.

Entrò in casa dopo aver salutato Bin e poi salì in camera, mettendosi davanti allo specchio. Prese il cellulare per farsi una foto, che avrebbe finto di mandare al finto ragazzo, inviandola però a Minho.

Jisung: