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Pov Isabella
La luce che circonda questo luogo è accecante, anime dannate viaggiano a destra e manca senza una precisa metà!
Al mio fianco Sydney, continua a cercare un modo per uscire da questo luogo carico di disperazione.
Il Limbo, qui è dove risiedono le anime, dannate che non trovano pace, alcuni di loro hanno dimenticato anche chi sono, trasformando il loro corpo astrale, in semplici anime prive di entità "corporea"
S:- cazzo non funziona. - sbraita d'un tratto la strega.
I:- è quasi del tutto impossibile uscirne, forse l'unica soluzione sarebbe farci venire a recuperare dal più potente stregone esistente.
Ma chi sarebbe mai lo stolto che verrebbe qui? Con il Katra che gira. - ormai la Speranza sta diventando un optional.
Ma la verità è una, la pianta carica di energia demoniaca, era troppo danneggiata per poter assicurare anche la nostra salute. Per lo meno siamo riuscite a mettere al sicuro le persone che amiamo.
È buffo vero? Ho aspettato migliaia di secoli, per innamorarmi, ho vissuto storie da una notte e via, ho preso un infinità di cotte e mi sono innamorata tante volte quanto gli anni della regina Elisabetta, ed ora che finalmente avevo trovato l'amore della mia esistenza, finisco nel limbo, con un mostro divora anime, che si aggira indisturbato.
Ormai nessuno può salvarci, rimarremo qui fin all' eternità o per lo meno fin quando non diventeremo il pasto del Katra.
S:- ci pensi? Rimarremo qui per sempre, oramai i nostri corpi non respirano più. - dice rasssegnata la donna al mio fianco.
D'un tratto la terra inizia a tremare, un dolore allucinante, mi costringe ad urlare, evidentemente Sydney sta provando le stesse cose che provo io, inquanto anche lei inizia ad urlare...
Veniamo sollevate in aria, dei fasci di luce viola, iniziano a circondarci ed avvolgerci, fino a non vedere più nulla...
Ormai le lacrime escono copiosamente dai miei occhi.
Un altro dolore, simile a una bruciatura causata, dal fuoco, inizia a invadere la zone della gabbia toracica, per non parlare della testa che viene immersa in un miliardi di ricordi, e dolore.
Quando riesco ad aprire gli occhi, vedo il cielo, e gli alberi intorno a me, dove i fasci di luce viola escono, colpendo il mio corpo.
Mi giro di lato notando Sydney, controrcersi dal dolore.
I polmoni bruciano, anche se riniziato a contrarsi, per respirare.
Poi tutto tace, il mondo si ferma per pochi secondi, buttò la testa indietro, vedendo un altra figura scura, i capelli rossi, delle vene di color nero, si intravedono da sotto la pelle, gli occhi bianchi, dietro di lei, una luce accecante che mi costringe a chiudere gli occhi.
Secondi dopo, sento il mio corpo cadere a causa della gravità, e raggiungere l'acqua.
Il corpo inizia a pizzicare, in un modo molto leggero, quasi solleticante.
Dobbiamo essere nel lago, dove si trova l'acqua azzurra, solo lei ha il potere di rigenerare e curare ciò che vi entra dentro.
Non sapendo nuotare, inizio ad agitarmi, ma il mio corpo inizia ad andare ancora più giù.
Vedo la mano di Sydney afferrare la mia, e, aiutandomi a tenermi a galla, raggiungiamo la superficie, dove le amazzoni ci guardano sconvolte.
I loro visi sono bagnati di lacrime, e una vista straziante.
Veniamo subito prese e riscaldate con larghi asciugamani.
L:- perché non risale in superficie? - chiede allarmato il principe, rivolgendo il suo sguardo verso il lago.
Karbon:- non lo so, ma dobbiamo aspettarla.- risponde l'alpha, agitato quanto il ragazzo.
Z:- voi avete bisogno di cure, ragazze aiutateci a portarle verso casa. -
Senza neanche chiedere, veniamo alzate di peso e trasportate verso il villaggio, senza sapere se Kate, è risalita.
Pov' Kate
I miei sforzi nel tentativo di risalire, risultano vani, qualcosa o qualcuno mi sta attirando giù.
Allora decido di nuotare verso il fondo del lago.
Quando i miei piedi toccano terra, apro gli occhi.
Non riesco a vedere tutto a fuoco, ma i raggi della luna illuminano un oggetto, che riflette il fascio.
Mi avvicinò raccogliendo, poi, veloce come uno squalo, torno in superficie.
I miei polmoni tornano a fare il loro consueto lavoro, ovvero respirare.
Esco dall'acqua, e subito vengo avvolta da una felpa gigante.
L:- stai bene?hai freddo? Ti fa male qualcosa? Cosa è successo prima? - domanda a raffica prendendomi tra le braccia e trasportandomi con se.
Ma il calore che rilascia il suo corpo, mi tranquillizza in un modo tale, da farmi crollare addormentata, subito.
Angolo autrice
So che è corto, scusatemi! Ma sto leggermente poco bene.
Domani mi farò perdonare.
(per lo meno ho postato un pó prima😂😂😂)
Vi do la buonanotte! ❤️

la Ragazza lupo II - IL RISVEGLIO Where stories live. Discover now