𝚃𝚑𝚎 𝙷𝚞𝚗𝚝𝚎𝚛 𝙰𝚗𝚍 𝚃𝚑𝚎 𝙵𝚘𝚡 | 𝙺𝚒𝚛𝚒𝙺𝚊𝚖𝚒

Capitolo 12 | Tristezza

|The Hunter And The Fox | KiriKami |
Capitolo 12 | Tristezza
Parole scritte | 1391
A V V E R T E N Z E :

•Fluff
•Angst

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Katame e Kirishima estrassero subito le spade e si guardarono attorno tenendo alta la guardia, Denki e Shoto invece prepararono attacchi magici e lanciavano occhiatacce ai soldati.

"Katame...che piacere rivederti"

L'uomo si girò e notò che alcuni soldati avevano aperto un passaggio, dal buio uscì un uomo molto alto con addosso un'armatura, aveva i capelli biondo platino e due occhi neri come due pozzi.

Katame lo riconobbe subito: era il capitano della Guardia Reale, guardandosi attorno però notò che non erano circondati da semplici guardie bensì da Cacciatori.

"Ujibe...che significa tutto questo?"

"Oh, tu sai bene cosa significa"

"Non ti seguo"

"Vedete...diciamo che il fatto che siete entrati nel Cimitero delle Volpi...non è una cosa molto approvata dal nostro re..."

"L'ho fatto per salvarmi la vita"

"Oh ma non è questo il problema, so che hai scoperto la verità sulle Volpi, caro Katame"

L'uomo capì subito cosa stesse succedendo.

"Ma allora...il re..."

"Esatto, il re sa tutto di quella storia"

Katame non poté credere, il re era una persona che ammirava da quando era entrato a far parte dei Cacciatori....come aveva potuto nascondere una cosa del genere al popolo?

"Ed è proprio per questo che siamo qui"

"Se credi che sarà così facile allora ti sbagli di grosso"

Ujibe allargò il sorrisetto che aveva sul viso, gli bastò fare un gesto con la mano prima che i soldati cominciarono ad attaccarli.

Denki e Todoroki capirono subito che le loro armi erano di ferro infatti cercarono di schivare più attacchi possibili, usavano la magia ma Kaminari non poteva fare molto dato che si stava ancora allenando per usarla.

Katame ed Eijiro invece non avevano problemi con il ferro,  ma le armi di acciaio erano molto leggere mentre quelle di ferro erano più pesanti e resistenti, inoltre venivano attaccati da più di un nemico e la cosa creò a loro solo svantaggi.

Shoto notò le condizioni degli altri ed usò un'incantesimo per creare un'imponente muro di fuoco che dimezzò il numero dei nemici. La cosa aiutò i suoi compagni e rese lo scontro più facile.

Denki riuscì a sconfiggere altri due soldati prima di notare un nemico sul punto di attaccare alle spalle Shoto, corse verso di lui ma un grande peso lo bloccò a terra e un forte bruciore gli invase il corpo.

Cacciò un urlo di dolore, Kirishima venne attirato dalle urla e vide Kaminari a terra intrappolato da una pesante rete di ferro che gli causava ustioni.