METAMORO LOVE ON THE ROAD.

Capitolo 2.Il rincontro.

             Roma anno 1999
Fabrizio p.o.v.
"Trascorsero due giorni dall'incontro con Ermal Meta e non riuscivo a smettere di pensarlo però poi, mi ricordavo di quanto fosse stato spavaldo e arrogante quindi cambiavo idea!... Ermal, era bellissimo però anche molto stronzo! "pensai mentre stavo andando a lavorare in negozio. Appena giunto, misi apposto gli scaffali con i nuovi giocattoli mentre Giuseppe, il proprietario stava alla cassa. Verso ora di pranzo, uscii a farmi un panino alla salumeria di fronte. Mentre stavo camminando per strada, venni urtato bruscamente. Subito mi arrabbiai, dicendo :<<Ma guarda tu, sto coglione!... Non hai niente di meglio da fare che andare in giro, ad urtare le persone? >>gli chiesi ancora scosso per l'urto. Lui si giustificò :<<Scusami, tanto!... Andavo di fretta e non ti ho visto, arrivare! >>esclamò a testa bassa. Quando sollevato lo sguardo, lo riconobbi :<<Ah, sei tu!... Ermal >> dichiarai non molto entusiasta di rivederlo. Lui la stessa cosa :<<Fabrizio!.... Chi non muore, si rivede!... Non volevo urtarti, te lo ripeto! >>
<<Si, ho capito!... Dove stavi andando, così di fretta? >>gli chiesi incuriosito. Lui mi rispose :<<Queste, sono cose che non ti riguardano, mio caro!... Ancora non siamo così intimi, che debbo raccontarti, tutto! >>si fece sfuggire inconsapevolmente dalla bocca. Io me ne accorsi quindi rincarai la dose, aggiungendo :<<Senti, senti!... Tu vorresti che, diventassimo più intimi, noi due?... Quindi,... C'è il rischio che possa piacerti, vero? >>gli dissi provocandolo per scoprire la sua reazione. Infatti, mi fissó senza parole all'inizio dopodiché :<<Tsk!... Un tipo come te, non mi piacerà mai!... Non farti, strane idee! >>concluse sicuro di se. "Ma io sapevo che stesse mentendo perché quella frase che aveva detto pochi istanti fa, era stata chiarissima!" pensai con un sorriso malizioso. Così decisi di testare ciò che mi aveva detto :<<Sei sicuro che non sia il tuo tipo? >>gli ridomandai. Lui negó con la testa, ostinato. Per questa ragione, lo presi per mano conducendolo in un vicolo stretto, lontano da occhi indiscreti. Lí, lo spinsi contro il muro. In quel momento, ci scrutammo a vicenda poi preso da una follia incontenibile, premetti le mie labbra sulle sue. Inizialmente lui, mi sembrava non gradisse il bacio poi mi corrispose, inserendo anche la lingua. Quando ci separammo, sorrisi compiaciuto :<<Wow!... Non me lo aspettavo proprio, da te!... Mi hai baciato con la lingua, e non sono neanche il tuo tipo?... Raccontala a qualcun altro, ti saluto! >> conclusi lasciandolo lì da solo a riflettere. Intanto riuscii a mangiare il mio panino rientrando al negozio. Con mio stupore, me lo ritrovai davanti a me un'altra volta :<<Toh, rieccoti!..Che ci fai, qui?... Vorresti un altro bacio, come quello di prima? >>gli chiesi a bassa voce. Lui divenne rosso per l'imbarazzo poi rispose :<<Non ci penso, neanche!... Piuttosto, stavo cercando una macchina telecomandata per il figlio della mia migliore amica, ci sono? >>mi chiese impaziente. Fu cosí che accontentai la sua richiesta, inserendo nella busta anche il mio numero di cellulare :<<Ecco a te!... Sono 300 mila lire!... Ti ho preso, la migliore!..... Dentro, troverai anche il mio numero di telefono nel caso avessi bisogno, ci vediamo! >>conclusi con sguardo ammiccante. Lui fece finta di nulla dopo aggiunse :<<Grazie, mille!.... Non credo che passerò di nuovo, ma ci rivedremo senz'altro, alla gara di questo venerdì!... Non mancare! >>esclamò infine sorridendo compiaciuto. Così, lo osservai allontanarsi dal negozio, incantato dalla sua bellezza. Ormai, avevo perso completamente la testa, per quel tipo.
                     Fine capitolo 2.
Buongiorno a tutti voi capitolo 2 della storia nuova Metamoro. Bizio ed Erm, si sono rivisti ancora una volta dopo la gara. È scattato anche un bel bacio passionale, tra i due però il riccio, non vuole cedere alle avances di quest'ultimo. La prossima volta, ci sarà la nuova sfida tra i due e saranno scintille, ciuaoooooooooooooo