METAMORO LOVE ON THE ROAD.

Capitolo 3.Di nuovo in gara.

                   Roma 1999.
Fabrizio p.o.v.
"Il giorno della nuova gara con Ermal, era arrivato!.. Non mi sentivo particolarmente teso.. Al contrario ero eccitato all'idea di rivederlo!.. In questi giorni ripensai molto al bacio, che gli diedi in quel vicolo stretto, sorridendo come un deficiente!" pensai sognante mentre mi trovavo al lavoro. Nel frattempo lui, stava componendo una canzone con la sua chitarra, quando si fermò per sfiorarsi le labbra" Non posso crederci che quel bellimbusto, di Fabrizio mi abbia baciato sulle labbra!... Accidenti, a lui!... Sei uno stupido, Mobrici!... Uno stupido con delle labbra carnose, la pelle ambrata, occhi come pozzi neri!... Stupido che non vedo l'ora, di rivedere e baciare ancora!... Un momento!?... Alt!... Che sta succedendo?!... Fermate il gioco!... Non può essere!... No, é assurdo, no dai scherziamo?!.... Non può piacermi, un tipo come lui! "pensó scosso dalle sue riflessioni. Decise in seguito, di farsi una doccia calda per rilassarsi, calmando i nervi. Al termine  uscí dalla sua abitazione, per una passeggiata. Rientró subito dopo, ancora più confuso quindi scelse, di non badarci per il momento. Invece io, mi stavo recando come ogni mattina, a prendere un panino con il prosciutto cotto e la mozzarella, nella salumeria di fronte il negozio dove lavoravo. La pausa pranzo, era stata anticipata in vista della gara di oggi pomeriggio. Infatti terminai, verso le 14.00 il mio turno. Nel pomeriggio, mi preparai per andare alla pista. Intanto Ermal, si trovava già lì impaziente di vedermi comparire, da un momento all'altro "Oggi, ti batterò!... Preparati, Fabrizio perché stavolta la vittoria, sarà del sottoscritto!" pensó con un sorriso trionfante sulle labbra. Poco più tardi, giunsi alla pista. Non appena mi vide, abbozzó una strana smorfia sul volto poi si giró dall' altra parte" È sempre più bello, ma come fa?... Starei ore ad osservarlo!... Fabri?!... Adesso, pensiamo alla gara! "riflettei concentrato. Fu cosí che lo scontro tra di noi, ebbe inizio. Ermal, si era allenato molto di più di me. Infatti mi stava dando filo da torcere. Alla fine, raggiunse il traguardo, con mia grande sorpresa. Scese dalla moto, esultando di gioia :<<Vaiiii!... Finalmente, ti ho battuto!.... Hai finito di fare lo sbruffone, Fabrizio Mobrici! >>mi disse infierendo. La cosa non mi scalfì, per nulla tanto che feci un bel gesto :mi porsi in avanti, per stringergli la mano da vero gentleman. Lui si stupì a tal punto da accettare, sorridendomi. Al termine, si congedarono tutti tranne noi due. Infatti senza che lui se ne accorgesse, lo presi per mano trascinandolo con me, in un posto più tranquillo :<<Che ci facciamo, qui? >>mi disse sorpreso. Io gli risposi :<<Volevo congratularmi con te  per aver vinto, oggi! >> esclamai con voce sensuale avvicinandomi. A quel punto, le nostre labbra si sfiorarono quasi. Lui ebbe un brivido dietro la schiena. Così senza indugiare oltre, lo baciai sulle labbra, spingendolo contro il muro. Le mie mani in quel momento, si mossero da sole a stringergli i fianchi mentre lui ansimava, ad ogni bacio che gli lasciavo accarezzandomi piano la schiena. Rimanemmo attaccati al muro, per un bel po' di tempo fino a quando non ci separammo, per riprendere fiato, ricominciando di nuovo a baciarci. Le sue labbra contro le mie, erano pura magia. Le sue  mani sul mio corpo, l'apoteosi di un sogno bellissimo. Ermal, era perfetto in ogni suo atteggiamento, modo di porsi. Per questo motivo, mi ero pazzamente innamorato di lui. Così, decisi di confessargli ciò che sentivo, nonostante il timore di un suo rifiuto :<<Erm, senti?... Tu mi piaci, tantissimo!... Mi fai impazzire!... Ho perso la testa, per te! >>dichiarai in preda alle mie emozioni. Lui sorrise per poi rispondermi :<<Può sembrare assurdo, che mi possa piacere un tipo similecome te ma, lo debbo ammettere putroppo!... Anche io, ho perso letteralmente la testa per te nonostante, non rientri nel mio canone standard! >>concluse riprendendo a baciarmi. D'un tratto, mi staccai chiedendogli :<<Prima, mi hai detto che ti piaccio nonostante non rientri nel tuo canone, standard!.. Mi piacerebbe sapere molto quale sarebbe! >>dichiarai confuso. Lui allora con tranquillità, ammise :<<Mi piacciono molto i ragazzi dolci, gentili e romantici! >>concluse, con quell'aria di superiorità che mi mandava  sui nervi però la ritenevo sexy, da morire :<<Beh, mio caro signor Meta, le consiglierei di uscire qualche volta a cena, con me così scoprirà che le posseggo tutte le caratteristiche da lei, enunciate! >>esclamai stringendolo di più a me in modo da far aderire i nostri petti. A quel punto Erm, sorrise dopodiché aggiunse :<<D'accordo!..Sono proprio curioso di scoprire, come andrà a finire! >>mi disse sottovoce. Poi ad un certo punto, mi ritrovai le sue labbra che mi mordevano il lobo dell'orecchio. Questo gesto,  mi diede alla testa così lo afferrai per i fianchi, spingendolo contro il muro. Da lí, le mie mani, si insinuarono lentamente sotto al suo giubbotto di gara toccandogli il corpo. Lui, emise versi di piacere assoluto dalla sua bocca, chiudendo gli occhi. In seguito, mi staccai veloce da lui, lasciandolo deluso :<<Come corri, tigre!... Non è troppo presto, già passare alla fase successiva? >>gli chiesi non distaccando lo sguardo dal suo. Lui abbassó la testa, vergognandosi del comportamento appena dimostrato. In quel momento, mi sciolsi accarezzandogli il viso per baciarlo su quelle labbra morbide, al gusto di miele. Lui accolse i miei baci, dandomi il permesso di inserire anche la lingua :<<Erm?... Fermiamoci, dai! >>gli sussurrai gemendo sulle sue labbra. Fu a quel punto, che ci separammo. In seguito, uscimmo dal quel posto e lui mi afferró timidamente la mano sinistra che strinsi forte a mia volta, sorridendo felice. Quello lì, fu solo il principio di qualcosa di profondo, travolgente, e importante tra noi due.
                     Fine capitolo 3.
Buongiorno a tutti voi capitolo 3 della storia nuova. Bizio ed Erm, si sono rivisti di nuovo alla gara di moto vinta dal riccio però poi è successo anche altro che li ha fatti avvicinare molto di più tanto che il moro, gli ha proposto di uscire con lui, qualche volta. La prossima volta, avverrà la prima uscita tra di loro, ciuaoooooooooooooo