4|Ritorno a Seoul

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Il mio corpo è comparso da goccioline di acqua salata, mentre sono sdraiato sul lettino della barca a rilassarmi sotto al sole.

Abbasso gli occhi, guardando mio marito che sale le scale e si asciuga i capelli con un telo.
Percorro il suo corpo e faccio un sorrisetto, per poi tornare a chiudere gli occhi.

Nulla di meglio.

«Finarai per arrostirti.» Lo sento dire, mentre si siede ai miei piedi.
Mi metto seduto e lo guardo.
«Ho messo la crema.» Rispondo, facendo spallucce.

Lui ridacchia ed io aggrotto le sopracciglia.
«Avrai sicuramente il segno del costume.»
«Se vuoi lo tolgo.» Lo provoco, togliendomi gli occhiali.

Prende il mio mento, con il pollice e l'indice.
«Smettila.» Sussurra, guardando le mie labbra.

Nascondo un sorrisetto ed annuisco. Lui si alza, entrando nella cabina così io accavallo le gambe e guardo il mare.

Appena tornerò a Seoul, tra le mure della N.A.S sentirò sicuramente la mancanza di tutto questo.
Sinceramente, un pò mi manca la Corea. Ho capito che per quanto possa essere imperfetta, è pur sempre il mio Paese ed io devo essere fiero, di essere nato coreano.

Mi manca sopratutto mio padre. Siamo sempre stati insieme ed ora siamo a chilometri di distanza.

Comunque questo posto è bellissimo, la luna di miele rimmarà nel mio cuore scolpita.
Essere qui con Taehyung, rende il tutto perfetto.

Prendo la maglietta bianca, oversize di Tae e la metto prima di alzarmi e raggiungerlo nella cabina.
Lo vedo con un asciugamano in vita, mentre sta guardando il suo cellulare.

«Ti sei fatto la doccia?» Gli chiedo, appoggiando le mani sulle sue spalle mentre è seduto.
«Si, tu non te la fai?»
«Non adesso.»
__________

Sono seduto sul bordo della barca, muovendo distrattamente i piedi.
«Ehy.» Mi giro, guardandolo.

Ha solo il costume addosso e mi sta facendo cenno, di girarmi totalmente e così faccio mettendomi a gambe incrociate.

«Che ti prende?» Chiedo, confuso.
Lui sorride e mi fa vedere una collona, fatta di una cordincina nera e come ciondolo una conchiglia, con un'incisione.
Eternally K.Th & J.Jk

Stringo le labbra e sento gli occhi lucidi.
«Tae,» sussurro guardandolo, prima di buttargli le braccia al collo «amore, è fantastico.»

Mi sorride sinceramente e fa unire le nostre labbra.
«Ti amo, piccolo.» Dice, mettendo una mano sulla mia guancia.
«Anche io ti amo, TaeTae.» Rispondo.

Lo bacio ancora e chiudo gli occhi. Sento il cuore battere all'impazzata e le guance rosse.
Nonostante stiamo insieme da mesi, ancora mi fa lo stesso effetto che mi faceva il primo giorno.

Quel giorno, quando si è presentato al bar dove lavoravo non avrei mai pensato di potermi ritrovare sposato con lui.
Taehyung è quello giusto, lo è sempre stato solo che dovevo aspettarlo.

Odio aspettare, ma se ho dovuto farlo per avere lui allora sono felice di aver aspettato.

«Ti amo da morire.» Sussurro, vicino alle sue labbra.
«Sono così felice, Tae.» Sorrido, respirando pesantemente.

«Anche io, Kookie» dice «anche io.»

Metto le mani sulle sue guance, mentre mi stringe con le braccia attorno alla mia schiena.
Lo guardo attentamente e mi perdo, osservando i suoi occhi che stanno brillando intesamente e mi guardano.

«Vorrei che questo momento non finisse mai.»
Ridacchia ed annuisce.

Sento il suo cellulare squillare, lui sospira e lo prende rispondendo.
«Pronto, Minjee?»

MR.KIM 3 - Inside USWhere stories live. Discover now