Lei è l'unica

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Marcus:
Le cose vanno sempre peggio. Non riesco a dimenticarla. Io e mary non stiamo più assieme da mesi, la lasciai poco dopo aver chiuso con Amy.
Tra noi non funzionava così mi disse che voleva una pausa e io la lasciai direttamente.
Tutto andava male fino a stamattina, quando Amy mi ha mandato un messaggio. Poi l'ho letto e mi sono subito precipitato da lei, con il terrore che potesse essere in pericolo.
Entro al bar e la trovo già li seduta ad aspettarmi.
È meravigliosa come sempre. I capelli ordinati, quel vestitino e i suoi meravigliosi occhi truccati. Non indossa il rossetto ma del semplice gloss. La vedo preoccupare a tratti triste.
Mi avvicino.
-"Amy che succede, tutto bene?"
"No marcus, è successa una cosa"
-" che tipo di cosa"
"Qualche giorno fa ho scoperto di essere incinta, di tre mesi. Sono due gemelli."
In quel momento mi è caduto il mondo addosso. Non sapevo che fare, la sento chiamarmi ma sono pietrificato.
Non le faccio altre domande, sono miei e lo so per certo, ma sono sconvolto e non pronto.
La mia reazione è uno schifo, ma ho bisogno di prendere un po' d'aria.
Mi alzo e vado via, lasciandola li da sola.

Cammino ormai da un ora, sono senza parole, e il fatto che siano due mi spegne completamente.io non sono capace di prendermi cura di me stesso, figuriamoci di due bambini.
Probabilmente la mia reazione le ha fatto malissimo, e io mi sento ancora peggio. Non so che fare, vado a casa dai miei  per parlare un po' con Loren, le saprà cosa fare. Per il momento ho deciso di non dire nulla ai miei genitori.

-" Loren sei in casa!!" Urlo dal Piano di sotto.
"Si marcus, arrivo." Dice mentre scende dalle scale con in braccio suo figlio Matthew
"Allora cosa è successo" mi dice preoccupata
-" io e Amy aspettiamo due gemelli."
"Oh cristo.. ma come è possibile. Tu e Amy non state più insieme.
-" è incinta di tre mesi, e io non so che fare" dico mentre scoppio a piangere.
Nella mia vita è successo si o no una decina di volte che scoppiassi a piangere, e tutte le volte erano per Amy. Mi calmo dopo che mia sorella, mi consiglia di fare ciò che mi dice il cuore, "tutto qui?" Come faccio a seguirlo se non ce l'ho?.

Nel frattempo sono trascorsi quindici giorni.
Non ho più richiamato Amy e non l'ha fatto nemmeno lei. Forse penserà che me la stai spassando felice, invece sono tremendamente in ansia ogni giorno, e non sto bene. Alla fine l'ho detto ai miei, loro mi hanno consigliato di prendermi cura del bambino, di passare gli alimenti, ma non sanno che vorrei trascorrere la mia vita con Amy, che sapere Amy incinta dei miei figli, mi ha reso l'uomo più felice al mondo.
Perché si in realtà in questi giorni ero preoccupato, ma non per i bambini, ma per noi due.
Io ho paura di affrontare una relazione con lei, perché la amo troppo. Io l'ho sempre amata dal primo che giorno che la vidi quando avevo circa dieci  anni. Io non so cosa fare con lei, non so come comportarmi.
La chiamo e anche se so bene che mi insulterà per essermene andato e per averla contattato dopo due settimane, io ho bisogno di chiamarla, ho bisogno di lei.
Le do appuntamento per la sera, passerò a prenderla per le sette.

Inizio a prepararmi, indossando il mio completo più bello. Uscire a cena con lei è una cosa che mi mancava, più di tutte. Lei sarà sicuramente arrabbiata con me, e fa bene, ma le parlerò, le spiegherò ciò che faremo, perché la amo, lei e i bambini sono tutto ciò che ho.

Tiro i capelli indietro col gel , una spruzzata di profumo e vado a riprendermi la donna della mia vita.
Entro in auto, sfreccio via veloce e arrivo sotto casa sua in cinque minuti.
La chiamo per avvisarla che sono sotto casa sua, quando la vedo scendere.
È bellissima, e la pancia la rende ancora più fantastica. Indossa un abito rosso a tubino, delle scarpe col tacco basso e il suo fantastico rossetto rosso. Mentre la guardo camminare verso la mia auto, mi scende una lacrima di gioia. Un sorriso mi scappa e mentre apre la portiera se ne accorge.

"Hey mister Cooper perché quel sorriso"
-"perché ti ho visto arrivare"
"Ma stai piangendo?!"
-"è questo l'effetto che mi fai"
"Wow siamo passati dal "ti faccio effetto erezione" a ti faccio effetto "pianto"
-"no ma che dici, mi fai da sempre entrambi gli effetti"dico sorridendo.
Ci guardiamo intensamente per qualche secondo, poi accendo il motore e parto. Durante il viaggio nessuno dei due parla, la vedo solo accarezzarsi la pancia, così decido di parlarle.

-"hey Amy" le dico dolcemente, lei mi guarda.
-"siamo arrivati, vieni che devo parlarti"
Esco per poi aprirle la portiera, lei scende e ci rechiamo verso il ristorante.
Ho deciso di portarla in un ristorante nel centro, un ristorante carino che si trova su una scalinata.
L'aiuto a salire la decina di scale per arrivare, poi le faccio spazio ed entriamo dentro.
Sicuramente domani ci sarà qualche articolo dove annunceranno che probabilmente diventerò padre, poi faranno articoli il quale titolo sarà " mister Cooper e la sua amante incinta.

Ci accomodiamo e ordiniamo.
-"allora ci porti due bistecche, un bicchiere di vino rosso e per la signorina una coca cola." Chiudo il menù e appena il cameriere va via, mi concentro su Amy .
Più la guardo e più mi perdo.
"Marcus allora che hai deciso di fare.."
-"vedi Amy io ci ho pensato molto nelle ultime settimane" dico mentre il cameriere porta le nostre bistecca al tavolo.
"Si e cosa hai deciso di fare?!, marcus sono stata malissimo nelle ultime settimane, proprio perché mi hai lasciata da sola seduta al tavolo di un bar."
-" si hai ragione è solo che..-"
Le parole non mi escono, lei mi dice di mangiare che dopo ne riparleremo.

"Questa bistecca era buonissima"
-"si sono d'accordo" le dico mentre continuo a guardarla con un sorriso a 32 denti.
"Marcus perché sorridi"mi dice sorridendo anche lei
-"e tu perché sorridi"
Lei scoppia a ridere, e io a vivere.
"A che gioco stai giocando"
-"lo stesso al quale stai giocando tu"
Poi si alza ed esce fuori.
Io pago il conto e la raggiungo. La trovo fuori seduta su una panchina. Sta piangendo.
-"hey perché piangi" le dico mentre mi siedo vicino a lei .
"Perché con te sto bene, troppo bene, e questo mi fa tremendamente paura."
-"perché ti fa paura?"
"Perché.. marcus diciamoci la verità, io e te non potremo mai stare insieme. Io e te siamo diversi ma uguali, io e te litighiamo sempre e non riusciamo mai a trovare un compromesso." Poi si alza.
-"si ma io ti amo, anzi io vi amo" dico mentre lei continua a piangere.
"Marcus anch'io ti amo, ma il nostro è un amore senza inizio e senza fine, uno di quei amori destinati al nulla." Mi alzo e la raggiungo, le accarezzo il viso, mentre ci guardiamo.
-"Amy io mi sento al posto giusto solo se ci sei tu con me, ti prego dammi la possibilità di viverti."
"Marcus io non posso, mi dispiace." Mi lascia un bacio sulla guancia, e inizia a scendere le scale.
Io resto lì immobile, e mentre il mondo mi cade addosso, lei va via.
Ma io no.

-"sposami" grido
Lei si gira di colpo e mi guarda incredula.
Con lei ho sempre sognato il matrimonio, lei è stata la prima e l'ultima. Lei è l'unica che desidero.

Io, il mio capo e Il rossetto rosso Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora