l'estate più bella della mia vita [COMPLETA]

CAPITOLO 5

"Che vuoi" Dice mettendosi davanti a me.
Eccola, nerea uroz.

Seguita sempre dal suo cagnolino, Camilla de pandis

"Che vuoi? " Ripete
"Il tuo ragazzo ti ha fatto le corna, con me"
"Brutta troia"
"Non è una questione di esser troia o no, non mi ha detto che era fidanzato"
"Non è vero, sei una puttana di merda"
"Oh ciccia, ma chi ti credi di essere? " Interviene Gaia.
"Tesoro, susu non prendiamoci in giro" Dice Camilla
"No allora che problemi avete? " Dico io
"Beh dai, sanno tutti che sei una poco di buono"
"Si dice la stessa identica cosa di te, pensa un po"
Gaia si sta incazzando.
"Non è che se la vostra vita fa cagare il cazzo dovete andare a gettare merda sulla nostra eh. " Dico avvicinandomi a lei.
Tutto tace, nessuno risponde.
"Uhh, amo i dissing tra ragazze" Dice Tommaso emozionato.
"Non c'è nulla da dire, rebe dobbiamo andare. "
"Come scappano dai problemi" Dice Camilla a bassa voce
"Come scappano dai problemi? Davvero? Scusate se abbiamo una vita sociale, gli unici impegni che avete sono fare pompini in giro per Milano"
Dico accendomi la sigaretta
"Invece tu che programmi hai, illuminaci?" Dice nerea
"Mangiare e fumare per oggi mi basta"
Le faccio l'occhiolino e vado via
Sento mio fratello e gli altri ridere come dei coglioni.
"Sei una stronza Rebecca. " Urla Nerea.
Faccio il dito medio e mi avvio verso il bar in cui dobbiamo incontrare i nostri genitori.

"Quindi chi sareste? " Chiede mia madre ancora pensierosa.
"Allora, io, Gaia, due nostri amici, Vincenzo e dei suoi amici. " Dico prendendo un sorso del mio caffè.
"Per me andrebbe bene. Basta che non fate casini" Continua mia madre.
"Penso però che dovreste sempre stare insieme a Vincenzo e i suoi amici, essendo maggiorenni"
Dice il padre di Gaia, serissimo.
"Beh fino ad un certo punto. Devono divertirsi"
Dice la mamma di Gaia.

"Stasera c'è la festa della scuola, dovremmo andare a farci belle" Dico alzandomi
"Va bene ragazze. Ci vediamo a fine estate. "
Ci abbracciano e ci dirigiamo verso casa di Gaia.

Entriamo e vediamo suo fratello sul divano, intento a giocare alla play.
" Ciao Leo" Dico chiudendo la porta
"Ciao rebe, ciao cosa" Mi risponde lui.
Vado subito a farmi una doccia.
Metto shampoo, Balsamo, maschera per capelli.
Mi metto un asciugamano attorno alla vita.
Intanto, mentre mi faccio la piega liscia, Gaia si fa la doccia.
Mi trucco con mascara abbondante, una linea fine di elyner e matita nera sotto l'occhio.
Metto un sacco di cipria.
Poi cerco un vestito tra quelli di Gaia

Metto questo, prendo la pochette di perle bianche.
Metto dei tacchi bianchi. Metto gli orecchini di perle e una collana di perle.
"Come siamo sobrie oggi" Dice lei.
Usciamo di casa, ci sono già Diego e Mattia che ci aspettano.
" Ma come siete fighe" Dice Mattia
"Hai visto? Anche voi non siete male dai"
Sono vestiti entrambi con una camicia bianca. Diego ha dei pantaloni neri e Mattia blu.
Dopo dieci minuti di auto, arriviamo davanti ad una villa, ha due piani, è molto bella, devo ammetterlo.
C'è la musica a palla, si sente tanto, ma la casa è abbastanza isolata.
"Beh dai entriamo? "
Prima abbiamo mangiato una pizza, adesso berremo solo qualcosa.
Scendiamo dall'auto di Mattia ed entriamo.
La casa è grande, mi costa ammetterlo ma è stupenda.
Appena vedo Vincenzo e i suoi amici vado verso di lui.
Sono davanti ad un tavolo con un sacco di alcolici, c'è un ragazzo che serve drink.
"Ehy"
"Ma come cazzo ti sei vestita? " Dice un po incazzato
"Dai susu non fare scenate"
"Cosa le porta signorina? " Educato, mi piace
"Ehm.. Un mojito grazie, tu amo? "
Ci pensa un po, poi dice
"Sex on the beach grazie"
"Non avevevate detto che bevevate poco? " Chiede madda ridendo
"Dai, non dovete dare retta a tutte le minchiate che diciamo comunque eh" Dico ridendo con Gaia.
"Diciamo tante cazzate, non prendete tutto alla lettera"
Finisco in fretta il mio drink.
"Rebe andiamo a ballare? "
"Amo prima accompagnami in bagno, devo vedere se è tutto a posto il trucco. "
Annuisce.
Vado verso Tommaso, che ci sta provando spudoratamente con una ragazza.
"Dov'è il bagno? " Chiede Gaia in fretta.
"Ciao anche a voi ragazze eh, come siete belle "
"Troppi complimenti, Tommaso stai bene? " Dico io, facendolo ridere.
"Comunque sali le scale, seconda porta a destra. Ah no sinistra"
Lo ringraziamo e andiamo su.