CAPITOLO 43

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Sento una lacrima rigarmi la guancia, seguita da tante altre.
Meno male che sono struccata.
Mi scappa un urlo isterico.
Non sono mai stata cosi male per un ragazzo.
Mi sento davvero malissimo.
Ho paura che non si sistemino le cose, ho paura che sia talmente incazzato da non volere nemmeno vedermi.
Non voglio che lui sia arrabbiato con me, voglio essere io arrabbiata con lui.

Voglio baciarlo.
Voglio lasciargli mille succhiotti.
Voglio fargli le coccole.
Voglio sapere la sua vita.
Voglio che lui sappia la mia.
Voglio che, oltre al mio ragazzo sia anche il mio migliore amico.
Voglio ascoltarlo quando è nervoso e voglio che lui ascolti me quando sono triste.
Voglio che non mi lasci sola, voglio che lui non sia mai solo.
Voglio farlo stare bene, almeno tanto quanto sto bene io quando siamo insieme.

Voglio lui.

Non so perché, ma sono così arrabbiata con lui.
Ma allo stesso tempo mi manca da morire.
Non voglio litigare con lui, ma quando ha detto che non sono nessuno mi ha ferita davvero.
Forse l'ho ferito anche io, ma sinceramente non mi importa, occhio per occhio, dente per dente, no?
Si, ho esagerato.
Segnatevi questa data, 4 agosto, Rebecca bianchi ammette che ha esagerato.
Wow, mi stupisco di me stessa.

non stavamo insieme, ma ci siamo lasciati

l'estate più bella della mia vita [COMPLETA]Where stories live. Discover now