His Scars || Minsung

t e n .

Quando Jisung realizzò: Aspettate...sono rimaste solo più due persone. Nah, non potrebbe mai succedere. Significherebbe che-

«Lee Felix e Seo Changbin.»

Jisung velocemente si voltò alla sua sinistra verso Felix, il quale era più che sorpreso e con la bocca aperta. Dire che quest'ultimo non sembrava essere in ottima forma sarebbe stato un eufemismo. Era pallido in viso, aveva la bocca aperta e i suoi occhi erano più spalancati che mai. Il povero ragazzo si ricompose e rivolse uno sguardo all'insegnante, sperando che potesse dirgli di aver fatto un errore. Lo doveva essere per forza. Ma quando Felix realizzò che il maestro sembrava soddisfatto delle coppie assegnate, i suoi occhi si incupirino. Non sapeva cosa pensare.

Jisung si sentì malissimo per il ragazzo di fianco a lui.

Hyunjin, invece, guardò divertito il suo amico e Changbin riusciva a sentire il suo sguardo su di lui, ma non voleva guardarlo. Changbin rimase inespressivo. Sospettava che qualcosa del genere sarebbe successo, ma continuava a sperare il contrario.

Changbin sospirò e Hyunjin rise di lui. Immediatamente Changbin si voltò verso Hyunjin e lo guardò di sbieco. Il più alto abbozzò un sorriso e riportò lo sguardo verso l'insegnante.

«Questi sono i vostri compagni. No, non ho intenzione di cambiarli, quindi non chiedetelo. Vi ricordo che questo compito è da consegnare entro lunedì, dunque avete il resto di questa settimana e il weekend per passare una giornata con il vostro compagno e permettervi di conoscervi meglio in qualsiasi modo vogliate.»

Dopodiché il signor Park continuò a leggere il libro che stavano leggendo per compito.

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Finalmente suonò la campanella, segno che la giornata scolastica era terminata. Tutti si alzarono e iniziarono a riordinare le proprie cose. Felix se la prese con calma, era troppo impegnato a pensare a quanto fosse fottuto e nel momento in cui finì di prendere le sue cose, tutti gli studenti erano già fuori dalla classe. Mentre Felix prendeva il quaderno degli appunti, sentì gli occhi di Jisung e di Seungmin bruciargli la nuca.

«Non voglio parlarne» disse Felix senza guardarli e uscendo dall'aula. Jisung guardò Seungmin, prima di correre a prendere Felix.

«Sì, be' io non volevo parlare di quelle volte in cui ho interagito con Minho ma voi stronzi mi avete costretto, quindi ora è il tuo turno» gli rispose Jisung scocciato, non appena lui e Seungmin riuscirono a raggiungerlo.

Arrivarono ai loro armadietti dove Jeongin li stava aspettando. «Non ho nulla da dire al riguardo» replicò Felix.

«Rispetto a cosa non hai niente da dire?» Chiese Jeongin.

«Nulla» bofonchiò Felix, mentre apriva il suo armadietto.

Jeongin guardò Jisung e Seungmin, corrugando le sopracciglia.

«Abbiamo un progetto da svolgere per coreano e indovina con chi è in coppia Felix» disse Jisung aprendo anche lui l'armadietto.

Jeongin ci pensò un momento. «San?»

Felix sbuffò e intanto buttò un quaderno nello zaino. «Magari.»

Jeongin sobbalzò. «Minho!?»

«No, ma ci sei vicino.» Seungmin chiuse il suo armadietto e si mise lo zaino in spalla.

«Changbin?»

Quando Jeongin disse il suo nome Felix gemette. Dalla reazione di quest'ultimo il più piccolo intuì di aver indovinato.

«Sei in coppia con Changbin? Oh Dio, cos'hai intenzione di fare?»

Felix chiuse l'armadietto e ci sbatté la testa contro. «Non lo so. Non voglio parlargli né tanto meno uscire con lui per un'intera giornata. Devo pure conoscerlo meglio. Cosa dovrei fa-»