𝗦𝘁𝗮𝗿 𝗜𝗹𝗹𝘂𝘀𝗶𝗼𝗻 || 𝗔𝘁𝗲𝗲𝘇 𝗽𝗶𝗿𝗮𝘁𝗲 𝗔𝗨

Capitolo 37- visitatori

Rubo sottilmente uno sguardo all'uomo che ha causato l'abbassamento della mia temperatura corporea. I suoi occhi acuti mi fanno un buco, sento improvvisamente un doppio dolore allo stomaco. Il suo vestito tutto nero può far sì che la gente lo scambi per un triste mietitore. Speriamo che non sia venuto qui per raccogliere la mia anima.

Di tutte le persone su questa nave, perché questo tizio è venuto a trovarmi?

"Allora, cosa ha frainteso Hongjoong?". Seonghwa si siede su uno sgabello con la schiena dritta e trasuda un'inutile aura intimidatoria per spaventarmi.

"Uh... niente." Io risposi. Come posso spiegargli una storia così imbarazzante?

Lui si fa beffe di me e incrocia le braccia, "Comunque sia, non è che voglia sapere cosa c'è tra voi due".

Sbatto le palpebre. Cosa pensa che stia succedendo tra me e Hongjoong? A giudicare dalla sua espressione disgustata, non è qualcosa di buono.

Dopo la sua osservazione, cadiamo entrambi in uno scomodo silenzio.

Io gioco con il bordo della mia camicia mentre fisso il soffitto. Mentre lui continua a farmi pressione con la sua aura oscura.

"Come stai?" Chiede. Il suo tono è sorprendentemente più morbido del solito.

Scuoto immediatamente la testa, mi ha appena chiesto... gentilmente? Ero troppo scioccata per rispondergli e lui mi ha alzato la fronte con fastidio.

"Ehm, bene". Gli rispondo. Seonghwa si comporta decisamente in modo strano oggi. Anche se sembra ancora freddo, è meno ostile. È stato colpito in testa? 

"Bene? Disse una persona rimasta incosciente per un giorno intero". Sghignazza, sbirciando il mio pietoso stato. 

"Allora non sto affatto bene". Faccio una smorfia, forse il kraken non l'ha colpito abbastanza forte.

"Disse una che era così stupida da irrompere in una zona di battaglia". Seonghwa si fa di nuovo beffe.

Mi sposto scomodamente sul mio letto. Forse quello che ho visto prima era una mia illusione, è ancora selvaggio come sempre.

"Ma tu hai salvato Jongho. Direi che è stato coraggioso da parte tua". Seonghwa parla e guarda altrove, a parte me.

Spalanco gli occhi, ero stupefatta. Mi ha appena fatto un complimento. Era un complimento, vero?

"Smettila di fissarmi, è fastidioso". Brontola.

"Woah, non mi aspettavo che il famigerato quartiermastro mi facesse i complimenti. Mi sento così onorata". Mi copro la bocca per soffocare le risate.

L'espressione di Seonghwa diventa scura. Sapeva che era una pessima decisione venire qui da solo. Chi gli avrebbe impedito di uccidere questa ragazza?

Smetto subito di ridacchiare quando lo noto mentre toglie qualcosa dal suo cinturino, con una luce argentea che mi sfarfalla negli occhi. Gli occhi scuri di Seonghwa mi guardano. Ora vedo chiaramente l'oggetto che ha in mano.

Urlo e gli lancio il mio cuscino. Gli rimbalzò sulla testa e cadde a terra.

"Che diavolo stai facendo?!". Seonghwa ringhia. I suoi occhi lampeggiano pericolosamente, così come il pugnale che ha in mano.

"Non pugnalarmi!" Piango. Solo perché l'ho preso in giro, ha pianificato di pugnalarmi. Non sei divertente, Seonghwa.

Si spaventa e guarda il pugnale che ha in mano. Doveva sembrare un assassino. Seonghwa si schiarisce la gola e abbassa la mano.