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(t/n pov)

se raccontassi a qualcuno la mia carriera liceale, credo che verrei rinchiusa in un convento per suore.
a causa del mio comportamento abbastanza, come dire... strano e... perverso, ecco, l'unica scuola ormai disposta ad accettarmi era una scuola maschile sulle montagne. la Mori Mori. così, finalmente, arrivò il primo giorno di scuola. avevo provato a vestirmi decentemente, ma alla fine andai a finire con la maglietta dell'hentai di turno, dei jeans neri e le scarpe, entrambi sporchi di sangue e, ehm.... "latte". credo che ci siamo capiti, ecco. comunque. mi infilai gli auricolari e mi incamminai verso la scuola. naturalmente una "ragazza" come me potrebbe ascoltare musica normale? ma nooh! AC/DC, IRON MAIDEN E METALLICA A PALLA, SIGNORE E SIGNORI. così, distratta dal singolo migliore, a parer mio, degli Iron Maiden, andai a sbattere contro un... un ragazzo? sì. credo che sia un ragazzo. era ROSA. completamente rosa. dai capelli, al maglioncino. portava degli occhiali da sole, ed era scalzo. avevamo lo stesso smalto nero. "scusa tanto" dissi. "uuuuh! pitchù!" disse lui. d'accordo... non so perché, ma già quel ragazzo mi ispirava.
entrai in classe, e dato che ero al terzo anno, già che c'ero mi misi ad impaurire e minacciare qualche primino. non appena mi sedetti al banco, sentii una voce dietro di me:"pssst! Pitchù! Pitchù!". mi girai. era di nuovo lo strano e "simpatico" tipo di prima. "che vuoi?" dissi. "mi shtai shimpatica! piascere, Yuri. tu?" "oh! piacere, (t/n)." "she ti va, vienimi a trovare dopo, al club. scerca quello di fotografia. ti ashpetto!" disse. dopodiché iniziarono le lezioni.

-skip time- dopo le lezioni

credo che quelli della Mori Mori abbiano abbastanza motivi validi per guardarmi malissimo.
1) ero l'unica ragazza
2) il mio stile era, come dire... alternativo
3) cercavo il club di fotografia
inizio alla grande, proprio. comunque, alla fine lo trovai e aprii la porta.
me: "ECCOMI BELLEZZE! SONO PROPRIO I... MA CHE CAZZO È QUELLO?"
provai ad entrare con stile, ma quello che vidi, era tutto ad un altro livello. 4 tipi, con in mano un... uno strafottutissimo vibratore, che a quanto pare il mio "amico" Yuri stava gradendo particolarmente. non appena mi videro si interruppero.
???: oh! ciao! tu dovresti essere la nuova arrivata? molto piacere, mi chiamo Akemi.
me: oh... piacere, (t/n)
non so spiegare quello che provavo in quel momento. cioè, ero tanto scioccata quanto emozionata. non ti capita tutti i giorni di vedere un... giocattolo per adulti vero e proprio. e fidatevi, che ne vale la pena.
???: YURI CAZZO! CHE LE HAI DETTO PRIMA IN CLASSE? L'HAI TRAUMATIZZATA!
mi voltai per capire da dove provenisse quella voce. era di un ragazzo un po' più alto di Yuri, solo che al contrario di quest'ultimo, questo era completamente azzurro.
il ragazzo si voltò verso di me:
Tamura: piacere, Tamura. bella maglietta! avrò visto quell'hentai un triliardo di volte. com'è che si chiamava? Euphoria?
io: sì, esatto. proprio quello lì.
[spazio autrice: ditemi che non sono l'unica ad averlo visto, e che non sono l'unica pazza ad adorarlo]
Akemi: ok, ora basta di parlare di baggianate (anche se comunque pure io ho adorato Euphoria). passiamo alle cose serie. (t/n), ti spieghiamo in cosa consiste il nostro club, anche chiamato Yarichin bitch Bu, o semplicemente Yari-bu
Tamura: beh, in parole povere... sesso
Akemi: non lo facciamo per i soldi. semplicemente forniamo aiuto ai ragazzi sessualmente frustrati. hai intenzione di aiutarci in quest'impresa?
io: ma anche no, fra. credo che pass....
ad interrompermi fu il rumore della porta che si apriva per la seconda volta. due ragazzi, dei primini, entrarono.
Toono: piacere, Toono. è questo il club di fotografia?
Akemi: oh, che bello! dei nuovi iscritti!
da dietro Toono, spuntò un altro ragazzo, un po' più alto
Kashima: ciaoooohh. sono Kashima e vorrei far parte del club di fotografia!
quel tipo già mi faceva antipatia. poi con quel suo modo di parlare, l'avrei direttamente ucciso. notai che Toono mi fissava basito.
Toono: ma tu non sei quella che...
me: si, sono io
Akemi: quella che...?
me: alle medie eravamo nella stessa scuola, e io ho incendiato i bagni con della scolorina e un accendino che mi aveva prestato il mio migliore amico.
era vero. sin dalle medie sino sempre stata una strana.
Yuri: figo! lo dovremmo fare qualche volta, vero pitchù-Chan?
dopo un momento di silenzio, capii che si riferiva a me.
me: oh, certo!
Yuri: shiiiiiii!
e partì a saltare come un drogato (come, comunque, era)
Yuri: allora sci vediamo dopo la scuola per inscendiare i bagni?
me: ci sta. me l'accollo

-skip time- una volta usciti dal club

controllai il telefono. erano ancora le 8, perciò mi fermai un po' in cortile a leggere.
Yuri: che leggi?
me: oh, nulla.
con mia sorpresa estrasse 3 barattoli di scolorina dalla cartella.
Yuri: che te ne pare?
me: sono prontissima *mettendo via il libro*
Yuri: allora andiamo!

lo fecimo davvero. non appena entrammo nei bagni, cosparsimo qualsiasi cosa di bianco, poi Yuri estrasse il suo accendino, rigorosamente rosa, e iniziò lo spettacolo. noi ci misimo seduti a terra, la schiena appoggiata al muro del corridoio davanti alla stanza incriminata. e ci misimo a ridere. ridemmo ad oltranza. caspita. da soli era stato fighissimo. ma in compagnia era tutta un'altra cosa. ero felice di aver trovato qualcuno simile a me. osservai Yuri mentre rideva, e non potei fare a meno di pensare quanto fosse sexy mentre rideva. così, mi ritrovai a fissarlo. se lui se ne accorse, non disse comunque nulla. continuavano a ridere. diedi uno sguardo all'orologio. ormai erano le 20.34. era il momento di andare. uscimmo in cortile.
Yuri: cavoli, è shtato bellishimo. grazie mille pitchù-Chan!
e mi diede un bacio sulla guancia. mi sentii avvampare
me: m-ma di cosa, f-figurati!
così, ci avviamo verso i nostri dormitori.
dopo un minuto pieno ci resimo conto che stavamo andando nella stessa direzione. "sarà solo una coincidenza" pensai. SEEEEH. alla fine scoprimmo che avevamo le stanze adiacenti. bella.
Yuri: uh, che bello. io e Pitchù-Chan abbiamo le shtanze viscine
me: già... bellissimo.
"divino, proprio" pensai. mi scappò uno sbadiglio.
me: yaaawn! beh. buonanotte Yuri.
Yuri: buonanotte, pitchù-chan! sci si becca domani?
me: stanne certo.
ed entrammo ognuno nelle rispettive stanze. non appena chiusi la porta mi tolsi i vestiti, rimanendo solo in intimo. mi sdraiai sul letto (stile balena spiaggiata più o meno). dopo aver fatto after fino alle 04.30 circa, finalmente mi addormentai.

~

angolo dell'autrice
MA CIAO PELLA CENTEH. forse (FORSE) sono riuscita a scrivere la prima storia decente. cooooomunque. vi avviso che gli aggiornamenti saranno tipo LENTISSIMI e tipo una volta ogni morte di papa, quindi pazientate :). ZAOH (☞ ͡° ͜ʖ ͡°)☞

//Yuri Ayato x reader//Where stories live. Discover now