|innamorata di te| Josh Richards

CAPITOLO 79

Un suono fastidioso mi svegliò. Ancora stordita dal sonno apro gli occhi e cerco di capire da dove proviene quel suono. Guardandomi attorno noto che non sono in camera mia, ma bensì in quella di Jaden.

-Jay? O spegni quella cazzo di sveglia oppure ti giuro che ti lancio il telefono dalla finestra- dissi io mettendomi un cuscino sulle orecchie. Jaden si alzò dal letto, si diresse verso la scrivania e spense la sveglia.

-Ora però alzati che dobbiamo andare a scuola- disse Jaden venendo dalla parte del letto dove c'ero io. 

-Non ci vengo.- dissi io girandomi dall'altro lato del letto nascondendomi sotto le coperte.

Jaden mi tolse le coperte da dosso -No no signorina- disse Jaden in tono canzonatorio - Tu oggi devi venire a scuola e chiarire con Josh- concluse lui.

-Uffa e va bene- dissi alzandomi a sedere sul letto per poi strofinarmi gli occhi assonnati con le mani.

-Dai principessina, ora vai a darti una sciacquata e preparati.- disse -Io intanto vado a preparare la colazione- mi informò Jaden mentre io mi stavo avviando verso il bagno.

-Non ho fame.- dissi io dal bagno.

-Tu mangi punto.- disse Jaden da fuori la porta in modo perentorio.

-Uffa- risposi io, e sentii Jaden sghignazzare.

Non ci diedi peso e iniziai a lavarmi il viso. Quando mi asciugai il volto con la coda dell'occhio vidi il mio riflesso allo specchio, così decisi di soffermarmici e guardarlo. Avevo delle occhiaie da paura e gli occhi gonfi. Sfortunatamente non avevo con me i trucchi, perchè non li avevo presi. In mezzo alla frenesia e alla rabbia mi dimenticai di prenderli. Evidentemente era destino che dovevo uscire di casa in uno stato pietoso. Mi cambiai, e dato che di faccia avevo un'aspetto orribile decisi di vestirmi in tale maniera. Così decisi di mettermi un pantalone della tuta grigio e un felpone over-size nero col cappuccio. 

Poi finalmente uscii dal bagno e raggiunsi Jaden al piano di sotto e un'odore di pancake mi pervase i sensi e stranamente mi venne un languorino. -Buongiorno principessa- disse Jaden sedendosi al tavolo e facendomi segno di raggiungerlo a mangiare i pancake e così feci.

Nel mio piatto c'erano 5 pancakes i quali me ne mangiai tre e Jaden sorrise. Prendemmo le nostre cartelle e uscimmo di casa e con l'auto di Jaden partimmo per andare a scuola.

Una volta a scuola, Jaden parcheggiò l'auto e ci dirigemmo verso l'entrata della scuola. Stranamente eravamo i primi del nostro gruppetto ad essere arrivati.

-Pronta?- mi chiese Jaden.

-No, non sono pronta. E se mi rifiutasse? Credi che avremo mai una sorta di redenzione?- mi sfogai io. Poi abbassai il capo e chiusi gli occhi cercando di scacciare tutti i pensieri che mi tormentavano im quel momento, ma a scarso risultato.

-La redenzione? Certo che l'avrete, ma per ottenerla dovrete risolvere i vostri problemi- mi consolò Jaden. Posandomi due dita sotto il mento per sollevarmi la testa per far incrociare i nostri sguardi. 

Quelle parole, un pò, mi rassicurarono così per risposta sorrisi e annuì. Poi abbracciai il mio amico -Grazie Jay! Ti voglio bene, grazie ancora.- Poco dopo arrivò Payton, seguito da Anthony -Anth- lo chiamai e lui si girò verso la mia direzione dandomi la sua attenzione. -Sai per caso Josh dov'è?- gli chiesi.

-No. L'ultima volta che l'ho visto è stato ieri pomeriggio, se n'è andato tipo verso le otto dicendo che se non sarebbe rincasato da lì a poco, oggi non sarebbe venuto a scuola. Ti ho vista qua quindi ho pensato che ci fosse anche lui qui. Ma dalla tua domanda deduco di no, vero?-