Capitolo 8

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All'ora di pranzo io e Draco entrammo insieme in sala grande e, ovviamente, ci guardavano tutti.
Draco se ne accorse e mi prese la mano.
"Se volevi che smettessero di parlare di noi questa non è la soluzione giusta"
"Infatti volevo proprio il contrario" c'è bisogno ancora di dire che lo disse con il suo ghigno?
Ci separammo per andare ognuno dal proprio gruppo di amici. Cavolo, oltre che per Hermione gli altri non sapevano praticamente nulla.
"Credo che tu ci debba delle spiegazioni" disse Martha.
Iniziai a raccontare tutto e i miei amici erano stranamente felici per me.

Stava andando tutto per il meglio no? Invece no.
"Vedo che mi hai rubato il posto Redfield"
"Un posto che non è mai stato tuo Parkinson"
"Ah si? Draco perché non glielo dici?"
Draco, che non era molto lontano, iniziò a guardarsi intorno imbarazzato.
"Sta mentendo vero?" domandai al ragazzo ridendo.
"Ti piacerebbe Claire, il giorno prima del ballo io e Malfoy ci siamo dati alla pazza gioia"
Non posso crederci.
Rimasi ferma per pochi secondi aspettando un segno da Draco, il quale invece sembrava non avesse alcuna intenzione di parlare.

Mi alzai e corsi verso l'uscita, istintivamente andai alla torre. Ci vado ogni volta che mi sento giù. Come sembra che le cose vadano bene ecco che esce fuori qualcosa che non va. E lui me lo aveva anche detto...
Non volevo ne vedere ne parlare con nessuno.
"Accio scopa"
La mia scopa mi raggiunse e volai via. Volare era l'unico modo che avevo per scacciare via tutti i pensieri.
Volai per almeno un'ora, tanto non avevo lezioni.
Era così bello vedere il paesaggio dall'alto...
Decisi di tornare in camera mia passando per la torre, non avrei dovuto incontrare nessuno; e così fu, mi chiusi in camera e riuscii a reprimere le lacrime che minacciavano di uscire, senza sapere che dopo sarebbero uscite lo stesso...

"Alohomora"
Dovrebbe smetterla di aprire la mia porta in quel modo.
"Grazie a Dio sei qui"
"Se avessi saputo che mi avresti trovato non sarei tornata in camera mia"
"Ti ho cercata per un'ora e non mi sarei mai arreso"
Smettila di essere così dolce Malfoy.
"Cosa vuoi"
"Parlare"
"E di cosa eh? Mi vuoi raccontare di come è stato tra te e Pansy?"
"È quello il punto non c'è stato niente!"
"Non dirmi cazzate, se fosse stato così saresti intervenuto in sala grande"
"Ci siamo solo baciati, e mi sono pentito un secondo dopo averlo fatto te lo giuro, ero così frustrato per come stavano le cose tra di noi"
Iniziai a piangere.
"Ei, ei no perché piangi ora"
"Per mille motivi Draco, sono felice che non è successo quasi nulla tra voi due e mi sento in colpa di essere sparita per un'ora"
Mi asciugò le lacrime e mi diede un bacio.
"Ero già innamorato di te, non avrei mai potuto fare altro con lei..."
Cominciammo a baciarci, questa volta con più passione e foga. Ci sdraiammo sul mio letto, ma solo dopo pochi minuti balzai.
"CAZZO, POZIONI!" urlai.
"Oh merda"
Eravamo entrambi in ritardo.

Arrivammo in classe con il fiatone e tutti si girarono a guardarci.
"Non voglio nemmeno sapere perché voi due siate in ritardo, vi avverto solo che la prossima volta ve ne pentirete amaramente"
Grazie a Dio Piton non ci ha penalizzati.

È passato un mese, Draco è stato parecchio assente ultimamente, mi diceva sempre che era per lo studio, ma un giorno decisi di seguirlo.
Dopo pranzo mi salutò e se ne andò abbastanza in fretta, mi ero fatta prestare il mantello dell'invisibilità da Harry, così poco dopo mi alzai dal tavolo anche io.
Iniziò a salire parecchie scale, cosa doveva fare all'ultimo piano? Pensavo che mi tradisse ma quello che vidi fu ancor peggio, entrò nella stanza delle necessità; non posso tornare indietro proprio ora. Devo andare affondo in questa storia. Entrai con lui.
Si fermò davanti ad un armadio. Ci mise dentro una mela e lo chiuse. Poco dopo lo riaprì e, la mela aveva un morso su di essa?!
Cosa significa tutto questo? Con chi comunica tramite questo armadio?

Corsi verso la sala grande sempre con il mantello addosso, me lo tolsi in corridoio solo quando ero certa che non ci fosse nessuno. Fortunatamente Hermione era ancora lì insieme ad Harry e Ron.
"Herm, sai qualcosa di un armadio che viene usato per comunicare?"
Improvvisamente i tre ragazzi si guardarono tra di loro, sapevano sicuramente qualcosa.
"Beh ecco diciamo che a inizio anno abbiamo visto Draco insieme a sua madre e i mangiamorte in un negozio ed erano particolarmente interessati ad un armadio..."
Iniziai a fissare il vuoto preoccupata, avevo capito tutto, ma avevo bisogno di una conferma. Ultimamente Draco mette sempre magliette a maniche lunghe... spero solo che non sia per il motivo che penso io.

Quella sera ci dovevamo vedere, così lo aspettai in camera sua.
"Oh ma che bella sorpresa" disse appena mi vide sul suo letto.
Scusami amore ma devo farlo.
Mi avvicinai a lui, feci per sfilargli la maglietta, ma lui mi bloccò.
"Cosa stai facendo?"
"Mi sembra ovvio" ti prego Draco dimmi che non è come penso.
"Beh non possiamo"
"Perché?"
Iniziò a guardarsi attorno, stava palesemente cercando una scusa plausibile. Così presi coraggio, alzai la manica del suo braccio sinistro ed era lì... il Marchio Nero.
Iniziai ad indietreggiare.
"Ho creduto fino all'ultimo che non fosse vero Draco, forse avevi ragione, non posso stare con te, sei troppo pericoloso..."

Corri finché sei in tempo Claire, sempre se lo sei ancora; siamo nel momento clue della storia ragazzi.
Viricordodilasciareunastellinaciao❤️

Purosangue // Draco MalfoyWhere stories live. Discover now