Capitolo 5 (revisionato)

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E come previsto, quella notte, Draco si girò sul fianco e abbracciò Harry.

Erano più o meno le quattro meno dieci ed Harry stava rimuginando sulla giornata appena trascorsa. Era molto felice di aver fatto amicizia con Draco, ma la cosa gli sembrava strana. Cioè, si erano odiati fin dal primo momento che i loro sguardi si erano incrociati e adesso, di punto in bianco, erano diventati amici.

Harry si risvegliò da quei pensieri quando sentì Draco muoversi nel letto e sobbalzò quando lo abbracciò di nuovo. Era proprio fissato.

Dopo un paio di minuti che Malfoy lo aveva abbracciato cadde nelle braccia di Morfeo in un sonno senza sogni e soprattutto pesante.

Quando si svegliò, sentì più freddo del solito. Si girò e notò con sua grande sorpresa che Draco non c'era. Si inforcò gli occhiali sul naso e iniziò a guardarsi intorno, ma di lui nessuna traccia.

Decise di scendere al piano di sotto, dato che la caviglia gli faceva meno male e riusciva, lentamente, a scendere le scale.

Quando scese l'ultimo gradino una voce lo fece sobbalzare
"Buongiornissimo principessa, alla buon'ora" lo salutò Draco uscendo dalla cucina.
"Che ore sono?" Chiese confuso Harry grattandosi la nuca e sbadigliando.
"L'una e un quarto" rispose Draco sedendosi sul divano.
"Scusa, è solo che sta notte non ho chiuso occhio e mi sono riuscito solo ad addormentare alle 4"
"Non ti devi scusare, basta che ti sei svegliato, mi stavi preoccupando. Ho cercato di chiamarti più volte ma non ti svegliavi".

Passarono una buona mezz'oretta a farsi i cavoli loro, quando ad Harry venne voglia di cioccolata calda.
"Ti va una cioccolata calda?" Chiese Harry.
"Certo!" Esclamò felice Draco.

Harry si diresse verso la cucina per preparare la cioccolata calda: prese il pentolino, ci mise dentro il latte e il preparato per la cioccolata e iniziò a mescolare. Dopo 10 minuti era pronta. La mise in due tazze, le prese e le portò da Draco. Gliela porse e iniziarono a bere.

Draco si staccò dalla tazza ed Harry si mise a ride.
"Che hai da ridere" chiese Draco.
"Hai i baffi" rise Harry mentre prendeva il telefono e gli faceva una foto.
"Ma parla per te".

E così iniziarono a fare foto stupide a tutto andare, dovevano ammettere che insieme si divertivano come matti, come se tutti l'odio provato prima fosse sparito nel giro di una settimana circa.

Dopo essersi fatti una miriade si foto, tornarono a bere la cioccolata.

~•~

Passarono un pomeriggio tra divertimento e risate, e la sera decisero di mangiare sul divano mentre si guardavano un film.

Spostarono un cestone davanti al divano per fare d'appoggio per i piatti, ci misero su i bicchieri e l'acqua e poi Harry andò in cucina a preparare la cena.

Cucinò la pasta al pesto di contorno delle zucchine in padella saltate con un po' d'olio e di secondo delle bistecche di pollo.

Portò in sala la pasta e si sedette sul divano.
"Buon appetito" disse Draco mentre faceva partire il film.

Mangiarono tutto e poi cercarono di vedere il film ma evidentemente era noioso e si addormentarono.

Harry, ad un certo punto cadde su Draco e praticamente erano abbracciati, Harry con la testa sul petto del biondo che sentiva il suo cuore e Malfoy semi sdraiato appoggiato al poggia schiena e con il braccio sul bracciolo.

Harry fu il primo a svegliarsi era buio e non sapeva che ore fossero. Cercò di mettere a fuoco e si accorse che non era sdriato sul divano perchè la cosa si muoveva. Cercò il telefono e lo accese. Vide che erano le 2.46 del mattino, illuminò in giro e capì che si era addormentato dato che i piatti erano ancora dove li avevano lasciati e il film che ormai era finito da ore.

Illuminò in giro e si accorse che era sdraiato su Draco e lui stava beatamente dormendo e con un braccio gli avvolgeva il fianco e la vita.

A lui non diede fastidio la cosa anche perchè erano amici. Sentì un brivido di freddo e quindi decise di andare a prendere almeno una coperta per coprirli dato che era solo febbraio. Cercò di fare il più piano possibile e salì le scale dirigendosi al piano di sopra. Prese un copertone peloso azzurro pastello e scese di sotto facendo più piano possibile.

Quando tornò in sala c'era Draco che stava tremando di freddo perchè ovviamente non c'era più Harry che lo teneva al caldo. Si intrufolò, di nuovo, sotto il braccio di Draco e si coprì così per stare al caldo e si riaddormentò sentendo il battito del cuore di Draco.

Angolo autriceeeeee

Ciaooooooooo, mi scuso per il capitolo se un po' corto ma non avevo idee vi prometto che il prossimo sarà più bello ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤

Quarantena con il mio nemico ~drarry~Where stories live. Discover now