Yugioh Beyond Reality: Che il Duello Abbia Inizio!

Il Torneo - Parte II

Marnukin's Point of View:

"In che senso no? Cosa intendi?" domandai seccato.
"E tu cosa intendi con no...?" domandò Leroy a sua volta.
"Okay sentite, non ricominciamo!" esclamò Hiroshi.
"Esatto, ora basta." ribattè Rayen.
"Che succede? Ho fatto qualcosa?" disse Ryuko mentre sul suo volto apparve un'aria triste.
"Cosa? Oh no tranquillo Ryuko è una cosa tra loro ultimamente." lo rassicurò Francis facendogli tornare il sorriso.
Così, dopo l'appello, la signorina Torika continuò:"Ora, recatevi tutti verso la nuova arena dietro i giardini, allestita proprio in funzione di questo meraviglioso evento! Ora preparate i vostri Deck, unitevi con i vostri compagni e affrontatevi per vincere il premio misterioso della Zephoran Inc. stessa!"
"È tempo di duellare allora!" esclamò Ryuko.
"Immagino di sì." risposi incamminadomi insieme a tutti verso l'arena.
"Inoltre-" riprese la voce dell'altoparlante "-Spero abbiate acquistato le speciali carte Tag al negozio della scuola! Se non lo avete già fatto, approfittatene perché ne saranno rimaste poche!"
"Oh cavolo, ragazzi come faremo adesso? Gli altri partecipanti ci sconfiggerano molto più facilmente!" esclamai.
"Errore!" esclamò Francis "Dato che ho deciso di non partecipare, ho cercato di farmi perdonare comprandone un po!" disse porgendoci un mucchietto di carte.
"Wow Francis, grazie amico!" esclamò Leroy.
"Di nulla ragazzi! Ora avanti! Andate!" disse ridendo e esortandoci ad incamminarci.

"Chi pensate di affrontare?" domandò Ryuko in preda all'emozione.
"Chiunque sia, dovrà prepararsi ad una bella batosta perché combatteremo fino all fine!" esclamò Hiroshi.
"Si, grande!" esclamò Ryuko a pieni polmoni "Sarà... Epico!"
"Ehi vacci piano bello." dissi ridacchiando "Non sappiamo ancora chi ci troveremo davanti."
"Già" affermò Leroy.
Camminammo insieme ad una marea di studenti verso l'arena dietro la scuola, nel centro dell'ampio giardino. Una volta giunti lì il megafono e stavolta una voce maschile risuonó attraverso di esso:
"Benvenuti al Torneo Annuale finanziato dalla ZephoranInc.!" esclamó esaltato. Poi continuó. "Prego agli iscritti di diverse in formazioni di avvicinarsi all'interno dell'arena, ed ai non iscritti di accomodarsi sulle platee!"
Seguimmo le sue istruzioni salutando Francis e Rayen mentre Hiroshi, Ryuko, Leroy ed io ci avvicinammo.
"Bene, ora vediamo di spiegare le regole!" esclamò la voce al megafono.
"Come tutti sappiamo, i duellanti sono divisi in formazioni composte da due coppie che si affronteranno in Duelli Tag. Se non siete familiari con i Duelli Tag, ecco come funzionano, ma applicheremo una particolare versione solo per questo Torneo:
-Ogni coppia inizia il duello con 4000 Life Points per ogni giocatore.
-Il Terreno è unico.
-Si pesca una carta all'inizio di ogni turno.
-Le carte sul proprio Terreno possono essere utilizzate da entrambi i membri della coppia.
Ecco qui le regole, ed ora signore e signori, è tempo di duellare!"
Il pubblico si esaltò.
Affrontammo turni parecchio difficili ma riuscimmo a vincere in maniera consistente i duelli, nonostante, a causa del nostro litigio, sembrasse che non fossimo nello stesso team.
Il tempo della finale era giunto, quindi venimmo disposti attraverso diverse postazioni e ci elencarono i turni:
Come me ed Leroy, Hiroshi e Ryuko si prepararono al turno finale.
Quindi mi avvicinsi a Leroy: "Tocca a noi musolungo."
"Tsk." rispose freddamente
"Andiamo, capisco che i duelli che ci hanno portato fino a qui non siano stati divertenti a causa di questo litigio..." affermai esitando, per poi continuare
"Ma a maggio ragione dovremmo mettere da parte le nostre divergenze!" esclamai.
"Bene. Allora scusati."
"Ma non ho detto niente di male! Non possiamo solo lasciarci alle spalle questo battibecco?!"
"Mi sarà difficile." Disse lui recandosi verso la sua postazione.

"Eccoci arrivati alla finale!Marnukin Yuho e Leroy Hiwata, contro Tori Chinmoku, e Matsu Daichi!"
Tutti e quattro azionammo i nostri Duel Disks.
Subito uno dei nostri avversari fece un passo avanti.
Era un ragazzo non molto alto, aveva i capelli neri e uno sguardo di sfida, dipinto da un paio di occhi giallastri. Indossava una giacca elegante e una cravatta, ammetto che era un outfit piuttosto insolito per uno studente di una scuola.