capitolo 16

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Leslie's pov

Abigail...abigail.
Questo nome l'ho sentito da qualche parte....dai miei genitori e mio fratello.

Una volta per sbaglio stavo rientrando e li ho trovati a parlare di questa ragazza,ma il problema era che erano in cucina con la porta semiaperta e poi ero appena tornata da un posto...che non ricordo,quindi non ci avevo dato così tanto importanza.

A risvegliarmi dai ricordi è Jasper,che mi muove un po' le spalle.

Si era avvicinato,ed adesso era posizionato alle mie spalle,guardandolo nel viso vedo che ha un cipiglio,come se si fossero detti qualcosa e io non abbia risposto.

Giro lo sguardo verso l'uomo davanti a me ,che notò essersi spostato,adesso era con le gambe incrociate seduto sul tavolo...

<io...vorrei capire di cosa state parlando? Dov'è mio fratello? Perché lo hanno tenuto lì.  Io...io non ho nulla e non ho fatto nulla! Mi dispiace ma io...non ce la faccio> all'inizio ero abbastanza calma,ma verso la fine sono scoppiata...non ce la facevo più.

Sono scoppiata,nel profondo me lo sentivo che mi stavano nascondendo qualcosa....ma io non ce la faccio più.

Non so se Jasper ha pietà per me o se c'è qualcosa,ma mi viene e mi abbraccia,come se da questo contatto dipendesse tutto quanto....e con mia grande sorpresa mi ritrovavo a ricambiare questo gesto.

Io me lo sento che posso fidarmi,e questo è tutto per adesso.

<Abigail..vorrei che ascoltarsi tutta la storia e dopo sarai libera di prendere le tue decisione> dice Michael.

Un po' titubante, dopo essermi calmata mi siedo di nuovo davanti a lui pronta per sapere cos'è che tutti sanno...che io non so.

<devi sapere che era successo molto prima che tu avessi 1 anno,tu non ti chiami Leslie Smith, ma sei Abigail Jones. Sei figlia mia e di Soleil Scott. So che Sarà difficile per te da capire....a devi sapere che non ti abbiamo abbandonata.
Sono sorte delle complicazioni.

Un giorno io ero fuori per lavoro e tu avevi poco più di 5 mesi,eri con la mamma a casa,quando un incendio a preso fuoco,quando sono arrivata era tardi...tua mamma era in terapia intensiva,ma non ce l'ha fatta...tu invece sei stata molto più fortunata,e nessuno se lo spiega il come tu sia riuscita a sopravvivere.

Ma questo l'ho saputo dopo,perché arrivato all'ospedale mi avevano comunicato che nessuno di voi due ce l'aveva fatta...e che non sarei riuscito a riconoscervi perché i corpi erano bruciati.

Sono stati gli anni peggiori fino a 4 anni fa,quando tu e Jasper vi siete incontrati.

Tu non te lo ricordi perché in mezzo ci sono stati molti avvenimenti di cui noi abbiamo preferito togliere,ma adesso vedendoti con quel ragazzo che reputi tuo fratello,o i tuoi genitori che li ami,come se fossero veramnete loro...a me ha dato fastidio.

La vera domanda che ti stai ponendo a adesso è come mai,io sia arrivato adesso e non prima.

Bambina mia...io non potevo, mi disp->

<Tu veramente credi che io creda a tutto quello che stai dicendo adesso... veramnete mi fai così stupida...non so neanche chi tu sia per cui adesso ti accusi di essere mio padre...Jasper l'ho incontrato solo oggi,quindi finiscila...perché non ti credo> dico furibonda.

È vero che avrò versato qualche lacrima ma questa non è una scusa per cui...loro sono liberi di dire quello che vogliono,così che io ci casca.

Me ne sarei andata se non fosse che alzandomi incontro lo sguardo di Jasper,che mi guarda...quasi come se stesse soffrendo.

Non fa nulla,sta li a guardarmi,dopo passandosi una mano tra i capelli. Si lancia uno sguardo con l'uomo che pretende di essere mio padre per poi girarsi verso di me...

<so che adesso non hai fiducia in noi e ti capisco...ma per favore ascolta tutta la storia,io lo so che dentro di te ti fidi di me...come io mi fido di te,e della tua intelligenza...so che ti siederai e ascolterai tutto...fallo per me.> dice tutto d'un fiato senza distaccare neanche per un momento lo sguardo.

Prendo un grande respiro,per poi avvicinarmi a lui.

< io mi fido di te... non so perché, ma ti prego non farmene pentire> dico con gli occhi lucidi.

Dopo aver detto ciò sposto lo sguardo verso Michael,vedendo che anche lui ha gli occhi lucidi...forse veramente sono brave.

Love KillsWhere stories live. Discover now