Orgoglio Domato

~ Capitolo 36 ~

Narratore esterno _

Quartro anni dopo:

"Isabella vieni subito qui!" La signora Teresa strilla perché la piccola principessina è sfuggita al suo controllo.

"Dove diamine di sarà nascosta?"si chiede

La piccola nel frattempo percorre il corridoio e piano piano raggiunge lo studio del padre.
Julian è seduto alla scrivania con la testa china su un'infinità di carte e scartoffie.

"Papo."dice la piccola tutta allegra

Il principe solleva subito il viso sorridendo.

"Amore mio,che ci fai qui?"le chiede lui alzandosi e allargando le braccia.

La bambina dai capelli corvini e riccioluti corre in braccio al padre.

"Alex è stupido,volevo stare con te."dice specchiando gli occhioni smeraldo in quelli uguali del padre.

"Tuo fratello non è stupido,sei tu che sei un po' selvaggia."le dice Julian.

"Mammina dice che sono come te."

"È vero sei proprio come me. Adesso dai un bacio grande grande al tuo papà."le dice lui dolcemente

Subito la piccina inizia a riempire di baci la guancia di Julian che sorride intenerito.
Ama entrambi i suoi figli,ma Isabella ha un posto speciale nel suo cuore. È stato così fin da quando l'ha presa tra le sue braccia e quel piccolo fagottino dagli occhi smeraldo gli ha stretto il dito con la sua manina.

"Isabella."la voce preoccupata di Eloisa arriva fino alle orecchie di Julian.

"Isabella...sei scappata di nuovo senza dire nulla?"Julian la guarda con rimprovero

Lei abbassa lo sguardo e mette il broncio.

"È che Teresa mi rimprovera sempre perché dice che sono un maschiaccio."dice lei sollevando lo sguardo fieramente.

"Non puoi scappare ogni volta, la mamma si preoccupa e io mi arrabbio."le dice lui cercando di rimanere serio.

"Volevo stare con te papo."gli dice lei con la vocina dolce baciandogli la guancia.

"Vieni monella,andiamo dalla mamma."le dice Julian uscendo sul terrazzo e andando incontro alla moglie.

"Amore,è con me."dice il principe avanzando verso la giovane Eloisa

"Oddio,Isabella! Non lo fare mai più,la mamma era tanto preoccupata."dice Eloisa prendendo la piccola tra le sue braccia.

"Volevo stare con papo,mi annoio con Teresa."dice la piccola con sincerità,scatenando la risata di Julian.

Eloisa lo vorrebbe incenerire con gli occhi,ma anche a lei scappa un sorriso spontaneo.

"Sai vero che non è bello dire queste cose di Teresa? Lei tiene molto a te e a tuo fratello."le dice dolcemente Eloisa.

"Io preferisco stare con te e papo."dice la piccola accoccolandosi al corpo della mamma.

"Papà ha tante cose importanti da fare tesoro."dice Eloisa con un po' di tristezza nella voce.

Ultimamente Julian ha molti più impegni a corte,spesso viene richiamato a Vienna dall'imperatore e la famiglia ne sta un po' risentendo.

Accorgendosi dell'espressione ttiste nel volto della moglie,Julian decide di prendersi quel giorno tutto per la sua famiglia.

"Niente è più importante di voi. Andiamo a giocare tutti insieme,poi prendiamo una buona cioccolata calda. Vai a chiamare tuo fratello."dice Julian alla piccola,la quale corre subito verso il salone verde.