𝑺𝑻𝑨𝑹𝑩𝑶𝒀

31☁️

Si morse il labbro inferiore leggendo i commenti del post di park jimin, soffermandosi in uno in particolare.
Sbuffò,inorridito dall ignoranza della ragazza in questione che attaccando il biondo cercava altra merda da buttare.
Cercò di sdeviare ogni pensiero negativo, rimanendo di stucco nel vedere che tipologia di foto avesse pubblicato jimin.
《Dannazione...》

Si morse nuovamente il labbro rosso, guardando impacciatamente la figura che teneva tra le proprie mani sussurrando una qualche maledizione.
Portò il suo capo nella tastiera del letto, portandosi il cellulare di fronte a se,tenuto in altezza.
Lo riguardò nuovamente,sorridendo impacciatamente a quella posizione  .
Estremamente adorabile, se non per la scritta di invito per importunarlo.
Incentivò il suo ringhio leggendo le parole del biondino,constatando come ingenuamente avesse spinto pervertiti verso di lui.
Sembrò pensarci più del dovuto, scaturendo in se vari pensieri contrastanti,oltre per la questione del giorno prima.

Era stato lui,perciò,ad placare la sua ira con qualche pacca sulla schiena e il suo profumo di vaniglia, calmando in poco tempo tutto ciò che aveva distrutto jungkook in pochi secondi,il lume della ragione.
Non ci vide più,per quanto accaduto due giorni prima,e quindi caricò la sua ira su chi era il vero colpevole.
Sbuffò nuovamente,ringraziando mentalmente il biondo,ed maledicendosi per quello sguardo provocatorio rivolto allo schermo illuminato.

Che gli piacesse jimin? Ancora poco chiaro,ma quelle azioni,quelle parole,quei gesti..parevano dire di sì.
Portò impacciatamente una mano sulla zip dei suoi pantaloni, con la mano fasciata da bianche garze,ad entrare furtivamente nei suoi boxer.
Guardò nuovamente la foto, impriggionando il suo labbro inferiore tra i denti stringendo la presa per tutta quella eccitazione mai provata.

Afferrò il suo sesso,ed gemendo, placò quell incontrollabile voglia di farsi suo jimin.
Era evidentemente,jimin lo attraeva sessualmente, ma che fosse solo quello?.
Fini per masturbarsi e gemere davanti al suo cellulare, gemendo a bassa voce il nome del biondo immaginando che al posto della sua mano ci fosse la bocca in questione del protagonista dei suoi pensieri peccatori.

Sembrò andare in estasi, provando a raffigurare il capo decolorato di jimin affondare sul suo basso ventre stringendo tra le proprie labbra piene il membro eretto di lui stesso.
Avanzò con dei movimenti decisamente più veloci,stringendo la sua cappella sentendo la familiare  sensazione di liberazione .
《Merda...》