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"Amy, svegliati" dice una voce profonda che riconoscerei tra mille e nel frattempo sento una mano che passa tra i miei capelli, apro lentamente gli occhi e mi ritrovo il riccio con gli occhi verdi che mi osserva attentamente. Mi metto a sedere e mi stiracchio.

"Hai un viso così angelico quando dormi" dice

"Da sveglia no?" lo guardo con disappunto e lui ridacchia

"Sì anche, ma quando dormi è diverso" non capendo corruccio la fronte per chiedere spiegazioni

"Non c'è tempo ora, alzati, vestiti e muoviti perché dobbiamo andare" dice tornado ad essere l'Harry di sempre, sospiro e di malavoglia mi alzo dal letto, una volta che lui è fuori apro l'armadio e provo a decidere di indossare qualcosa di decente. Lancio lo sguardo verso la finestra e anche oggi il cielo è grigio e immagino faccia anche freddo. Infilo un jeans e un maglione con il collo alto. Subito dopo corro in bagno per finire di preparami e una volta pronta scendo sotto. Mia madre è in cucina con una tazza di thè tra le mani e sta augurando la buona giornata al suo futuro marito con un bacio.

"Ciao Amy" mi saluta Des uscendo di casa e io con un ampio sorriso ricambio il saluto

"Buongiorno amore" mi dice mia madre

"Buongiorno mamma, Harry è già in macchina?" chiedo

"No, oggi hai tempo di fare colazione" sorride e nel frattempo mi chiedo perché Harry mi abbia chiamata così presto stamattina, ma già posso immaginare la sua risposta da ragazzo premuroso

"C'è del thè anche per me?" le chiedo

"Certo, se vuoi Des ha preparato anche i pancakes. Ne vuoi qualcuno?"

"Sì, grazie mamma" le dico sedendomi e lei mi mette la colazione davanti. Era da un po' che non facevo una colazione tranquilla e detto sinceramente mi mancava farlo.

"Come sta andando a scuola tesoro?" mi chiede

"Bene, è un po' complicato mettermi al passo ma sto provando a fare del mio meglio" le dico

"Impegnati tesoro, so che puoi farcela e ricordati i tuoi obiettivi" mi sorride e io faccio altrettanto.

Harry spunta in cucina proprio quando metto in bocca l'ultimo pezzo di pancake

"Sei pronta?" mi chiede e io annuisco

"Buona giornata ragazzi" ci augura mia madre

"Grazie" diciamo e usciamo.

Una volta in strada chiedo "perché mi hai svegliato così presto oggi?"

"Volevo che mangiassi qualcosa e soprattutto che mangiassi senza fretta, non mangi tranquillamente da quando hai iniziato scuola e questa cosa non va bene" dice e conferma tutti i miei dubbi. Sorrido e guardo fuori dal finestrino

"Che c'è?" mi chiede

"Niente, grazie" dico e lui mi posa una mano sulla gamba. Adoro quando fa questa cosa e non riesco a resistergli. In poco tempo siamo a scuola e scendiamo dall'auto, spero solo che questa giornata passi in fretta e senza troppi impicci, non sto mica chiedendo tanto, semplicemente una giornata tranquilla. Harry mi lascia un bacio sulla guancia e raggiunge i suoi amici, mentre io mi fermo al mio armadietto, dove subito arriva Ros.

"Buongiorno" mi saluta e mi stringe in un abbraccio, ricambio e le sorrido "novità?" mi chiede

"Nah" dico alzando le spalle "sempre il solito, solo che Louis è sparito" dico e proprio in quel momento entra mano nella mano con la pallavolista biondina. Io e Ros ci guardiamo e la delusione dentro di me è più forte di ogni altra cosa, come ogni volta sono stata presa in giro ovviamente e un po' ci ho fatto l'abitudine, ma credevo che di lui sarei potuta fidarmi. Poteva almeno parlarmene. Continuo a fissare loro due e le loro mani intrecciate, quando Louis se ne accorge e legge i miei occhi quasi gli viene da lasciare la mano a lei e venire a parlarmi, aspetto che lo faccia ma scuote la testa e gira lo sguardo continuando a camminare. Mi giro, chiudo l'armadietto e mi dirigo verso la classe.

"Qui c'è qualcosa che mi puzza" dice Ros tornando al mio fianco

"A me no, è tutto chiarissimo e detto sinceramente non ho voglia di sbattermi anche stavolta per qualcosa di inutile, non ho voglia di illudermi e starci male il doppio dopo" dico

"Lo so e posso capire, da quando sei arrivata ti sono successe tantissime cose infatti non voglio metterti pressioni o altro. Ma hai visto come ha reagito quando ti ha visto, credeva di passare inosservato forse ma io me ne sono accorta. Ti dico solo pensaci" mi dice mentre prendiamo posto, resto in silenzio. Ora non voglio dare importanza a questo. Per una volta sono contenta di iniziare le lezioni in modo da distrarmi e prestare attenzione a tutto ciò che devo recuperare dato che sono rimasta indietro con il programma. Purtroppo la pausa pranzo arriva troppo presto, decido di rimanere in classe per evitare problemi e in più non ho fame. Ros si avvicina al mio banco e prima che possa dirmi qualcosa intervengo io

"No, non vengo. Non voglio vedere nessuno ora, tu vai dagli altri" lei alza le spalle e mi lascia da sola. Mi godo qualche minuto tra me e me, ma ovviamente ad interromperemi entra il riccio, sospiro e mi avvicino alla finestra.

"Che hai?" chiede

"Niente" dico con nonchalance

"Non puoi dirmi cavolate lo sai benissimo"

"No, è diverso. Non voglio dirti alcuna cavolata semplicemente non voglio parlare. Tutto qui, c'è altro?" dico innervosita

"No" dice incazzato e va via guardandomi male. Tiro un sospiro di sollievo, non voglio avere a che fare con nessuno

Finalmente riniziano le lezioni e riesco a distrarmi finché non arriva il momento di tornare a casa. Cerco di andarmene il più presto possibile senza farmi notare da nessuno e ci riesco fino a quando una figura non troppo alta si accosta a me.

"Ehi, cos'hai?" mi chide Louis mi immobilizzo e non posso credere che davvero me l'abbia chiesto

"Non credo tu abbia bisogno di spiegazioni e mi fa alquanto ridere il fatto che tu me l'abbia chiesto" dico schifata e me ne vado lasciandolo solo. Accelero il passo e dopo poco sono a casa. Salgo di fretta in camera mia e mi butto sul letto.
È tutto così ridicolo e così deludente, le persone a cui tieni di più a volte si dimostrano esattamente tutto il contrario di quello che credevi fossero ed è la cosa che fa più male. Ora quando lo guardo non vedo più il Louis che mi faceva far male lo stomaco per le risate o divertire in modo assurdo, ma semplicemente vedo un Louis opportunista e che pensa solo a sé stesso.
Ma basta non voglio stare qui a pensare, quindi decido di scendere sotto e cucinare dei biscotti.
Passo il pomeriggio in cucina con la musica alle orecchie e questo mi permette di rilassarmi; una volta finiti i biscotti pulisco tutto e vado su per farmi una doccia.
L'acqua calda scivola sul mio corpo e lava via i pensieri di questa giornata, mi accorgo di essere stata troppo sotto la doccia quando l'acqua inizia a diventare fredda e in fretta e furia finisco di sciacquarmi ed esco. Mi avvolgo nell'asciugamano e come da tradizione inizio a pensare ai grandi dilemmi della vita, ma queste mie intense riflessioni vengono interrotte da

"Harry cazzo...!" dico nel panico

"Impara a chiudere la porta se non vuoi che entri" dice

"Ma io credevo di essere sola in casa, sei tu che se senti una persona in bagno non dovresti entrare" mi arrabbio

"Va bene ok come vuoi, non che mi interessi molto quello che hai da dire"

"Ok sei alquanto fastidioso, puoi cortesemente andartene?"

"No" dice con aria di sfida e questo mi fa innervosire ancora di più, si avvicina e con una mano afferra l'asciugamano, io metto tutta la forza che ho per tenerlo incollato al mio corpo ma dopo poco mi ritrovo senza. Divento paonazza e cerco di coprirmi, quando sono in imbarazzo non riesco a parlare e questa cosa rende le situazioni ancora più difficili.

"Non hai bisogno di coprirti. Sei bella"
arrossisco ancora di più

"Ti voglio" mi sussurra all'orecchio e involontariamente sussulto, mette le mani sui miei fianchi e mi dà un bacio poi afferra uno dei miei seni e si avvicina con la bocca, inizia a leccare dolcemente il capezzolo e subito un brivido mi pervade lungo tutto il corpo, metto una mano tra i suoi capelli e non voglio che smetta, poco dopo cambia seno e fa gli stessi gesti.

La porta d'ingresso sbatte e subito Harry si stacca da me e corre fuori dal bagno. Io ancora un po' spiazzata rimango lì in piedi per poi tornare in camera.

Sex lesson ||H.S.||Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin