Chapter 17

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Ps guardate lo spazio autrice sotto questo capitolo, per favore. Non lo chiedo mai ma questa volta devo puntualizzare un paio di cose. Ciao, e buona lettura!

Alex's pov
Fortunatamente conosco un luna park abbastanza vicino, così ci porto il mio topino preferito. Ora cammina silenzioso di fianco a me. Gli prendo la mano e la intreccio alla mia.
Lui sorride, così lo faccio anche io.
Arriviamo davanti a casa mia, apro la porta ed entro, seguito da Giorgio che non mi lascia la mano nemmeno un secondo, facendomi sorridere.
Come avevo previsto mia madre non c'è. Vado in camera e tolgo i libri dallo zaino mettendoci cose che potranno tornarci utili e i soldi, poi vado in cucina e apro la credenza, tirando fuori un paio di pacchetti di patatine. Ne apro uno di soppiatto e sgranocchio qualche patatina, finché non sento Giorgio dietro di me cogliermi in fragrante. Io lo guardo con gli occhi semi chiusi, poi scoppio a ridere. Giorgio mi segue a ruota e si avvicina a me.
Io ripiego il sacchetto di patatine ma mi sfugge dalle mani e cade a terra. Figuarti se non combinavo un casino.
Dopo aver tirato giù qualche santo mentalmente mi accovaccio e allungo un braccio per prendere il sacchetto, ma nell'esatto momento in cui mi sporgo in avanti anche Giorgio lo fa, così ci prendiamo una testata.
A: "Ahia!" Mi massaggio la testa per alleviare il dolore.
G: "ahi- che male... scusami"
A: " No tranquillo, non fa nulla." Faccio una risatina nervosa.
Giorgio si alza e si appoggia con le mani dietro la schiena ad un tavolino. Io raccolgo il sacchetto e lo chiudo. Mi giro per metterlo nello zaino ma trovo il viso di Giorgio a pochi centimetri dal mio. C-cosa sta facendo...?
Apro la bocca per parlare ma lui mi mette un dito sulle labbra facendomi segno di tacere. I suoi occhi sono stati catturati da una strana luce. Il suo viso è illuminato dalla finestra dietro di me. Riesco a vedere ogni piccolo dettaglio del suo volto. La luce gli taglia in due l'occhio destro, lasciandone metà all'ombra. Ha delle ciglia lunghe e scure, che fanno risaltare i suoi occhi da cerbiatto. Sono castani, come i suoi capelli. Le sue labbra sono piccole e rosse, il sul labbro inferiore è più carnoso di quello superiore. Sulle guance ha delle piccole fossette, che si palesano ogni volta che Giorgio sorride. Amo le sue fossette. Amo anche il suo sorriso. Ora ha le labbra schiuse e gli angoli della bocca vanno leggermente all'insù. Mi guarda negli occhi, mentre io lo studio. Non pensavo che studiare potesse essere così bello e interessante.
Da oggi amo studiare, penso tra me e me.
Mi mette una mano tra guancia e l'orecchio, avvolgendomi con un dito una ciocca di capelli ribelle.
Sono completamente paralizzato, come tutte le volte che io e Giorgio siamo così vicini. Ma ora è diverso...adesso so di amarlo. La corda tra le nostre labbra tira forte, talmente forte che vince sulla mia razionalità.
Finalmente, le nostre labbra si incontrano di nuovo, assaporandosi tra di loro e cercandosi quasi disperatamente.

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Ciao a tutti,
Scusate se questo capitolo è un po' più breve del solito e se ho utilizzato le virgolette per i dialoghi, cosa che di solito non facevo, ma è passato un po' di tempo tra un capitolo e l'altro, così anche io cambio stile di tanto in tanto. Per la lunghezza e la frequenza con cui pubblico i capitoli vi chiedo scusa ma ho davvero poco tempo a disposizione, essendo ultra impegnata con il liceo.
Ma la cosa cui tenevo di più a farvi sapere è che vi ringrazio di cuore perchè sempre più persone si stanno interessando alla mia storia! È una cosa che mi riempie di gioia vedere che nonostante non abbia un briciolo di fama e non essendo una vera scrittrice (non vado neppure al classico, pensate un po'!) a moltissime persone piace quello che scrivo! Quindi, grazie a tutte le 1100 persone che hanno letto questi capitoli!
Ah e, piccolo spoiler, i nostri due protagonisti stanno per cominciare a vivere la loro relazione sul serio! E chi sa, magari scopriranno cose di loro stessi che non pensavano nemmeno di immaginare!
Dopo questo luuuunghissimo post scriptum, io vi saluto!
Spero che ci sentiremo molto presto, ho molte cose in serbo per voi!

Protect me until the endDove le storie prendono vita. Scoprilo ora