03 - Help

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Quando San riuscì a svegliarsi sbadigliò senza ritegno. Sbatté un po' le palpebre facendo schioccare la sua lingua sul palato e si guardò intorno lentamente.

"Ma dov'è il biondino?". Si chiese con voce roca e le guance rosse.

Sbadigliò di nuovo, alzandosi con i capelli sistemati da un uragano e la destrezza di un macigno. Passando davanti alla scrivania vide la lucetta rossa dell'affare acceso e si abbassò avendolo proprio di fronte.

"Buongiorno a te Telecamerina". Detto questo prese il telefono e andò in bagno.

Seduto sul water guardò le nuove notifiche sul display del cellulare.

Wooyoung era tornato a casa e la signora Kim era tornata. "Grazie per avermelo detto Wooyoung... Non ne avevo più notizie". Disse facendo un piccolo broncio.

In cucina prese una mela verde e iniziò a mangiarla sul divano, con il telefono in mano a scorrere tra i messaggi del gruppo tra lui, Wooyoung e Marika.

Marika aveva tormentato quel povero gruppo di messaggi smielati per Wooyoung che non le rispose nemmeno una volta. Non aveva scritto in chat privata con lui perché Wooyoung l'aveva bloccata e lei voleva risolvere le cose lo stesso.

Alla fine lei si arrese come se non fosse nulla e abbandonò il gruppo mandando a quel paese sia San che il povero disgraziato ormai single.

"Che strana". Gli uscì, per poi dare un altro morso alla mela.

Alzò gli occhi dal dispositivo e guardò l'altra telecamera di fronte a lui. La spia era accesa e lampeggiava verso di lui.

"Buongiorno anche a te!" Sorrise piano.

"Dovrei darvi dei nomi...

Che ne dici di Walter? Molto tenebroso, non credi?

Eh Walter? E l'altra in camera...

- si fermo nel pensate e sorrise inconsciamente guardando a terra -

Seonghwa...

Sai Walter, - iniziò, tornando a guardare avanti - ieri ho incontrato un ragazzo bellissimo; in realtà, non l'ho proprio incontrato, avresti dovuto vederlo! - la indicò con il dito della mano che reggeva la mela - ti sarebbe piaciuto anche a te! " Sorrise.

"Forse... Dovrei farmi un cane, mi sto mettendo pure a parlare con le telecamere, dannazione".

"E questi sono per Wooyoung e la ragazza". Disse la donna poggiandogli i vassoi sulle braccia.

"Grazie signora Kim, ma Wooyoung si è lasciato da poco..." Lei non cambiò d'espressione, anzi, gli parlò tranquillamente subito dopo.

"Parlavo della tua". Fece l'occhiolino la nonnina. San si bloccò per un secondo e sbiancò.

E chi lo dice ora alla vecchia?

"Hem... I-Io in realtà-". Cercò di dire, ancora con i vassoi pieni di biscotti sulle braccia.

"Oh no, non devi spiegarmi Sannie. Sono contenta per te in ogni caso". Disse strizzandogli una guancia.

Quando la signora Kim prese a camminare verso la sua porta, San poté chiudere la sua e posare i vassoi sul tavolo in sala.

"E a chi li do ora? Sono troppi per me!

Wooyoung può dividerli con il suo coinquilino, ma io... Cazzo". Sbuffò, per poi bere un bicchiere d'acqua rimanendo appoggiato al marmo di cucina. "Forse potrei darli al fratello di Hongjoong..."

Satyriasis ¦ 𝚜𝚊𝚗𝚑𝚠𝚊 [ATEEZ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora