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Drew entrò nel suo ufficio rimanendo bloccato per qualche attimo.

Rem e Mark con Arlie erano seduti sul divano.

-Come avete fatto ad entrare qui?-

Sia Mark che il giovane si voltarono di scatto a guardare il russo che non si scompose.

-Dopo ne parleremo, così saprò cosa fare per migliorare la sicurezza... Ora invece ditemi...-Li guardò mettendosi a sedere davanti a loro. -Cosa posso fare per voi?-

-Arlie, esci per favore...- Gli disse Rem, fissando Drew.

-Ma...-

Rem voltò solo lo sguardo e il ragazzo si alzò di scatto uscendo senza fiatare.

Sia Drew che Mark fissarono la scena divertiti.

-In un solo giorno ti obbedisce come un soldatino. Come hai fatto? Mi ci sono voluti mesi per riparare le sue insicurezze...-

Lo sguardo tornò su Drew. -Rientro in servizio da questo istante. So chi è lo stalker che perseguita Arlie e se vuoi che faccio qualcosa mi ridai la mia abilitazione, altrimenti ti affido a Mark e vado per la mia strada...-

Drew sbuffò si alzò dal divano e andò verso la sua scrivania, toccò un punto dove un riquadro nella parete si aprì, vi mise una mano dentro e poi chiuse tutto con uno scatto. Ritornò davanti ai due e sul tavolino posò alcuni portatessere e varie stelle di varie agenzie.

Mark guardò i due sorpreso.

-Sapevo dell'IGSI, ma...-

-Ma non sapevi che io sono a capo di una squadra segreta? E che tale deve rimanere Mark, è un ordine...-

-Questo lo so, quello che volevo dire era che non sapevo come si faceva ad entrarci.-

Drew sorrise. -Le operazioni che svolgiamo sono di varia natura, davvero vuoi entrarci?-

Mark si posò indietro con la schiena, sorrise soddisfatto. -Solo se posso scegliermi il partner...-

Rem voltò la testa lanciandogli uno sguardo di fuoco.

-Voglio fare squadra con Rem...-

Drew sorrise ancora di più allungandogli la mano. -Affare fatto...- Un attimo dopo era di nuovo serio. -Ora ditemi dello stalker...-

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Drew aveva ripreso in ufficio Arlie e aveva mandato Rem a mostrare la sede della squadra Talisman a Mark.

Chiusi nell'ascensore gli sembrava di sentire un carico di tensione nell'aria.

-Ti dispiace che sono entrato nella Talisman?-

-No.-

-Allora che ti succede?-

Rem si voltò a guardarlo dritto negli occhi per un lungo attimo, poi gli sorrise. -Sono contento che sarai il mio partner, così non dovrò preoccuparmi quando sei a fare il poliziotto in strada. Se ti avrò accanto potrò proteggerti...-

Mark rimase allacciato al suo sguardo finché le porte si aprirono e Rem riprese la sua espressione impassibile.

-Ah, era per questo che ti servivano i dati su Mark?- Una voce da dietro un pc fece voltare entrambi.

-Bene lo hai portato con noi!- Esclamò un'altra voce da un'altro pc.

-Presentatevi almeno...- Simon entrò nel grande salone avvicinandosi a Rem e allungando la mano. -Bentornato. So che avete da fare con lo stalker, quindi vi lascio ai Nerd...- Si voltò verso Mark. -Benvenuto nella famiglia Talisman...- Disse dandogli una pacca sulla spalla.

Vide diversa gente andare avanti e indietro in vari uffici o posare incartamenti su un grande tavolo dove si stavano riunendo alcune persone.

Rem gli fece strada e lo portò lungo un corridoio stretto, sbucarono in una copia della precedente sala, solo più piccola.

-Vieni.- Disse prendendo una direzione: una porta imbottita si aprì e un uomo ne uscì con un fucile di precisione.

-Sniper, lui è Mark, mi serve il poligono per un po'.-

Lo videro sparire in un'altra porta e portare dietro un paio di cassette. Le posó su un tavolo all'interno del poligono e uscì. Mentre Mark incuriosito guardava all'interno di esse, Rem andó alla porta chiudendola a chiave.

-Fammi vedere cosa sai fare.- Gli disse fissandolo.

Mark caricò la pistola, mise delle cuffie, degli occhiali e si posizionò per sparare. Rem gli rimase alle spalle. Finito il caricatore posò la pistola e guardarono i risultati sul cartonato.

Elfenbein (Serie NaTalisman)Onde histórias criam vida. Descubra agora