Da uno dei capitoli: -Reyna... tu sei così. - -Ma non voglio essere così! Le persone così ci rimettono sempre. - -Non è vero! Le persone così sono quelle con più amici. Sono quelle che mettono il bene degli altri prima del proprio... -SI, ma nessuno lo fa per me. -Quella risposta mi lasciò basito. Era vero, nessuno pensava mai al bene di Reyna. Lei doveva sposarsi per il bene del popolo, doveva allenare gli uomini della base, doveva fronteggiare a tutto da sola. -Perché per una volta non posso essere io quella che ci guadagna? Perché nessuno si prende cura di me? - -Perché hai sempre dimostrato di non averne bisogno... le persone vedono che tu sei Reyna! La ragazza più forte di tutte, quella che non ha bisogno di niente e nessuno. Non hai mai permesso a nessuno di prendersi cura di te. - E in quel momento ne sentivo il bisogno. Sentivo il bisogno di prendermi cura di lei. Di curarla. DI accudirla. Di amarla. -Non ho mai trovato la persona adatta a prendersi cura di me - -Sarei felice di farlo, se solo tu me lo permettessi. - Le dissi sincero guardandola negli occhi, quegli occhi così azzurri, così belli. Quegli occhi che avrei voluto guardare per tutta la vita. -Marco. Quello che è successo prima... -Era completamente rossa, le presi la mano e le dissi: -Ho fatto quello che volevo fare. -