Seguito di 'Reincarnations. Aprire gli occhi. Ovvero: come capire che quell'Arthur è Arthur ma non è Arthur.' Dal testo: "Era appena morto. Su quel marciapiede Arthur Pendragon, il ragazzo che voleva diventare professore, che si divertiva a giocare a scherma con i suoi amici e che il sabato andava a pranzo dalla sua famiglia amorevole era morto. Al contrario l'intera vita di Re Arthur, figlio di Uther Pendragon, sovrano di Camelot e marito di Ginevra, che era vissuto più di mille anni prima e di cui raccontavano ancora oggi le gesta, le vittorie e i fallimenti era tutta lì, nella sua testa. -Lunga vita al Re- sussurrò alla pioggia, gli occhi spalancati." ATTENZIONE! Questa storia non è mia, ma di Amber su EFP, io ho solo avuto il permesso di pubblicarla qui.