Esperienze paranormali

*La Donna Con La Camicia Bianca

Una notte, erano le 3:30 del mattino, mi sono svegliata perché volevo andare in bagno, mi sono alzata dal letto e sono uscita dalla mia stanza; dovevo scendere le scale dato che la mia camera si trovava al terzo piano e il bagno era al secondo piano. Scendendo le scale, sulla sinistra, c'era il bagno, a destra la cucina, che tra l'altro, non aveva porta; sono scesa per le scale e quando sono arrivata in fondo, ho girato a sinistra verso il bagno ma mi sono accorta che c'era qualcuno nella mia cucina. Tutto il corpo ha cominciato a tremare, non mi sono fermata, ho continuato a camminare verso il bagno; sono uscita dal bagno anche se avevo paura, ho deciso di camminare il più velocemente possibile e di correre su per le scale. Quando ho raggiunto le scale e stavo per salire, ho girato lo sguardo verso la cucina e l'ho vista, anche se credo che lei non mi vedesse o chi sa la verità. Era una donna con lunghi capelli ondulati molto molto lunghi, era vestita con una camicia da notte bianca a maniche lunghe, vecchio stile; non ho visto il suo viso l'ho vista solo di schiena, fluttuava nell'aria con le braccia aperte, come se si girasse a braccia aperte. Quando stava per voltarsi a guardarmi, il mio cuore ha cominciato ad accelerare e sono corsa su per le scale, ho chiuso la porta e mi sono infilata nel letto. Il giorno dopo ho raccontato a mia sorella quello che avevo visto e con mia sorpresa mi ha risposto che l'aveva vista anche lei, più volte: era una donna molto elegante con una carnagione bianca, capelli castani ondulati molto lunghi, è vero che non ho visto il suo viso perché avevo paura che lei mi guardasse, ma mia sorella l'ha vista, ha detto che era un'anima innocente che non voleva arrecarci danno. Certo, non era scura come un'ombra e si vedevano tutti i suoi lineamenti, ma mi dava i brividi... dopodiché l'ho vista anche in sogno, una volta: era sdraiata al mio fianco, non riuscivo a vedere il suo viso, cercavo di scappare da lei, ma ella si avvicinava sempre più a me, era come se stesse fluttuando sul letto, i suoi capelli ondulati si muovevano ed io ero molto spaventata. Mi sono svegliata piena di paura, ma non l'ho più vista. L'uomo che un giorno è venuto a fare una pulizia spirituale della casa, ci ha confermato di avere notato una donna in cucina, accanto al frigo, che sembrava molto triste e, che aveva fatto un rituale affinché potesse andare via. Bene, dopo alcuni anni che non abitavo più a casa dei miei genitori, ho scoperto che il proprietario originale della casa era stato in prigione per un crimine molto grave accaduto in quella dimora e che gli aveva procurato molto dolore e rimpianto, per cui l'aveva venduta. Non sappiamo esattamente cosa sia successo, ma aveva a che fare con sua moglie, chissà se la maltrattava o forse è morta lì, ma sicuramente la donna che io e mia sorella abbiamo visto era lei. Fortunatamente, adesso può riposare in pace.