Capitolo 5 POV Trevis

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''in che senso hai intenzione di chiedere a Isabel di andare a vivere nella casa di tuo padre?'' domando cercando di non strozzarmi con la birra mentre guardo Jake che fiero, in mezzo a tutti quanti fuori dalla nostra casa, ha sparato la notizia bomba.

È uno scherzo.

Tirate fuori le telecamere.

Lo guardo e lui annuisce ''ci ho pensato molto e a prescindere da tutto il casino che è nato da quel figlio di puttana di Rush, gliel'avrei comunque chiesto. Ehi cazzo, non guardatemi così! Se voi vi svegliaste tutti i giorni e come prima cosa vedeste il suo culo, mi capireste'' dice cercando di non ridere delle nostre facce perplesse. Voglio dire, stiamo parlando di Jake... a tratti in passato è stato peggiore di me e adesso, vuole andare a convivere con la sua ragazza?

''chi cazzo sei tu? Che ne hai fatto del mio migliore amico?'' sbotto schifato e lui mi alza il medio ''almeno io non mi dispero perché è dall'altra parte del mondo'' lo guardo male però non trovo niente da ribattere.

Guardo gli altri e sono scioccati quanto me ''vuoi dire che te ne vai?'' domanda Cole ''la tua capacità di percepire l'ovvio è straordinaria'' gli risponde Dean per poi continuare ''è uno scherzo, non ci credo che tu faccia un passo del genere. Me lo sarei aspettato da Jace, ma non da te'' Jace interviene scoppiando a ridere ''lo hai già detto a Nathalie?'' ci voltiamo tutti verso Jake che per tutta risposta abbassa la testa ''non ho avuto il coraggio''.

Non vorrei essere nei suoi panni, rischia davvero che oltre ad Isabel debba portarsi dietro anche la matta dai capelli viola... gli tiro una nocciolina e lui si volta verso di me ''ti rendi conto che di prima mattina non vedrai più il sottoscritto? Cioè guardarmi. Una visione del genere non si dimentica facilmente'' ''Trev, credo che preferisca la visione di Isa alla tua, senza offesa'' dice Cole facendo ridere tutti quanti, meno che me.

''solo perché Isabel si diverte con il suo cazzo, altrimenti non ci sarebbe sfida tra me e lei'' dico e Jake mi guarda schifato ''io ne vedo parecchie di differenze, te lo garantisco... in ogni caso glielo chiederò domani, quindi vi prego, non spargete la voce'' Dean scoppia a ridere incredulo ''il prossimo passo qual è? Farci un figlio e sposarla?'' mi viene da vomitare.

Che direzione stanno prendendo le nostre vite? Cazzo, la situazione ci sta sfuggendo di mano a tutti, me compreso, visto quanto sono fottuto di cervello per Silvia.

Che tra l'altro, non vedo l'ora di rivedere.

A quanto pare l'unico a salvarsi è Dean... ormai questa casa è diventata un posto di rammolliti, fottuti da un paio di occhi dolci e sorrisi ammiccanti.

Però in fondo sono felice per Jake, senza di lui non avrei mai conosciuto la seconda persona più bella a questo pianeta dopo di me.

Mentre sono perso tra i miei pensieri il mio cellulare vibra e senza guardare neanche chi è rispondo ''avevi voglia di sentire la mia voce melodiosa?'' dico malizioso, peccato che all'altro capo non ci sia Silvia ma Ryan ''no grazie, ne facevo volentieri a meno'' ''ehi, chi ti ha dato il mio numero?'' ''Sheila. Ti chiamo non perché voglio stare a sentire le tue corde vocali, ma perché abbiamo delle notizie su Rush. Puoi fare un salto a casa di Shey tra poco?'' fisso gli altri davanti a me, che sono ancora presi a ridere e a scherzare con Jake.

''ok, arrivo'' decido di non dire niente a Jake per non rovinargli la sua giornata e, dopo averli salutati velocemente, salgo in moto e mi dirigo a tutta veloce a casa di Sheila... spero che l'abbiano trovato, che abbiano almeno scoperto qualcosa che ci ricolleghi a lui. Se non ci riescono loro che erano i loro amici più fidati, non vedo come possiamo riuscirci noi.

Cinque minuti dopo spengo la moto e mi dirigo velocemente dentro il suo appartamento: era una vita che non venivo qua e solitamente quando mi presentavo, era per scopare e passare un paio d'ore senza pensare a un cazzo... non so come si comporterà con me, spero che non mi dia problemi come ha fatto fino ad ora. Da quando le parlai e le dissi chiaramente che non provavo niente nei suoi confronti, sembra essersi messa l'anima in pace.

Parlami di noiWhere stories live. Discover now