Capitolo 3

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Comunicazione: Ciao a tutti! quando ho finito di scrivere questa storia ieri, mi sono resa conto che il testo risultava essere troppo lungo quindi ho deciso di spezzarlo. 
L'ultimo capitolo verrà pubblicato la prossima domenica.
Come al solito ringrazio tutti voi che continuate a leggere questa storia, siete fantastici!
Buona lettura!


Hisoka camminava con calma in mezzo ai cadaveri che aveva seminato in quel palazzo fatiscente guardandosi attorno con fastidio: tutta quella fatica e ancora non aveva le informazioni preziose che desiderava.

Voci erano corse nei bassi fondi del traffico di esseri umani passando di bocca in bocca, da orecchio a orecchio giungendo fino a lui: un omega maschio con lunghi capelli neri come l'ebano, la pelle bianca come la neve e le labbra rosse era stato comprato da uno dei più importanti capi della mafia e che a venderlo non era stato altro che il capofamiglia degli Zoldyck; lo scambio sarebbe avvenuto in quei giorni.

Hisoka osservò il capo dell'organizzazione che gestiva il traffico illegale di omega di quella zona incespicare all'indietro terrorizzato, gli occhi roteavano per la stanza e l'unica cosa che vedeva non erano altro che cadaveri e scie rossastre che macchiavano il pavimento e le pareti, le gambe non lo ressero più e l'uomo piangente si lasciò scivolare a terra.

Il rosso gli si avvicinò con calma, aveva i vestiti impregnati di sangue e vari schizzi gli erano arrivati sul viso, le mani invece erano totalmente insozzate della viscosa sostanza che era giunta ad imbrattarlo fino ai gomiti; il suono dei suoi tacchi contro il pavimento sembravano i rintocchi che scandivano i pochi minuti di vita che rimanevano a quel disgraziato che si appiattì contro il muro scosso dai singhiozzi.

Il prestigiatore afferrò per la gola l' uomo che tremava come una foglia ai suoi piedi e lo tirò alla sua altezza stringendo la presa e facendolo rantolare, gli sorrise candidamente per poi attaccarlo al sudicio muro dietro di lui strappandogli un mugolio di dolore.

"Dimmi tutto quello che sai, uccellino."

"Ti prego! se ne facessi parola con qualcuno verrei ucciso dall'organizzazione che procura gli acquirenti o dagli Zoldyck, lasciami andare."

"Oppure verrai ucciso da me ora, dato che non mi stai dando le informazioni che voglio."

Il povero malcapitato artigliò il braccio del rosso tentando di staccarlo dalla sua gola con tutte le sue forze, ma la presa non faceva che aumentare e respirare stava diventando sempre più difficile, gli occhi erano strabuzzati e delle piccole venature rosse fecero la loro comparsa, i movimenti atti a liberarsi sempre più flebili e lenti.

"T-ti prego..."

Hisoka ammirava quello spettacolo un po' scadente: la vita stava abbandonando quel corpo lentamente e stava a lui decidere se accelerare il processo o allungarlo facendolo sperare mostrando pietà, alla fine allentò la presa.

L'uomo prese a rantolare furiosamente e tossì forte tentando di recuperare quanta più aria possibile con rapidi respiri spezzati e rumorosi, riuscì con grande sforzo a mettersi seduto e Hisoka si abbassò fino alla sua altezza.

"Canterai per me uccellino?"

"Perchè vuoi sapere di quel omega?"

Hisoka sorrise con gentilezza e presagli una mano gli spezzò un dito frantumandogli le ossa, l'uomo urlò e si dibattè come un animale in trappola e spaventato a morte conscio che la sua fine era vicina perchè un predatore lo stava inseguendo, tentò di ritrarsi e di sfuggire a quella presa di ferro, ma non ci riusciva e più falliva più il suo terrore aumentava.

"Ogni altra parola non attinente a ciò che voglio sapere ti costerà un dito."

"Va bene, va bene! per le otto di questa sera si troveranno fuori York Shin City, proseguendo verso nord lasciandosi la città alle spalle troverai una cava totalmente deserta, lì avverrà lo scambio. Ricordi il casino di quella banda che aveva rubato tutti gli oggetti dell'asta annuale che si tiene per i vertici della mafia? Ci fù uno scontro proprio in quella cava, ma loro riuscirono a uccidere tutti i nostri uomini e a fuggire."

Mandorle e fragoleOnde as histórias ganham vida. Descobre agora