36 cap

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Stefano

Sono giorni che io e mio fratello cerchiamo di scoprire la verità su Asia e mio padre, ma ancora non abbiamo scoperto nulla, inoltre dopo la sua confessione nostra madre è tornata a Roma. Per quanto riguarda mia nonna non so cosa pensare, e Fabiana? Di lei non so più nulla e spero per lei che non si faccia più vedere. Sono in ufficio, ho del lavoro arretrato, di colpo sento bussare ed entra la rossa 
<Sei impegnato?> chiede, ma da dove esce questa gentilezza?
<Entra pure.> dico cordiale, lei si siede 
<So che stai cercando una segretaria e io ho bisogno di lavorare.> dice, mi blocco 

<Vuoi venire a lavorare con noi?> chiedo perplesso

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<Vuoi venire a lavorare con noi?> chiedo perplesso. Lei annuisce. Questa è bella, ma un momento, mi è venuta una splendida idea, solo a pensarci mi scappa un sorriso 
<Cosa ti fa sogghignare?> chiede 
<Scusami, è che sono sorpreso, ma da domani puoi cominciare.> dico fiero di me, ah fratellino, forse mi ringrazierai.

Chiamo Asia sperando che oggi mi permetta di vedere mia figlia
<Pronto.> risponde subito 
<Asia, oggi vorrei vedere mia figlia.> chiedo 
<Stefano Aria è a letto con la febbre.> risponde 
<Cosa aspettavi a dirmelo?> dico irritato
<Te lo sto dicendo adesso.> 
<Va bene, cinque minuti e sto da te.>  e riattacco, prendo la giacca, annullo tutti i miei appuntamenti. Mia figlia è più importante, poi entro nell'ufficio di mio fratello 
<Vado da Asia, mia figlia ha la febbre.> gli comunico 
<Vengo con te.> risponde anche lui in ansia per la mia piccolina 

<Non preoccuparti ti terrò aggiornato. Ah, ti ho trovato una nuova segretaria visto che sei rimasto senza. Domani mattina te la presento.> gli faccio l'occhiolino e corro da mia figlia. Lungo il tragitto accelero, il motore va su di giri e in meno di dieci minuti arrivo da lei, mi apre Ines, e senza neanche salutare vado nella sua camera
<Papà!> grida mia figlia 
<Amore mio.> mi siedo sul letto Asia è accanto a lei 
<Principessa come stai?> le chiedo preoccupato
<Mi fa male la gola.> dice tossendo, mi abbasso e la bacio sulla fronte, mi volto 
<Il medico cosa ti ha detto?> chiedo freddo
<È solo febbre, un paio di giorni e starà bene, sono già andata a prendere le medicine.> risponde lapidaria 

<Mamma vieni anche tu vicino a noi.> Asia si alza e si siede sull'altro lato del letto
<Adesso sono felice perché siamo insieme.> esclama la mia piccolina e io mi sciolgo alle sue parole, poi io e Asia ci guardiamo senza parlare 
<Mamma mi racconti una storia?> chiede mentre noi non smettiamo di fissarci
<C'era una volta una principessa che viveva in un castello molto grande. Aveva tutto ciò che si potesse desiderare, solo una cosa mancava nella sua vita: l'amore. Un giorno conobbe un principe tanto bello e forte…. Lui..> mentre racconta i suoi occhi si bagnano di calde lacrime. Ma perché? 
<Lui cosa fece mamma?> incalza Aria
<Anche lui si innamorò della principessa, solo che era ammaliato da una strega molto cattiva che riuscì a separarli. La strega con maestria riuscì a ingannare il principe che a quel punto abbandonò la sua amata per intraprendere un lungo viaggio.>
Sembra stia parlando proprio di noi.
<Come finisce?> insiste Aria con gli occhi chiusi ma Asia continua a piangere così decido di prendere la parola 

La mia ossessione Donde viven las historias. Descúbrelo ahora