Asia e Stefano si conoscono fin da bambini, un legame speciale li unisce. Raggiunta la maggiore età si rendono conto che il loro rapporto non è solo una semplice e bella amicizia, ma qualcosa di molto più profondo. Così iniziano ad amarsi, ma di nas...
Apro gli occhi lentamente sento una presenza accanto a me, mi volto e lo vedo che dorme, ma che diavolo ci fa nel mio letto? Ieri sera ero distrutta dopo aver scoperto che i miei stessi genitori hanno tramato alle mie spalle, volevo stare per conto mio. Adesso mi ritrovo nel mio letto con lui, era da tanto che non lo vedevo così rilassato, sembra un bambino. Se solo non mi avesse ferito, se solo…. Ecco che si muove, segno che si sta per svegliare. Apre i suoi bellissimi occhi di cui mi sono innamorata <Buongiorno.> dice semplicemente <Buongiorno, cosa ci fai nel mio letto?> chiedo subito <Si grazie, ho dormito bene.> risponde scherzando, mi scappa un sorriso <Ma cosa vedono i miei occhi, hai sorriso.> continua con il suo gioco <Ancora non hai risposto alla mia domanda.> insisto, lui di colpo si avvicina e quasi mi sfiora il naso, io non oso fiatare <Sei sicura di voler sapere la risposta?> sussurra, so cosa sta facendo, vorrei ribellarmi ma non ci riesco. Sento il cuore battere forte <S...si.> dico quasi tremando dalle sensazioni che sto provando in questo momento. Stefano mi guarda intensamente, poi con le mani mi afferra stringendomi contro il suo corpo <Non osare fermarmi.> dice deciso, vorrei obiettare ma lo voglio anch'io.
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Posa le labbra sulle mie con irruenza e si fa spazio nella mia bocca senza chiedere il permesso, le nostre lingue si cercano, assaggio il suo sapore e mi perdo completamente in lui <Dio quanto ti voglio.> sussurra roco, e proprio in questo momento capisco che devo controllarmi, così di colpo mi allontano. <Aria ha bisogno di me.> dico fredda, lui resta visibilmente deluso ma mi lascia andare, mi alzo e corro via lontana da questa stanza, lontana da lui.
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<Mamma hai dormito con papà.> di colpo mi chiede la mia bambina, a Stefano scappa un sorriso e io… arrossisco come una ragazzina <Aria finisci la tua colazione.> le dico dolcemente, mia nonna stamattina non si è fatta vedere, non ha il coraggio di affrontarmi. Vorrei essere arrabbiata con lei ma non ci riesco, poi chiedo gentilmente a Stefano di restare con Aria, io ho proprio bisogno di vederla. Vado in cucina e la sento piangere <Nonna.> vado da lei per abbracciarla <Perdonami, avrei dovuto raccontarti tutto subito.> esordisce singhiozzando <Nonna va tutto bene.> rispondo <Non va per niente bene, a causa mia Ortensia vi ha rovinato la vita.> continua amareggiata <Nonna l'avrebbe fatto in ogni caso.> cerco di rassicurarla <Adesso cosa farete?> mi chiede, ma in questo momento non so cosa risponderle.
