•°.*One Shot*.°• [COMPLETE]

19. Fly High - MYG

Y/N POV

«Diamine, con questo traffico va a finire che perdo l'aereo!» dici sconfortat* guardando fuori il finestrino del taxi, bloccat* nel traffico a pochi metri dall'aeroporto della tua città.

Finalmente starai per uscire da un periodo che ti ha devastat* la tua vita, un periodo che ti è sembrato infinito, pieno di bullismo nei tuoi confronti per ragioni che tutt'oggi non riesci ancora dare risposta; un periodo pieno di tristezza e rabbia nei confronti di tutti, anche contro chi non conosci, la fiducia via via andava a svanire più il tempo passava. L'unica di cui potevi fidarti era tua mamma, colei che ti ha sempre sostenut* in tutto, ma sai che non puoi dipendere per sempre da lei e per questo hai deciso di "spiccare il volo".

«Mi scusi, scendo qui.» dici al tassista.

«Signorin*, ne è sicur*? L'aeroporto non è né molto vicino ma nemmeno troppo lontano. Aspetti alcuni minuti ancora e-»

«Ho l'aereo tra meno di quindici minuti, non riuscirei se aspettassi ancora.» rispondi aprendo la porta facendo attenzione ai motorini di passaggio «Ecco a lei, tenga il resto!» concludi ed esci via correndo verso l'aeroporto.

"Quest* ragazzin*. Chissà perché mi ha lasciato una mancia così grande. Spero riuscirà a essere felice, ovunque andrà." commenta tra sé e sé il tassista, rimanendo fermo ancora per via del traffico. «Andiamo su! Non ho tutta la giornata per quattro capre che non sanno guidare! Ma a chi danno 'ste patenti!» urla verso gli altri automobilisti.

«Cazzo, non so se riesco in tempo a prenderlo!» dici correndo con la valigia in mano all'interno dell'aeroporto. Mancano solo 7 minuti prima che l'aereo decolli e ti manca ancora trovare la porta che ti fa salire sull'aereo e finalmente partire. «Menomale che il check-in l'ho fatto online.»

Finalmente trovi il numero di volo e trovi la signorina che è quasi pronta a chiudere la porta; correndo con tutta la forza che hai la raggiungi e le mostri il biglietto.

«Mi scusi! Devo prendere quell'aereo! Ecco il biglietto qui!» glielo mostri con tutto il fiatone. La signorina, senza nemmeno controllare ti fa passare. «Andiamo su! Si sbrighi prima che sia troppo tardi.» ti dice, aiutandoti ad alzarti e lasciandoti passare.

La corsa non è finita qui, perché pur se hai passato una porta, te ne mancava un'ultima ancora e per non rimanere bloccat* lì dentro corri più forte che puoi. Arrivat* all'ultima porta incontri quattro hostess, due per chiudere da fuori e due da dentro, ti guardano in modo confuse e, senza nemmeno che ti lascino parlare, una di loro ti sgrida.

«Signorin*! Lei che ci fa qui?!»

«D-devo prendere q-quest'aereo per S-Seoul..» dici senza fiato, non capendo il perché ti stesse attaccando così in malo modo. "Forse, se non fossi arrivata adesso ma dopo qualche secondo l'avrei perso.. Dovevo correre più velocemente.." pensi tra te e te.

«Perdona il suo modo sgarbato.. mi faresti vedere il biglietto, per favore?» ti chiede gentilmente un'altra hostess, al contrario della prima la quale riceve un'occhiataccia da tutte le sue colleghe.

«S-sì, eccolo qui.» le porgi il biglietto che avevi in mano. La faccia della signorina, però, ti fa preoccupare. "Perché sta chiamando le sue colleghe affianco? Cos'ha che non va il mio biglietto??" ti domandi silenziosamente nella tua testa ipotizzando anche che-

«Hahaha, tanta fatica per niente!» commenta la rude di prima, beccandosi uno schiaffo sul collo da una delle sue colleghe.

«Cosa succede..? N-non capisco..»