8. From That Night - Kim Taehyung

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*•.°How could I know
One day I'd wake up feeling more
But I had already reached the shore
Guess we were ships in the night°.•*

Eri con le tue due migliori amiche, sulla spiaggia di Haeundae, a Busan e vi stavate divertendo un mondo.

Era il momento di ritirarsi, decideste di farvi la doccia in spiaggia presso una delle docce del lido, giusto per non avere il sale del mare addosso che particolarmente quel giorno vi dava più fastidio.

«Stasera che facciamo, ragazze?» chiese una delle due.
«Andiamo lì, quel ristorante italiano che saremo dovuti andare ieri?» rispondesti
«Giusto! Perfetto, ho tanta voglia di una pizza ora.» rispose l'altra e sentisti anche tu la voglia di mangiarti una bella pizza Margherita [o quella che preferite voi].

Mentre facevate la doccia, però, ti sentivi degli occhi addosso, così dal nulla. Non riuscivi a capire perché, né se era solo una sensazione o era una cosa vera.
Guardasti intorno ma non c'era nessuno, solo passanti normali che camminavano di lì, ammirando la spiaggia, ridendo e scherzando.

«Hey, tutto bene y/n?» ti chiesero le tue amiche.
«S-si, sì sto bene.»
Ma nemmeno il tempo di continuare, che lo guardasti. Guardasti dritto nei suoi occhi, quelli che ti perdesti mesi prima.
«Sei tu..» sussurasti.

[Mesi prima]

«Vaffanculo, non voglio sapere nulla più di te» attaccasti il telefono in faccia al tuo ormai ex fidanzato.
Avevi scoperto il suo tradimento con un'altra ragazza e ti sentivi tanto male, egli era in Italia mentre tu eri già in Corea da settimane.

«Hey, che succede??» ti chiese una delle tue amiche.
«M-mi ha tradito con la prima che gli è capitato. H-ha detto che era solo una notte perché gli mancavo. Come ha potuto..» risposi singhiozzando
«Che stronzo. Hey, ora rilassati, prendi qualcosa da bere che ci siamo noi con te.» ti abbracciò l'altra ma tu non ce la facevi. Eri oramai distrutta da tutto, non volevi avere dolcezza, non quella sera.
«Scusate ma non ce la faccio. Ho bisogno del mio tempo.. Davvero scusate..»uscisti dalla casa senza salutare. Portasti con te solo il telefono, il portafoglio e le chiavi di casa.

Camminavi per tutta la città, evitavi di incrociate gli sguardi dei passanti per non dare nell'occhio, non volevi compassione da nessuno. Eri ferita dentro.
Decidesti di fermarti ad un bar e iniziasti a prendere semplici cocktail analcolici. Uno, due, tre, quattro di fila, cambiasti cocktail, prendesti degli alcolici. Eri andata.

Non eri per nulla un tipo da bere fino al collasso ma quella sera non eri più in te. Il dolore ti faceva fare del male a te stessa e tu lo lasciavi fare, non avevi nulla da perdere più.
Iniziasti a cantare le canzoni che il bar in quel momento metteva e barcollavi a destra e sinistra, non ti reggevi più.

Ad un tratto un ragazzo si avvicinò a te.
«Hey bellissima, ti va di fare un giro con me?» si avvicinò ancora di più, toccandoti i fianchi.
«S-senti mio caro, sono stata appena l-lasciata dal mio f-fidanzato cornuto. S-se vuoi avere tu le b-botte che non ho potuto dare a lui, sono pronta.» balbettasti con tutto l'alcool che fino a prima non avevi.
«Uhh, una lottatrice, vuoi vedere come ti faccio vedere le stelle?» tentò di toccarti il tuo fondoschiena finché un altro ragazzo si intromise.

«Yah! Vai a importunare la tua di ragazza, idiota!» ti prese di peso e ti portò fuori. Ormai ti eri addormentata.

Taehyung POV
Ero uscito con i miei amici più stretti e quella sera decidemmo di andare in un locale abbastanza carino.
Nemmeno entrati che già era abbastanza popolata dai clienti abituali e non del posto.

«Allora, Taehyung, cosa ti prendi?» mi chiese SeoJoon-hyung.
«Il solito per me, hyung.»
«Va bene, piccolo.» scherzò
«Yaah, non sono piccolo ahah» risposi facendo l'aegyo.

•°.*One Shot*.°• [COMPLETE]Where stories live. Discover now