Finiro il loro nuovo album e tutti si rimisero il loro giubotto, scesero dalle scale con calma, e Louis prese per mano la piccola Beatrice, scesero insieme, sorridenti, tutte le fan si misero a gridare, un gruppo di fan nominavano il suo nome, un altro gruppo di ragazze scattavano fotografie e alcune facevano anche video che dopo li pubblicavano nei loro social network, ormai stavano per diffondersi in tutto il mondo, stavano per ricevere anche la fama, sono esparsi in tutte le città e anche paesi, sono anche in tutti i negozi del mondo, quando Beatrice guardò tutta questa gente, ragazze che strillavano e piangevano, facevano di tutto, ad un tratto una signorina davvero giovane, bionda e occhi scuri si accorse di lei e allora gli scattò una foto, il flash della sua macchina fotografica gli accecò la vista, chiuse velocemente gli occhi e si mise le mani nel suo sembiante, essi continuarono a camminare e salirono nella macchina, chiusero i finestrini e l'autista partì con un pò di velocità, in conclusione tutte le ragazze correvano a loro massima velocità per raggiungere la band, alla fine loro se ne andarono via e ritornarono nel loro grande Hotel.
Il ragazzo la portò con sè in giro, non voleva farla ritornare presto a casa, sua madre sa che è insieme a lui, la portò nel parco giochi dei divertimenti, le fece fare tanti giri, gli comprò anche un palloncino volante e un zucchero filato, la fece mettere nella pista, nel giro della ruota, nella casa gonfiabile dove che si poteva saltare e giocare anche con le palline colorate di plastica, nelle montagne russe, nelle tazze dove che poi pian piano giravano velocemente e nel giro delle altalene, la bambina si divertì molto, sorrideva continuamente, era felice, non aveva mai passato giornate così tanto divertenti, d'altronde sua madre non poteva permetterselo di portarla alle giostre, la fanciulla fu davvero fortunata, iNcontrò suo padre e adesso la porta dove vuole.
" Bea cosa vuoi? "
Disse Louis con tanta gentilezza
" Nulla, mi hai fatto mangiare molto "
Rispose la bambina stanca e riprendendosi il fiato
" Vuoi che ritorniamo a casa? "
" Non abbiamo un altro posto da andare? "
" Andiamo a comprare un chitarra per Niall, va bene? "
" Va bene "
Rispose un altra volta con un sorriso entusiasmante
Il ragazzo giovane prese il suo cellulare e chiamò un Taxi, mentre l'autista arrivò, salirono insieme e andarono a comprare la chitarra classica a Niall, dopo due ore arrivarono al negozio e lui chiese di aspettarli, l'autista annuì e rimase lì, prese il giornale e iniziò a leggerlo, scesero dall'auto ed entrarono nel negozio musicale, era davvero molto grande, c'erano tanti modelli di chitarre, c'erano quelle classiche, acustiche, elettriche, elettroacustiche e bassi, c'erano anche altre tipi di Batterie microfoni, pianoforti sia digitali che a corde, quel negozio era il mondo della musica, vendevano anche CD di tutti i tipi, Louis andò in quella direzione e trovò il loro album Up All Night, singoli di What Makes You Beautiful e One Thing, la commessa gli aveva chiesto se aveva bisogno e quando lo guardò nel viso rimase sorpresa, gli chiese subito un suo autografo e Louis lo fece, si scattarono anche una fotografia, Beatrice non c'era, era scomparsa, se ne andò nella direzione dei pianoforti, piaceva guardarli, voleva anche provare a suonare una nota ma vedendo quel libriccino con molte note musicali non capiva nulla, era confusa, osservava solamente, Louis cercandola alla fine la trovò e fece un respiro di sollievo, la prese in braccio e la portò dalle chitarre, camminando lungo il corridoio lui canticchiava il loro nuovo singolo.
I’VE NEVER BEEN SO INTO SOMEBODY BEFORE
AND EVERY TIME WE BOTH TOUCH I ONLY WANT MORE
SO TELL ME NOTHING’S GONNA’ CHANGE YEAH
AND YOU WON'T EVER WALK AWAY YEAH
CAUSE EVEN THOUGH EVERY NIGHT YOU'LL KNOW WHAT I'LL SAYLei piangendo ancora nel suo divano, decise di stendersi e appoggiò la testa nel cuscino, uscendo ancora lacrime pian piano il cuscino stava per bagnarsi, guardò per un secondo il soffitto bianco e poco dopo si girò lateralmente, le lacrime smisero di scendergli e tutto si fece silenzio, lei guardava il tessuto del divano, stava in silenzio sbattendo le palpebre, mentre tutto era silenzio pensò un altra volta.
NON SONO STATA MAI COSI' INNAMORATA DI QUALCUNO PRIMA
E OGNI VOLTA CHE CI TOCCHIAMO IO VOGLIO SOLO DI PIU'
QUINDI DIMMI CHE NIENTE CAMBIERA'
E CHE TU NON ANDRAI VIA
PERCHE' ANCHE SE' OGNI NOTTE TU SAPRAI COSA DIRO'